PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in calo dell’1,53% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Amplifon (+0,25%), Campari (+1,7%), Diasorin (+1,06%), Ferrari (+0,38%), Fineco (+2,04%), Inwit (+1,36%) e Moncler (+0,27%). I ribassi più ampi sono quelli di Atlantia (-2,36%), Azimut (-2,22%), Banca Generali (-2,38%), Banca Mediolanum (-3,35%), Banco Bpm (-2,03%), Bper (-6,25%), Buzzi (-3%), Cnh Industrial (-2,66%), Enel (-1,4%), Eni (-2,32%), Exor (-3,15%), Fca (-1,66%), Generali (-2,02%), Intesa Sanpaolo (-2,38%), Leonardo (-4,2%), Mediobanca (-2,63%), Nexi (-1,92%), Pirelli (-4,51%), Prysmian (-2,36%), Saipem (-3,12%), Stm (-2,72%), Telecom Italia (-2,5%), Tenaris (-2,78%), Unicredit (-3,94%) e Unipol (-1,13%) . Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,185, mentre lo spread tra Btp e Bund sale a 132 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 14:55

La Borsa italiana scende dello 0,8% e sul listino principale troviamo in rialzo Amplifon (+0,3%), Campari (+0,9%), Diasorin (+1,8%), Ferrari (+0,5%), Fineco (+2,5%), Inwit (+1,6%), Italgas (+0,1%), Poste Italiane (+0,1%), Recordati (+0,1%) e Unipol (+0,4%). Moncler, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-0,7%), Atlantia (-1,9%), Azimut (-1,4%), Banca Generali (-1,4%), Banca Mediolanum (-1,8%), Banco Bpm (-0,7%), Bper (-2,8%), Buzzi (-1,9%), Cnh Industrial (-2,1%), Enel (-0,7%), Exor (-2,6%), Fca (-1,5%), Generali (-1,6%), Hera (-1,1%), Intesa Sanpaolo (-1%), Leonardo (-2,8%), Mediobanca (-1,6%), Pirelli (-2,9%), Prysmian (-2,3%), Saipem (-2,6%), Snam (-0,7%), Telecom Italia (-2%), Tenaris (-2%) e Unicredit (-2,5%). Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,185, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 130 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:00

La Borsa italiana cede lo 0,3% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,2%), Campari (+0,7%), Diasorin (+0,3%), Eni (+0,3%), Ferrari (+0,4%), Inwit (+1%), Italgas (+0,1%), Moncler (+0,2%), Poste Italiane (+0,2%), Recordati (+0,1%), Saipem (+1,4%) e Unipol (+0,5%). Fineco, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Azimut (-1,3%), Banca Generali (-0,7%), Banca Mediolanum (-1,1%), Buzzi (-1,2%), Cnh Industrial (-1,5%), Enel (-0,6%), Exor (-0,6%), Fca (-1,1%), Leonardo (-1,6%), Pirelli (-3,4%), Prysmian (-1,6%), Snam (-0,6%), Telecom Italia (-1,3%) e Terna (-0,6%). Il cambio euro/dollaro scende a quota 1,18, mentre lo spread tra Btp e Bund si avvicina ai 132 punti base.



PIAZZA AFFARI ATTENDE TRIMESTRALI

Non mancano dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi. Alle 8:45 conosceremo l’indice di prezzi alla produzione in Francia nel mese di settembre. Alle 9:00 toccherà al tasso di disoccupazione spagnolo nel terzo trimestre dell’anno. Alle 10:00 avremo la massa monetaria europea (aggregato M3) relativa al mese di settembre. Alle 13:30 sarà la volta degli ordini di beni durevoli negli Stati Uniti a settembre. Alle 15:00, invece, verrà diffuso il dato sulla fiducia dei consumatori Usa nel mese di ottobre. Alla stessa ora la Bce diffonderà il Rapporto sulle condizioni finanziarie dell’Eurozona. In giornata è prevista l’emissione di Ctz con scadenza a due anni e di Btp indicizzati con scadenza 2026. Da Wall Street sono attese le trimestrali di 3M Company, Caterpillar, Eli Lilly e Pfizer. Dalla Svizzera arriverà quella di Novartis, mentre dalla Gran Bretagna quella di British Petroleum.

A Piazza Affari attese, tra le altre, le trimestrali di Campari, Mediobanca e Saipem. Ieri il Ftse Mib ha chiuso in calo dell’1,76% a 18.945 punti. Sul listino principale chiusura in verde solamente per Diasorin (+0,5%), Fca (+0,7%) e Inwit (+0,8%). Moncler ha fatto peggio di tutti con un -5,4%. Superiori ai tre punti percentuali anche i ribassi di Buzzi (-4%), Eni (-3,1%), Leonardo (-3%), Nexi (-4,1%), Pirelli (-4,1%) e Prysmian (-3,3%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 131 punti base.