PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,18% e sul listino principale troviamo in rosso Atlantia (-1,54%), Azimut (-0,25%), Banca Mediolanum (-0,26%), Bper (-1,82%), Buzzi (-0,57%), Eni (-0,76%), Exor (-1,38%), Ferrari (-1,52%), Fineco (-1,47%), Generali (-0,38%), Italgas (-0,48%), Leonardo (-1,47%), Saipem (-0,69%), Stellantis (-0,54%), Telecom Italia (-1,2%), Terna (-0,2%), Unicredit (-3,16%) e Unipol (-1,07%). I rialzi più significativi sono quelli di Cnh Industrial (+0,84%), Diasorin (+1,26%), Enel (+1,73%), Hera (+1,24%), Interpump (+2,45%), Inwit (+1,38%), Mediobanca (+1,39%), Nexi (+1,53%), Poste Italiane (+1,43%) e Stm (+3,63%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,21, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 92 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:55

La Borsa italiana sale dello 0,1% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-0,1%), Atlantia (-1,4%), Azimut (-0,2%), Bper (-1%), Buzzi (-1,1%), Eni (-1%), Exor (-1,2%), Ferrari (-1,4%), Fineco (-1,2%), Generali (-0,2%), Italgas (-0,6%), Leonardo (-1,4%), Moncler (-0,1%), Prysmian (-0,1%), Saipem (-0,3%), Stellantis (-0,5%), Telecom Italia (-1,2%), Terna (-0,5%), Unicredit (-3,1%) e Unipol (-0,8%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+0,8%), Cnh Industrial (+1%), Diasorin (+0,9%), Enel (+1,5%), Hera (+0,8%), Interpump (+2,5%), Inwit (+1,5%), Mediobanca (+1,5%), Nexi (+0,7%), Poste Italiane (+1,7%) e Stm (+2,1%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,21, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 93 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:20

La Borsa italiana guadagna lo 0,2% e sul listino principale troviamo in rosso solo Atlantia (-0,1%), Bper (-0,1%), Eni (-0,9%), Ferrari (-0,5%), Generali (-0,1%), Leonardo (-1,3%), Saipem (-0,6%), Telecom Italia (-0,6%) e Unicredit (-2,4%). Italgas, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,4%), Amplifon (+0,8%), Banca Generali (+1,1%), Campari (+0,9%), Diasorin (+1,6%), Enel (+0,7%), Interpump (+2,2%), Inwit (+0,9%), Mediobanca (+2,6%), Nexi (+1,6%), Poste Italiane (+1,3%), Recordati (+1,1%) e Stm (+2,3%). Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,21, mentre lo spread tra Btp e Bund  supera i 95 punti base.



PIAZZA AFFARI ATTENDE LE PREVISIONI UE

Sono pochi i dati macroeconomici rilevanti in agenda nella giornata di oggi. Sostanzialmente gli occhi sono puntati sulle richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione negli Stati Uniti, il cui numero verrà comunicato alle 14:30, e sulle previsioni economiche d’inverno della Commissione europea che dovrebbero essere diffuse alle 11:00. In giornata è prevista l’emissione di Btp con scadenza fino a 20 anni. Da Wall Street è attesa la trimestrale di PepsiCo, da Parigi quella di Credit Agricole e da Londra quella di AstraZeneca. A Piazza Affari arriveranno invece quelle di Banca Mediolanum, Nexi, Unipol, UnipolSai, Autogrill, Cerved, Banca Ifis, Banco di Desio e Brianza, Piquadro e Net Insurance.

Ieri il Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,15% a 23.264 punti. Sul listino principale si è messa in luce Mediobanca con un +3%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i rialzi di A2A (+0,9%), Atlantia (+1%), Bper (+1,6%), Eni (+0,8%), Fineco (+2,6%), Hera (+0,5%), Italgas (+1,3%), Snam (+0,8%), Tenaris (+1,2%), Unicredit (+0,8%) e Unipol (+2,5%). Stm ha fatto peggio di tutti con un -2,7%. Superiori al punto percentuale anche i ribassi di Banca Generali (-1,5%), Interpump (-1,3%), Nexi (-1,2%) e Stellantis (-1,9%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso a 94 punti base.