PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,65% e sul listino principale troviamo in rosso Banco Bpm (-0,23%), Diasorin (-0,29%), Eni (-0,97%), Fca (-0,37%), Leonardo (-0,84%), Moncler (-0,21%), Nexi (-0,24%), Pirelli (-1,81%), Saipem (-2,72%), Stm (-0,95%), Telecom Italia (-0,93%), Tenaris (-2,33%), Ubi Banca (-1,91%), Unicredit (-1,07%) e UnipolSai (-0,13%). Amplifon, invece, termina la seduta in parità. I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+2,2%), Atlantia (+3,79%), Bper (+2,05%), Campari (+1,43%), Enel (+2,19%), Exor (+0,84%), Ferrari (+1,39%), Generali (+0,81%), Hera (+2,39%), Intesa Sanpaolo (+0,93%), Italgas (+2,24%), Juventus (+1,27%), Mediobanca (+1,14%), Poste Italiane (+2,4%), Recordati (+1,09%), Snam (+2,64%), Terna (+3,52%) e Unipol (+0,74%). Fuori dal listino principale Rino De Medici chiude con un +11,54%, mentre Imvest cede l’8,28%. Il cambio euro/dollaro resta a quota 1,13, mentre lo spread tra Btp e Bund si trova sopra i 222 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:35
La Borsa italiana guadagna lo 0,5% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-0,4%), Azimut (-0,2%), Banco Bpm (-0,5%), Buzzi (-0,5%), Cnh Industrial (-0,6%), Diasorin (-0,5%), Eni (-0,5%), Fca (-0,1%), Leonardo (-0,7%), Nexi (-0,6%), Pirelli (-1,2%), Prysmian (-0,5%), Saipem (-1,8%), Stm (-0,8%), Telecom Italia (-1%), Tenaris (-1,3%), Ubi Banca (-2,2%), Unicredit (-1,1%) e Unipol (-0,6%). UnipolSai, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,7%), Atlantia (+2,9%), Bper (+1,3%), Enel (+1,6%), Exor (+0,7%), Ferrari (+1,3%), Generali (+0,8%), Hera (+1,7%), Italgas (+1,8%), Juventus (+1,1%), Mediobanca (+0,7%), Poste Italiane (+1,8%), Recordati (+1,1%), Snam (+2,2%) e Terna (+2,5%). Fuori dal listino principale Astaldi sale del 14,5%, mentre Imvest cede il 6,9%. Il cambio euro/dollaro sale a quota 1,13, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 222 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:30
La Borsa italiana guadagna lo 0,3% e sul listino principale troviamo in rosso Azimut (-0,1%), Banco Bpm (-0,6%), Buzzi (-0,6%), Cnh Industrial (-0,5%), Diasorin (-0,1%), Eni (-0,1%), Fca (-0,4%), Leonardo (-0,1%), Nexi (-0,1%), Pirelli (-0,1%), Prysmian (-0,6%), Saipem (-1,8%), Stm (-0,3%), Telecom Italia (-0,5%), Tenaris (-0,6%), Ubi Banca (-1,3%), Unicredit (-1,1%), Unipol (-0,8%) e UnipolSai (-0,1%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,4%), Atlantia (+1,4%), Campari (+0,9%), Enel (+1,3%), Exor (+0,7%), Ferragamo (+0,7%), Ferrari (+0,8%), Hera (+1,6%), Italgas (+2,1%), Juventus (+0,8%), Poste Italiane (+1,1%), Recordati (+1,5%), Snam (+1,8%) e Terna (+2,2%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,13, mentre lo spread tra Btp e Bund sfiora i 224 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE POCHI DATI
Sono pochi i dati macroeconomici rilevanti attesi in diffusione oggi. Si comincia alle 8:00 con le vendite al dettaglio in Germania nel mese di maggio. Alle 10:00 l’Istat comunicherà il dato sui prezzi delle abitazioni nel primo trimestre dell’anno. Alle 11:00 conosceremo i prezzi alla produzione nel mese di maggio in Europa. La riunione dei commissari europei sulla procedura d’infrazione nei confronti dell’Italia è stata rinviata a domani. L’attenzione resta quindi sulle nomine Ue dopo il lungo Consiglio europeo di domenica che non ha portato a uno sbocco concreto.
Ieri Piazza Affari ha chiuso in rialzo in rialzo dello 0,09% a 21.254 punti. Sul listino principale Stm ha guadagnato il 4,2%. Bene anche Tenaris (+2,5%), Pirelli (+2,1%), e Saipem (+2,4%). Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Campari (+1,2%), Cnh Industrial (+1,4%), Ferragamo (+1%), Juventus (+1,3%), Leonardo (+1,3%), Moncler (+1,1%), Unipol (+1,4%) e UnipolSai (+1,7%). Atlantia ha fatto invece peggio di tutti con un -3,2%. Male anche Ubi Banca (-1,6%), Unicredit (-1,5%), Mediobanca (-1,3%) e Banco Bpm (-1%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso a 230 punti base.