PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in calo dello 0,04% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-1,92%), Atlantia (-1,98%), Buzzi (-0,1%), Cnh Industrial (-1,67%), Enel (-0,25%), Eni (-0,39%), Exor (-2,16%), Fca (-0,74%), Ferragamo (-2,64%), Ferrari (-1,18%), Leonardo (-0,21%), Mediobanca (-0,03%), Moncler (-1,12%), Nexi (-0,76%), Pirelli (-0,45%), Prysmian (-0,54%), Stm (-1,46%) e Terna (-0,34%). I rialzi più consistenti sono quelli di Azimut (+2,48%), Banca Mediolanum (+3,77%), Banco Bpm (+4,35%), Campari (+0,68%), Fineco (+1,57%), Intesa Sanpaolo (+1,23%), Italgas (+1,35%), Poste Italiane (+3,2%), Recordati (+1,58%), Saipem (+1,9%), Tenaris (+1,03%), Ubi Banca (+1,11%), Unicredit (+0,77%) e Unipol (+2,25%). Il cambio euro/dollaro supera quota 1,13, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 177 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:25

La Borsa italiana sale dello 0,1% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-2,4%), Atlantia (-1,9%), Banca Generali (-0,3%), Bper (-0,3%), Cnh Industrial (-1,8%), Exor (-1,1%), Fca (-0,6%), Ferragamo (-1,8%), Ferrari (-1,5%), Moncler (-1,7%), Nexi (-0,7%), Stm (-0,8%) e Telecom Italia (-0,1%). I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+0,7%), Azimut (+0,8%), Banca Mediolanum (+2%), Banco Bpm (+3,1%), Campari (+0,8%), Fineco (+0,8%), Hera (+1,1%), Intesa Sanpaolo (+1,5%), Italgas (+1,8%), Poste Italiane (+1,4%), Recordati (+1,2%), Saipem (+2,1%), Snam (+1,1%), Tenaris (+2,8%), Terna (+0,8%), Unicredit (+1,8%) e Unipol (+1%). Il cambio euro/dollaro sale a quota 1,125, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 177 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:45

La Borsa italiana cede lo 0,9% e sul listino principale troviamo in rialzo Banca Mediolanum (+0,1%), Banco Bpm (+0,9%), Campari (+0,9%), Enel (+0,2%), Hera (+0,4%), Italgas (+1,9%), Prysmian (+0,1%), Recordati (+0,9%), Snam (+0,4%) e Terna (+0,7%). Nexi e Telecom Italia, invece, si trovano in parità. I ribassi più consistenti sono quelli di A2A (-0,8%), Amplifon (-2,2%), Atlantia (-2,9%), Azimut (-0,6%), Banca Generali (-0,6%), Bper (-1,2%), Cnh Industrial (-3,1%), Diasorin (-0,9%), Eni (-1,1%), Exor (-2,3%), Fca (-2,2%), Ferragamo (-1,7%), Fineco (-1%), Generali (-1%), Intesa Sanpaolo (-0,9%), Leonardo (-1,6%), Mediobanca (-1,9%), Moncler (-1%), Pirelli (-1,4%), Poste Italiane (-1%), Tenaris (-1,2%), Ubi Banca (-1,8%) e Unicredit (-1,4%). Il cambio euro/dollaro si trova a quota 1,12, mentre lo spread tra Btp e Bund sale a 195 punti base.



PIAZZA AFFARI ATTENDE LA BCE

Non mancano dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi, dove i riflettori saranno puntati alla riunione del board della Bce e alla successiva conferenza stampa di Christine Lagarde in programma alle 14:30. Alle 11:00 sapremo le vendite al dettaglio di aprile a livello europeo. Alle 14:30 dagli Usa arriverà il saldo della bilancia commerciale di aprile, insieme alle richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione e ai dati su produttività e costo unitario del lavoro nel primo trimestre dell’anno. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato spagnoli con scadenza fino a 15 anni.

Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo del 3,54% a 19.641 punti. Sul listino principale Leonardo ha fatto meglio di tutti con un +8,5%. Bene anche Stm (+8,3%). Superiori ai cinque punti percentuali anche i rialzi di Cnh Industrial (+5,7%), Exor (+5,5%), Fca (+5,2%), Ferragamo (+5,6%), Generali (+5%), Mediobanca (+5,4%), Tenaris (+5%), e Unicredit (+5,2%). Diasorin ha fatto peggio di tutti con un -3,2%. Male anche Telecom Italia (-1%). Lo spread tra Btp e Bund è salito a 193 punti base.