PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,56% e sul listino principale troviamo in rosso Bper (-0,83%), Buzzi (-0,4%), Campari (-0,29%), Cnh Industrial (-1,48%), Exor (-0,97%), Fca (-0,76%), Ferrari (-0,37%), Fineco (-0,48%), Generali (-0,03%), Hera (-0,06%), Leonardo (-0,52%), Mediobanca (-0,17%), Moncler (-0,73%), Poste Italiane (-0,98%) e Stm (-0,32%). I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+0,88%), Atlantia (+2,57%), Azimut (+0,83%), Enel (+1,31%), Eni (+0,64%), Intesa Sanpaolo (+1,21%), Italgas (+0,88%), Juventus (+1,32%), Nexi (+1,74%), Pirelli (+2,26%), Prysmian (+2,04%), Recordati (+1,37%), Snam (+1,2%), Tenaris (+1,83%), Ubi Banca (+0,89%), Unicredit (+1,15%) e Unipol (+0,7%). Fuori dal listino principale Risanamento chiude con un +15,09%, mentre Avio cede il 14,69%. Il cambio euro/dollaro risale sopra quota 1,125, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 199 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45
La Borsa italiana guadagna lo 0,9% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Bper (-0,7%), Cnh Industrial (-0,5%), Exor (-0,3%), Fca (-0,2%), Ferrari (-0,2%), Leonardo (-0,1%) e Poste Italiane (-0,3%). Hera, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+0,8%), Atlantia (+2,7%), Diasorin (+1,7%), Enel (+1,4%), Eni (+1,2%), Ferragamo (+0,9%), Intesa Sanpaolo (+1,2%), Italgas (+1,4%), Juventus (+1%), Nexi (+1,6%), Pirelli (+2,3%), Prysmian (+1,7%), Recordati (+1,5%), Snam (+1,5%), Stm (+0,6%), Tenaris (+1,7%), Terna (+1,1%), Unicredit (+1,2%), Unipol (+1%) e UnipolSai (+0,7%). Fuori dal listino principale Triboo sale dell’8,4%, mentre Avio cede il 13,8%.Il cambio euro/dollaro si attesta a quota 1,125, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 197 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:20
La Borsa italiana guadagna lo 0,6% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Cnh Industrial (-0,3%), Exor (-0,4%), Fca (-0,3%), Ferrari (-0,2%), Fineco (-0,6%), Mediobanca (-0,5%), Poste Italiane (-0,1%) e Telecom Italia (-0,1%). Leonardo, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Atlantia (+1,9%), Azimut (+0,7%), Enel (+1%), Eni (+1,3%), Hera (+0,6%), Italgas (+1%), Juventus (+1,1%), Nexi (+1%), Pirelli (+0,7%), Prysmian (+0,9%), Saipem (+1,8%), Snam (+1,5%), Tenaris (+2,2%), Terna (+1,1%), Unipol (+0,6%) e UnipolSai (+0,7%). Fuori dal listino principale Fiera Milano sale del 4,7%, mentre Avio cede il 13,3%. Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,125, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 201 punti base.
PIAZZA AFFARI CERCA DI TENERE I 22.000 PUNTI
Anche oggi non mancano i dati macroeconomici in agenda. Alle 8:00 conosceremo l’inflazione in Germania per il mese di giugno. Alle 8:45 arriverà lo stesso dato relativo alla Francia. Alle 14:30 sarà invece la volta dell’inflazione negli Stati Uniti, sempre nel mese di giugno, insieme al dato sulle richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione. Nel pomeriggio è attesa anche l’audizione di Jerome Powell, Presidente della Fed, al Senato, oltre che la pubblicazione dei verbali delle riunione di giugno della Bce. Da Wall Street arriverà la trimestrale di Delta, compagnia aerea in lizza per entrare nel capitale di Alitalia. In programma anche l’emissione di Btp a tre e sette anni.
Ieri Piazza Affari ha chiuso in rialzo dello 0,73% a 22.044 punti. Sul listino principale Saipem ha guadagnato il 3,4%. Bene anche Fineco (+2%) e Unipol (+2%). Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Atlantia (+1,3%), Buzzi (+1%), Eni (+1,1%), Intesa Sanpaolo (+1,2%), Leonardo (+1,4%), Nexi (+1,8%), Pirelli (+1,3%), Poste Italiane (+1%), Prysmian (+1,4%), Snam (+1,1%), Stm (+1,3%), Tenaris (+1,5%), Ubi Banca (+1,5%) e UnipolSai (+1,4%). Pochi i titoli in rosso, il peggiore dei quali è stato Azimut, che ha perso lo 0,7%. Lo spread tra Btp e Bund è sceso a 204 punti base.