PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo del 2,46% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Atlantia (-1,23%). I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+5,49%), Azimut (+3,53%), Banca Generali (+3,57%), Banca Mediolanum (+2,2%), Banco Bpm (+3,79%), Bper (+3,74%), Campari (+6,47%), Diasorin (+4,91%), Enel (+3,13%), Ferragamo (+16,28%), Ferrari (+2,54%), Fineco (+5,79%), Hera (+2,16%), Italgas (+2,54%), Leonardo (+2,21%), Mediobanca (+3,75%), Moncler (+5,92%), Pirelli (+8,18%), Saipem (+4,96%), Snam (+3,81%), Stm (+2,58%), Tenaris (+2,46%), Terna (+4,28%) e Unicredit (+3,32%). Il cambio euro/dollaro sale a quota 1,105, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 188 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:00
La Borsa italiana sale del 2% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Recordati (-0,2%). I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+3,7%), Azimut (+3,9%), Banca Generali (+3,3%), Banca Mediolanum (+3%), Banco Bpm (+3,7%), Bper (+3,2%), Buzzi (+3,9%), Campari (+5,7%), Diasorin (+4%), Enel (+2,7%), Ferragamo (+13,5%), Fineco (+3,8%), Leonardo (+2,7%), Mediobanca (+3,8%), Moncler (+4%), Pirelli (+4,3%), Prysmian (+2,7%), Saipem (+5,8%), Snam (+2,3%), Stm (+3%), Telecom Italia (+2,4%), Tenaris (+2,3%), Terna (+2,8%) e Unicredit (+3,4%). Il cambio euro/dollaro supera quota 1,10, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 191 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:00
La Borsa italiana guadagna l’1,6% e sul listino principale troviamo in rosso solamente A2A (-0,3%). I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+2%), Atlantia (+1,9%), Azimut (+3,7%), Banca Generali (+2,2%), Banca Mediolanum (+2,4%), Banco Bpm (+3,2%), Bper (+3,6%), Buzzi (+2,2%), Campari (+3%), Cnh Industrial (+2,2%), Diasorin (+2,2%), Enel (+1,8%), Exor (+1,1%), Fca (+2,3%), Ferragamo (+12%), Fineco (+1,2%), Generali (+1,3%), Intesa Sanpaolo (+1,5%), Leonardo (+3,9%), Mediobanca (+2,5%), Moncler (+2,4%), Pirelli (+2,4%), Poste Italiane (+1,5%), Prysmian (+1,9%), Saipem (+4,7%), Stm (+3,1%), Telecom Italia (+2,1%), Tenaris (+2,8%), Terna (+1,3%), Ubi Banca (+1,5%), Unicredit (+2,3%) e Unipol (+2,1%). Il cambio euro/dollaro si attesta a quota 1,10, mentre lo spread tra Btp e Bund sale sopra i 196 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE IL PIL USA
Non mancano dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi. Alle 9:00 si comincia con l’inflazione spagnola di maggio. Analogo dato relativo alla Germania sarà noto alle 14:00. Alle 10:00 l’Istat diffonderà l’indice di fiducia di consumatori e imprese ad aprile. Stesso dato a livello europeo sarà comunicato alle 11:00. Alla stessa ora si saprà l’indice dei prezzi alla produzione in Italia ad aprile. Alle 14:30 sapremo il Pil degli Stati Uniti nel primo trimestre dell’anno, insieme all’andamento delle richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione e agli ordinativi di beni durevoli di aprile.
Ieri Piazza Affari ha chiuso in rialzo dello 0,28% a 17.910 punti. Sul listino principale si è messa in luce Unicredit con un +4,7%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Atlantia (+3,7%), Banca Generali (+1,6%), Bper (+3,6%), Buzzi (+2,2%), Cnh Industrial (+3,8%), Enel (+1,1%), Eni (+2,1%), Fca (+2,8%), Ferragamo (+1,2%), Generali (+2%), Intesa Sanpaolo (+2,8%), Mediobanca (+4,1%), Pirelli (+3,3%) e Poste Italiane (+1,5%). Diasorin ha fatto peggio di tutti con un -12,2%. Male anche A2A (-2,1%), Amplifon (-3,7%), Ferrari (-1,2%), Fineco (-2%), Leonardo (-2,5%), Moncler (-1,3%), Prysmian (-3%), Recordati (-2,4%), Saipem (-2,8%), Snam (-2,3%), Stm (-5,3%) e Terna (-1,2%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 194 punti base.