PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,43% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-0,7%), Banco Bpm (-0,47%), Cnh Industrial (-0,49%), Exor (-1,07%), Fca (-0,89%), Ferrari (-0,12%), Fineco (-0,68%), Leonardo (-1,15%), Mediobanca (-1,42%), Saipem (-1,8%), Telecom Italia (-0,56%), Tenaris (-0,28%), Terna (-0,22%), Ubi Banca (-0,68%), Unicredit (-0,26%) e UnipolSai (-0,04%). Banco Generali e Diasorin, invece, terminano la seduta in parità. I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+1,26%), Atlantia (+2,18%), Bper (+1,54%), Buzzi (+0,99%), Campari (+1,41%), Enel (+1,55%), Eni (+0,79%), Ferragamo (+3,01%), Generali (+0,61%), Juventus (+2,51%), Pirelli (+0,74%), Poste Italiane (+1,45%), Prysmian (+2,5%), Snam (+0,71%) e Stm (+1,33%). Fuori dal listino principale Digital360 chiude con un +12,15%, mentre Borgosesia cede il 6,48%. Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,12, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 255 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:35
La Borsa italiana guadagna lo 0,3% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-0,3%), Diasorin (-0,1%), Exor (-1,1%), Fca (-0,8%), Fineco (-0,2%), Hera (-0,1%), Leonardo (-0,7%), Mediobanca (-1,1%), Saipem (-0,2%), Telecom Italia (-0,2%), Terna (-0,1%), Ubi Banca (-0,2%), Unipol (-0,6%) e UnipolSai (-0,1%). Banco Bpm, invece, si trova in parità. I rialzi più consistenti sono quelli di Atlantia (+1%), Banca Generali (+0,9%), Bper (+1%), Campari (+1,2%), Ferragamo (+3,5%), Juventus (+1,9%), Pirelli (+1,5%), Prysmian (+1,8%) e Stm (+1%). Fuori dal listino principale Digital360 sale del 12,1%, mentre Borgosesia cede il 6,5%. Il cambio euro/dollaro supera quota 1,12, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 253 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:50
La Borsa italiana guadagna lo 0,1% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-0,5%), Atlantia (-0,1%), Banco Bpm (-0,7%), Bper (-0,1%), Enel (-0,1%), Exor (-0,2%), Fca (-0,4%), Fineco (-0,1%), Generali (-0,1%), Italgas (-0,2%), Leonardo (-0,4%), Mediobanca (-1,1%), Pirelli (-0,5%), Poste Italiane (-0,1%), Saipem (-0,1%), Snam (-0,4%), Telecom Italia (-0,6%), Terna (-0,1%), Ubi Banca (-0,6%), Unipol (-0,9%) e UnipolSai (-0,3%). I rialzi più consistenti sono quelli di Campari (+1,1%), Ferragamo (+4,3%), Juventus (+2,3%), Prysmian (+0,6%), Recordati (+0,8%) e Stm (+0,7%). Fuori dal listino principale Neurosoft sale del 9%, mentre Borgosesia cede il 5,6%. Il cambio euro/dollaro sale a quota 1,12, mentre lo spread tra Btp e Bund sfiora i 260 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE I DATI SUL PIL
La giornata di oggi si presenta ricca di dati macroeconomici. Si comincia alle 7:30 con la stima del Pil del primo trimestre dell’anno in Francia. Lo stesso dato per la Spagna verrà comunicato alle 9:00, mentre per l’Italia alle 12:00 e a livello europeo alle 11:00. Alle 10:00 l’Istat diffonderà il dato sulla disoccupazione in Italia nel mese di marzo. Un’ora dopo avremo lo stesso dato a livello europeo. Alle 8:45 conosceremo l’inflazione in Francia nel mese di aprile. Stesso dato per la Spagna verrà comunicato alle 9:00, per l’Italia alle 11:00 e per la Germania alle 14:00. Alle 14:30, dagli Usa, arriverà il dato sul costo del lavoro nel primo trimestre dell’anno, mentre alle 16:00 sarà la volta dell’indice di fiducia dei consumatori. In giornata è prevista l’emissione di Btp a 5 e 10 anni e di Bund a 2 anni.
Per quanto riguarda le società quotate a Piazza Affari sono in programma, tra le altre, le assemblee degli azionisti di Hera, Intesa Sanpaolo, Saipem, Creval, Credem, De Longhi, Il Sole 24 Ore, ItaliaOnline e Safilo. A Wall Street si attendono le trimestrali anche di Apple, McDonald’s, General Motors e General Electric, mentre a Londra si sapranno i risultati del primo trimestre di BP. Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,23% a 21.788 punti. Sul listino principale si è fatto notare Banco Bpm, con un rialzo del 3,6%. Bene anche Ubi Banca (+3,5%) e Intesa Sanpaolo (+2,1%). Juventus ha chiuso invece con un calo del 2%. Brutta seduta anche per Fineco (-1,9%) ed Eni (-1,6%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 259 punti base.