PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in calo dell’1,31% e sul listino principale troviamo in rialzo Amplifon (+5,27%), Campari (+1,13%), Ferrari (+1,31%), Leonardo (+1,94%), Nexi (+0,49%), Pirelli (+4,28%), Stm (+0,57%) e Unipol (+0,13%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,16%), Atlantia (-2,12%), Azimut (-3,03%), Banca Generali (-1,43%), Banca Mediolanum (-1,5%), Bper (-1,18%), Buzzi (-1,77%), Cnh Industrial (-6,53%), Diasorin (-1,35%), Eni (-3,04%), Exor (-2,3%), Fineco (-4,97%), Generali (-1,55%), Hera (-1,86%), Intesa Sanpaolo (-2,12%), Italgas (-2,62%), Moncler (-2,79%), Poste Italiane (-2,83%), Prysmian (-5,13%), Recordati (-1,51%), Saipem (-2,95%), Snam (-2,44%), Tenaris (-3,85%), Terna (-1,51%) e Ubi Banca (-2,26%). Il cambio euro/dollaro si attesta a quota 1,08, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 250 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:10

La Borsa italiana cede lo 0,1% e sul listino principale troviamo in rialzo Amplifon (+4,7%), Bper (+0,5%), Campari (+3,3%), Enel (+0,8%), Ferragamo (+0,8%), Ferrari (+1,2%), Leonardo (+2,9%), Mediobanca (+1,1%), Nexi (+1,4%), Pirelli (+4,7%), Stm (+1,2%), Telecom Italia (+0,4%), Unicredit (+0,3%) e Unipol (+2,1%). I ribassi più ampi sono quelli di Atlantia (-2,9%), Azimut (-1,6%), Buzzi (-1%), Diasorin (-0,8%), Eni (-1,3%), Fineco (-2,5%), Hera (-0,9%), Intesa Sanpaolo (-0,8%), Italgas (-1,7%), Moncler (-0,7%), Poste Italiane (-0,7%), Prysmian (-2,7%), Recordati (-0,7%), Saipem (-1,7%), Snam (-1,2%), Tenaris (-2,1%) e Ubi Banca (-0,7%). Il cambio euro/dollaro scende verso quota 1,08, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 247 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:25

La Borsa italiana cede lo 0,3% e sul listino principale troviamo in rialzo Amplifon (+2,8%), Banca Generali (+0,1%), Campari (+1,3%), Ferragamo (+0,8%), Ferrari (+0,4%), Leonardo (+0,5%), Mediobanca (+0,1%), Nexi (+0,6%), Pirelli (+0,3%), Poste Italiane (+0,2%), Prysmian (+1,1%), Stm (+0,5%) e Telecom Italia (+1%). Banca Mediolanum, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Atlantia (-0,8%), Azimut (-0,9%), Bper (-0,9%), Cnh Industrial (-1,6%), Eni (-1%), Exor (-1,1%), Fineco (-0,9%), Saipem (-1%), Tenaris (-1,6%), Terna (-0,6%), Ubi Banca (-0,7%) e Unicredit (-0,8%). Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,085, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 245 punti base.



PIAZZA AFFARI ATTENDE ALTRE TRIMESTRALI

Anche oggi ci sono diversi dati macroeconomici rilevanti in agenda. Si comincia alle 8:00 con gli ordini all’industria tedesca relativi al mese di marzo. Alle 9:45 toccherà alla lettura finale dell’Indice PMI dei servizi italiani relativo ad aprile. Stesso dato sarà poi diffuso con riferimento alla Francia (ore 9:50), alla Germania (ore 9:55) e a livello aggregato europeo (ore 10:00). Alle 11:00 sarà la volta delle vendite al dettaglio in Europa nel mese di marzo. Alle 14:15 dagli Usa arriverà la stima sui nuovi occupati nel mese di aprile, mentre alle 16:30 si saprà la variazione delle scorte settimanali di petrolio. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato tedeschi a cinque anni. Da Wall Street è attesa la trimestrale di General Motors, mentre dalla Germania quella di Bmw e dalla Francia quelle di Credit Agricole e Societe Generale. A Piazza Affari si attendono le trimestrali di Bper, Cnh Industrial, Enel, Snam, Creval, Equita e Safilo, oltre al bilancio 2019 di Unieuro. In programma l’assemblea degli azionisti di Avio.

Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo del 2,09% a 17.387 punti. Sul listino principale si è messa in luce Prysmian con un +8,4%. Bene anche Eni (+5,8%) e Intesa Sanpaolo (+5,4%). Superiori ai tre punti percentuali anche i rialzi di Amplifon (+4,6%), Cnh Industrial (+3,9%), Snam (+3%), Tenaris (+4,8%) e Terna (+4,6%). Atlantia ha fatto peggio di tutti con un -3,2%. Male anche Buzzi (-1,4%) e Leonardo (-1,9%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 248 punti base.