PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in calo dello 0,71% e sul listino principale troviamo in rialzo Amplifon (+0,85%), Azimut (+1,71%), Banca Generali (+0,59%), Campari (+0,17%), Diasorin (+0,76%), Enel (+0,72%), Ferrari (+0,33%), Hera (+0,12%) e Terna (+1,01%). I ribassi più ampi sono quelli di Banco Bpm (-2,23%), Bper (-1,13%), Buzzi (-2,51%), Eni (-1,61%), Fca (-1,57%), Fineco (-1,87%), Intesa Sanpaolo (-1,04%), Italgas (-0,85%), Leonardo (-0,79%), Moncler (-1,18%), Pirelli (-2,85%), Prymian (-1,78%), Saipem (-3,65%), Stm (-1,82%), Telecom Italia (-1,13%), Tenaris (-4,36%), Ubi Banca (-2,05%), Unicredit (-2,1%) e UnipolSai (-0,86%). Fuori dal listino principale Imvest chiude con un +12,36%, mentre Casta Diva cede il 10,61%. Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,13, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 266 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:30

La Borsa italiana cede lo 0,4% e sul listino principale troviamo in rialzo Amplifon (+0,9%), Azimut (+1,3%), Banca Generali (+1%),  Campari (+0,4%), Cnh Industrial (+0,6%), Diasorin (+0,1%), Enel (+0,7%), Ferrari (+0,4%), Hera (+0,2%), Poste Italiane (+0,1%), Snam (+0,3%), Terna (+0,4%) e Unipol (+0,1%). Recordati, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Banco Bpm (-1,5%), Bper (-1,9%), Buzzi (-2,1%), Eni (-1,2%), Fca (-1%), Fineco (-1,5%), Leonardo (-0,8%), Moncler (-1,1%), Pirelli (-1,7%), Prymian (-1,4%), Saipem (-3,1%), Stm (-0,8%), Telecom Italia (-0,6%), Tenaris (-3,1%), Ubi Banca (-1,2%) e Unicredit (-1,4%). Fuori dal listino principale Imvest sale del 10,7%, mentre Casta Diva cede l’11,5%. Il cambio euro/dollaro scende verso quota 1,13, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 262 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:45

La Borsa italiana cede lo 0,8% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Amplifon (+0,3%), Azimut (+0,1%), Banca Generali (+0,1%), Ferrari (+0,3%) e Terna (+0,2%). Hera, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-0,8%), Atlantia (-1,2%), Banco Bpm (-2,3%), Bper (-1,6%), Buzzi (-1,1%), Diasorin (-1,1%), Eni (-1,1%), Exor (-1,2%), Fca (-1,1%), Fineco (-1,7%), Intesa Sanpaolo (-1,1%), Italgas (-1,2%), Juventus (-0,6%), Leonardo (-0,7%), Mediobanca (-0,8%), Moncler (-1,2%), Pirelli (-1%), Prymian (-1,6%), Saipem (-1,9%), Stm (-1,5%), Telecom Italia (-1,1%), Tenaris (-2%), Ubi Banca (-2,8%), Unicredit (-1,9%), Unipol (-0,7%) e UnipolSai (-0,6%). Fuori dal listino principale Imvest sale del 6,2%, mentre Casta Diva cede il 12,3%. Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,135, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 261 punti base.



PIAZZA AFFARI CERCA UN ALTRO RIALZO

Non sono molti i dati macroeconomici rilevanti previsti in agenda nella giornata di oggi. Alle 9:00 conosceremo l’inflazione in Spagna nel mese di maggio. Alle 10:15 è previsto un discorso di Mario Draghi a una conferenza organizzata dalla Bce presso la sua sede. Alle 14:30 sarà diffuso il dato sull’inflazione negli Stati Uniti a maggio, mentre alle 16:30 sarà la volta delle scorte settimanali di petrolio negli Usa. In giornata è prevista l’emissione di Bot a un anno e di Bund a dieci anni.

Ieri Piazza Affari ha chiuso in rialzo dello 0,61% a 20.609 punti. Sul listino principale Stm ha fatto meglio di tutti con un +2,3%. Bene anche Banca Generali (+2,2%) e Cnh Industrial (+2%). Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Azimut (+1,1%), Campari (+1,4%), Exor (+1,2%), Ferrari (+1,3%), Generali (+1%), Juventus (+1,7%), Leonardo (+1,2%), Moncler (+1,4%), Pirelli (+1,5%), Poste Italiane (+1,3%), Prysmian (+1,3%), Telecom Italia (+1,1%) e Tenaris (+1,5%). Tra i ribassi ha fatto peggio di tutti Diasorin (-3,4%). Male anche Recordati (-1,2%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 255 punti base.