PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,25% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-1,71%), Atlantia (-2,61%), Campari (-0,47%), Cnh Industrial (-1,21%), Diasorin (-1,05%), Enel (-0,61%), Eni (-0,03%), Exor (-1,65%), Ferrari (-0,44%), Fineco (-0,36%), Hera (-0,61%), Italgas (-0,09%), Moncler (-0,46%), Recordati (-1,24%), Saipem (-0,15%), Snam (-1,37%), Telecom Italia (-0,16%), Tenaris (-0,47%), Terna (-0,56%) e Unipol (-0,68%). I rialzi più consistenti sono quelli di Banca Mediolanum (+0,7%), Banco Bpm (+7,24%), Bper (+2,57%), Buzzi (+0,64%), Fca (+2,85%), Intesa Sanpaolo (+0,61%), Inwit (+1,81%), Leonardo (+0,98%), Mediobanca (+4,14%), Nexi (+6,81%), Pirelli (+1,25%), Prysmian (+1,73%), Stm (+1,04%) e Unicredit (+1,26%). Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,19, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 150 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:40

La Borsa italiana sale dello 0,7% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-1%), Atlantia (-0,8%), Cnh Industrial (-1,1%), Diasorin (-0,5%), Enel (-0,3%), Exor (-0,8%), Ferrari (-0,4%), Hera (-0,8%), Italgas (-0,6%), Recordati (-0,9%), Snam (-1,2%), Telecom Italia (-0,3%), Terna (-0,6%) e Unipol (-0,1%). Amplifon, invece, si trova in parità. I rialzi più consistenti sono quelli di Azimut (+0,9%), Banca Generali (+0,6%), Banca Mediolanum (+0,9%), Banco Bpm (+7,3%), Bper (+2,8%), Buzzi (+1,1%), Campari (+0,8%), Fca (+3,8%), Fineco (+1%), Intesa Sanpaolo (+1,4%), Inwit (+1,5%), Leonardo (+1,8%), Mediobanca (+4,6%), Nexi (+7,5%), Pirelli (+1,4%), Prysmian (+2,5%), Saipem (+1,1%), Stm (+1,4%) e Unicredit (+2,5%). Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,19, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 151 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:10

La Borsa italiana cede lo 0,2% e sul listino principale troviamo in rialzo Azimut (+0,1%), Banca Mediolanum (+0,3%), Banco Bpm (+0,4%), Buzzi (+0,1%), Campari (+1,4%), Cnh Industrial (+0,4%), Enel (+0,1%), Fca (+1,8%), Inwit (+0,2%), Mediobanca (+0,5%), Nexi (+4,9%), Pirelli (+0,2%) e Prysmian (+0,9%). Interpump e Stm, invece, si trovano in parità. I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-0,6%), Atlantia (-1%), Diasorin (-1%), Eni (-1,2%), Exor (-0,8%), Ferrari (-0,8%), Fineco (-0,6%), Hera (-1,1%), Italgas (-0,6%), Moncler (-1,2%), Poste Italiane (-0,7%), Saipem (-1,2%), Snam (-0,9%), Tenaris (-1,5%), Unicredit (-0,9%) e Unipol (-1%). Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,18, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 152 punti base.



PIAZZA AFFARI ATTENDE LA BCE

Non mancano dati macroeconomici in agenda nella giornata di oggi, contraddistinta dalla riunione del board della Bce, cui seguirà, come di consueto alle 14:30, la conferenza stampa di Christine Lagarde. Alle 8:45 conosceremo la produzione industriale francese di luglio. Analogo dato relativo all’Italia sarà diffuso alle 10:00. Alle 14:30 dagli Usa arriverà il dato sulle richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione, insieme all’indice dei prezzi alla produzione di luglio. Alle 16:30 toccherà alle scorte settimanali di petrolio. In giornata è prevista l’emissione di Btp scadenza fino a sette anni. A Piazza Affari è attesa la trimestrale di Cattolica Assicurazioni.

Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo del 2,12% a 19.790 punti. Sul listino principale si è messa in luce Stm con un +7%. Superiori ai tre punti percentuali anche i rialzi di Diasorin (+5,5%), Inwit (+5,7%), Snam (+3,5%) e Unicredit (+3,2%). Hanno terminato la seduta in rosso solamente Ferrari (-0,1%) e Leonardo (-1,5%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 155 punti base.