PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo del 4,06% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Saipem (+1,11%). Limitano le perdite sotto i due punti percentuali solamente Diasorin (-1,62%), Fineco (-1,35%), Intwit (-1,82%) e Recordati (-1,72%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-4,29%), Amplifon (-6%), Atlantia (-4,62%), Azimut (-3,93%), Banca Generali (-4,49%), Banco Bpm (-4,14%), Bper (-7,21%), Buzzi (-6,42%), Cnh Industrial (-3,72%), Enel (-6,02%), Exor (-5,65%), Fca (-3,87%), Intesa Sanpaolo (-4,87%), Italgas (-4,56%), Leonardo (-4%), Mediobanca (-4,97%), Moncler (-5,68%), Nexi (-4,42%), Pirelli (-7,09%), Poste Italiane (-4,21%), Stm (-4,63%), Telecom Italia (-4,47%), Unicredit (-3,98%) e Unipol (-4,97%). Il cambio euro/dollaro si attesta a quota 1,175, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 139 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:40
La Borsa italiana scende del 3,8% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Diasorin (+0,1%) e Saipem (+0,1%). Limitano le perdite sotto i due punti percentuali Fineco (-1%), Interpump (-1,3%), Prysmian (-1,8%), Recordati (-1,3%) e Terna (-1,9%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-3,9%), Amplifon (-8,7%), Atlantia (-5,7%), Azimut (-4,4%), Banca Generali (-4%), Banco Bpm (-3,3%), Bper (-6,2%), Buzzi (-6,6%), Campari (-3,1%), Cnh Industrial (-3,3%), Enel (-5,6%), Eni (-3%), Exor (-5,3%), Fca (-3,5%), Intesa Sanpaolo (-3,9%), Italgas (-3,8%), Leonardo (-5%), Mediobanca (-4,7%), Moncler (-6,2%), Nexi (-5%), Pirelli (-5%), Poste Italiane (-3,7%), Stm (-4,4%), Telecom Italia (-4,4%), Tenaris (-3,9%), Unicredit (-3,4%) e Unipol (-4,9%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,175, mentre lo spread tra Btp e Bund sale a 140 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:10
La Borsa italiana cede il 2,5% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Diasorin (+1,1%). Limitano le perdite sotto il punto percentuale Fineco (-0,3%), Prysmian (-0,5%), Recordati (-0,8%) e Saipem (-0,6%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-3,4%), Azimut (-3,4%), Banca Generali (-2,7%), Banca Mediolanum (-2,8%), Banco Bpm (-2,3%), Bper (-2,6%), Buzzi (-4,7%), Campari (-2,7%), Cnh Industrial (-3,1%), Enel (-3%), Eni (-2,3%), Exor (-3%), Fca (-3,4%), Hera (-4%), Intesa Sanpaolo (-2,9%), Italgas (-2,5%), Leonardo (-5%), Mediobanca (-3,1%), Moncler (-3,4%), Nexi (-2%), Pirelli (-4,6%), Poste Italiane (-2,5%), Snam (-1,8%), Stm (-3,2%), Telecom Italia (-3,2%), Tenaris (-2,4%), Terna (-2%), Unicredit (-3,5%) e Unipol (-2,5%). Il cambio euro/dollaro scende a quota 1,175, mentre lo spread tra Btp e Bund sale a 139 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE NUOVE TRIMESTRALI
Non mancano dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata odierna. Alle 8:45 sapremo l’indice di fiducia dei consumatori francesi relativo a ottobre. Alle 9:00 toccherà alle vendite al dettaglio spagnole di settembre. Alle 10:00 l’Istat diffonderà il saldo della bilancio commerciale extraUe di settembre, mentre un’ora dopo l’indice dei prezzi alla produzione, sempre relativo a settembre. Alle 15:30 dagli Usa arriverà il dato sulle scorte settimanali di petrolio. In giornata è prevista l’emissione di Bot a sei mesi e di Bund a 15 anni. Da Wall Street si attendono le trimestrali di Boeing, General Electric, Mastercard e Ups, mentre a Piazza Affari quelli di Amplifon, Eni, Fca e Technogym.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in calo dell’1,53% a 18.654 punti. Sul listino principale si è messa in evidenza Fineco con un +2%. Hanno chiuso in verde anche, e solamente, Amplifon (+0,2%), Campari (+1,7%), Diasorin (+1,1%), Ferrari (+0,4%), Inwit (+1,4%) e Moncler (+0,3%). Bper ha fatto peggio di tutti con un -6,2%. Superiori ai tre punti percentuali anche i ribassi di Banca Mediolanum (-3,3%), Buzzi (-3%), Exor (-3,1%), Leonardo (-4,2%), Pirelli (-4,5%), Saipem (-3,1%) e Unicredit (-3,9%). Lo spread tra Btp e Bund è salito a 132 punti base.