PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in calo dello 0,59% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,49%), Amplifon (+0,77%), Banco Bpm (+0,66%), Campari (+5,42%), Eni (+0,17%), Fca (+2,2%), Generali (+0,55%), Hera (+0,63%), Italgas (+3,18%), Recordati (+0,02%), Saipem (+0,37%), Snam (+0,28%), Terna (+1,43%) e Ubi Banca (+8,25%). Unipol, invece, termina la seduta in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Atlantia (-1,48%), Azimut (-1,88%), Banca Generali (-2,54%), Buzzi (-1,63%), Cnh Industrial (-1,46%), Ferrari (-1,23%), Fineco (-1,64%), Interpump (-2,92%), Intesa Sanpaolo (-0,84%), Inwit (-1,44%), Leonado (-0,64%), Mediobanca (-0,94%), Moncler (-4,39%), Nexi (-1,98%), Prysmian (-2,62%), Stm (-5,24%), Telecom Italia (-0,63%), Tenaris (-1,95%) e Unicredit (-1,13%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,17, mentre lo spread tra Btp e Bund sale a 152 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:35

La Borsa italiana scende dell’1% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Amplifon (+0,9%), Banco Bpm (+0,5%), Campari (+3,8%), Eni (+0,4%), Fca (+2,6%), Italgas (+2,3%) e Ubi Banca (+7,9%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,1%), Atlantia (-2,7%), Azimut (-2,2%), Banca Generali (-2,6%), Banca Mediolanum (-0,6%), Buzzi (-2,1%), Cnh Industrial (-1,7%), Enel (-0,8%), Exor (-0,7%), Ferrari (-1,6%), Fineco (-2,2%), Hera (-0,6%), Interpump (-2,7%), Intesa Sanpaolo (-1,1%), Inwit (-1,3%), Leonado (-2%), Mediobanca (-1,3%), Moncler (-4,6%), Nexi (-2,5%), Poste Italiane (-0,9%), Snam (-1%), Stm (-4,7%), Telecom Italia (-1%), Tenaris (-1%) e Unicredit (-1,3%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,17, mentre lo spread tra Btp e Bund sale a 150 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:35

La Borsa italiana cede lo 0,1% e sul listino principale troviamo in rialzo Banca Mediolanum (+0,7%), Banco Bpm (+0,9%), Campari (+0,4%), Enel (+0,3%), Eni (+0,2%), Fca (+3,1%), Generali (+0,3%), Hera (+0,4%), Intesa Sanpaolo (+0,1%), Inwit (+0,1%), Italgas (+2,7%), Pirelli (+1%), Poste Italiane (+0,3%), Prysmian (+0,3%), Telecom Italia (+0,9%), Terna (+0,1%), Ubi Banca (+8,6%) e Unipol (+0,2%). I ribassi più ampi sono quelli di Atlantia (-1,2%), Buzzi (-1,1%), Ferrari (-0,9%), Interpump (-1,1%), Moncler (-4,2%) e Stm (-3,9%). Il cambio euro/dollaro si trova a quota 1,17, mentre lo spread tra Btp e Bund sale a 148 punti base.



PIAZZA AFFARI CERCA DI TENERE I 20.000 PUNTI

Non sono molti i dati macroeconomici in agenda nella giornata di oggi. Alle 9:00 conosceremo il tasso di disoccupazione in Spagna nel secondo trimestre dell’anno. Alle 16.00 sapremo l’indice di fiducia dei consumatori Usa nel mese di luglio. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato tedeschi con scadenza a sette anni e di titoli italiani con scadenza fino a dieci anni. Molte le trimestrali in arrivo da Wall Street, tra cui quelle di 3M, McDonald’s e Pfizer. Dalla Francia arriverà quella di PSA, mentre a Piazza Affari si attendono quelle di Campari, Saipem, Cementir e Ferragamo.

Ieri il Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,28% a 20.019 punti. Sul listino principale si sono messe in luce Atlantia (+4,8%) e Diasorin (+5%). Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Banca Generali (+1,2%), Interpump (+1,7%), Italgas (+2%), Moncler (+2,3%) e Stm (+1%). Ubi Banca ha fatto peggio di tutti con un -8,8%. Superiori al punto percentuale anche i cali di A2A (-2,4%), Banca Mediolanum (-1,1%), Banco Bpm (-3,8%), Hera (-1,6%), Leonardo (-3,5%), Poste Italiane (-2,5%), Saipem (-2,3%), Telecom Italia (-5%), Tenaris (-1,9%), Unicredit (-1,37%) e Unipol (-1,2%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 147 punti base.