PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in calo dello 0,15% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,86%), Atlantia (+0,98%), Azimut (+0,25%), Banca Mediolanum (+0,33%), Bper (+1,63%), Cnh Industrial (+0,21%), Enel (+0,41%), Eni (+0,79%), Fineco (+2,6%), Hera (+0,52%), Inwit (+0,28%), Italgas (+1,27%), Mediobanca (+3%), Snam (+0,77%), Telecom Italia (+0,08%), Tenaris (+1,21%), Terna (+0,23%), Unicredit (+0,82%) e Unipol (+2,52%). I ribassi più ampi sono quelli di Banca Generali (-1,51%), Buzzi (-0,75%), Campari (-0,62%), Exor (-0,93%), Interpump (-1,32%), Moncler (-0,88%), Nexi (-1,23%), Pirelli (-0,81%), Recordati (-0,72%), Stellantis (-1,94%) e Stm (-2,66%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,21 mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 94 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45

La Borsa italiana sale dello 0,3% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-0,3%), Banca Generali (-0,9%), Buzzi (-0,3%), Campari (-0,7%), Exor (-0,2%), Ferrari (-0,3%), Generali (-0,5%), Interpump (-0,8%), Leonardo (-0,5%), Moncler (-0,3%), Nexi (-0,4%), Prysmian (-0,4%), Recordati (-0,8%), Stellantis (-0,6%) e Stm (-0,5%). I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+1,2%), Banca Mediolanum (+0,8%), Banco Bpm (+0,8%), Bper (+1,9%), Cnh Industrial (+0,7%), Eni (+0,7%), Fineco (+2,5%), Italgas (+1,3%), Mediobanca (+3,8%), Tenaris (+1,8%), Unicredit (+1,7%) e Unipol (+2,4%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,21 mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 94 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:25

La Borsa italiana guadagna lo 0,1% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-0,6%), Atlantia (-0,4%), Azimut (-0,5%), Banca Generali (-1,1%), Banca Mediolanum (-0,6%), Banco Bpm (-0,8%), Buzzi (-0,1%), Campari (-0,2%), Diasorin (-0,7%), Ferrari (-0,4%), Fineco (-0,4%), Generali (-0,8%), Interpump (-1,1%), Intesa Sanpaolo (-0,4%), Inwit (-0,4%), Leonardo (-0,4%), Prysmian (-0,9%), Recordati (-0,2%), Stellantis (-0,1%), Stm (-0,2%) e Telecom Italia (-0,2%). Eni, invece, si trova in parità. I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+1%), Bper (+1,5%), Enel (+1,4%), Italgas (+0,8%), Nexi (+0,7%), Snam (+0,7%), Terna (+1,2%) e Unipol (+1%). Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,215, mentre lo spread tra Btp e Bund si avvicina ai 96 punti base.



PIAZZA AFFARI ATTENDE LA TRIMESTRALE DI UNICREDIT

Non mancano alcuni dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi. Alle 8:00 conosceremo l’inflazione tedesca di gennaio. Alle 8:45 sarà la volta della produzione industriale francese di dicembre. Alle 14:30 toccherà all’inflazione Usa di gennaio. Alle 16:00 sapremo l’andamento di vendite e scorte all’ingrosso di dicembre. Infine, alle 16.30 sapremo la variazione settimanale delle scorte di petrolio negli Stati Uniti. In giornata è prevista l’emissione di Bot annuali e di titoli di stato tedeschi a cinque anni. Da Wall Street si attendono le trimestrali di Coca Cola e General Motors, mentre a Piazza Affari quelle di Banca Generali, Unicredit, Illimity, Banca Intermobiliare, Banca Finnat e Banca Sistema.

Ieri il Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,54% a 23.300 punti. Sul listino principale si è messa in luce Diasorin con un +2,9%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i rialzi di Amplifon (+1,3%), Banca Generali (+0,5%), Banco Bpm (+0,9%), Campari (+0,9%), Eni (+1,1%), Generali (+0,6%), Inwit (+0,7%), Mediobanca (+0,9%), Moncler (+1%), Poste Italiane (+1,2%), Saipem (+1%) e Stm (+0,8%). Nexi ha fatto peggio di tutti con un -3,1%. Superiori al punto percentuale anche i ribassi di A2A (-2,2%), Atlantia (-1,9%), Banca Mediolanum (-1,2%), Bper (-2,1%), Enel (-2,5%), Fineco (-2,2%), Hera (-1,7%), Italgas (-1,3%), Prysmian (-1,4%), Snam (-1,6%),Tenaris (-1,8%) e Terna (-1,8%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 95 punti base.