PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo del 2,67% e sul listino principale troviamo in rialzo Atlantia (+3,86%), Buzzi (+0,28%), Ferragamo (+0,26%), Fineco (+4,68%), Italgas (+0,87%), Leonardo (+3,85%), Nexi (+0,86%), Poste Italiane (+0,75%), Telecom Italia (+0,24%) e Tenaris (+0,7%). Pirelli, invece, termina la seduta in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Amplifon (-3,46%), Azimut (-4,32%), Campari (-4,17%), Cnh Industrial (-2,25%), Eni (-5,21%), Exor (-2,25%), Ferrari (-6,61%), Intesa Sanpaolo (-7,55%), Moncler (-2,81%), Prysmian (-4,19%), Recordati (-2,93%), Snam (-4,61%), Stm (-2,95%), Unicredit (-3,53%) e Unipol (-3,2%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,08, mentre lo spread tra Btp e Bund sale a 201 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:00
La Borsa italiana cede l’1,4% e sul listino principale troviamo in rialzo Amplifon (+0,1%), Atlantia (+4%), Banco Bpm (+0,4%), Bper (+2,1%), Buzzi (+1,1%), Leonardo (+2%), Nexi (+1,6%), Saipem (+1,1%), Stm (+0,5%), Telecom Italia (+0,1%) e Ubi Banca (+0,4%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-2%), Azimut (-2,9%), Banca Generali (-2,3%), Campari (-2%), Cnh Industrial (-1,3%), Enel (-1,8%), Eni (-2,3%), Exor (-1,3%), Fca (-1,1%), Ferrari (-3,5%), Generali (-1,9%), Hera (-1,5%), Intesa Sanpaolo (-1,6%), Mediobanca (-1,5%), Moncler (-2,4%), Snam (-3%), Terna (-1,3%), Unicredit (-2,1%) e Unipol (-3%). Il cambio euro/dollaro scende a quota 1,08, mentre lo spread tra Btp e Bund sale a 197 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE I DATI USA
La settimana si chiude con alcuni dati macroeconomici rilevanti in agenda. Si comincia alle 9:00 con la produzione industriale spagnola di febbraio. Alle 9:45 conosceremo la lettura finale dell’indice PMI dei servizi di marzo in Italia. Analogo dato verrà poi diffuso con riferimento alla Francia (ore 9:50), alla Germania (ore 9:55), all’Europa (ore 10:00) e alla Gran Bretagna (ore 10:30). Alle 14:30 sapremo il tasso di disoccupazione negli Stati Uniti a marzo, insieme all’andamento dei salari orari nel medesimo mese. Alle 16:00 sarà la volta della lettura finale dell’indice ISM non manifatturiero di marzo.
Ieri Piazza Affari ha chiuso in rialzo dell’1,75% a 16.843 punti. Sul listino principale si è messa in luce Saipem con un +8,9%. Bene anche Eni (+6,9%). Superiori ai quattro punti percentuali anche i rialzi di Atlantia (+5,9%), Nexi (+4%), Poste Italiane (+5,1%), Snam (+5,8%) e Tenaris (+4,6%). Stm ha fatto peggio di tutti con un -2,4%. Male anche Moncler (-1,2%) e Unicredit (-1,2%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso a 195 punti base.