PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,23% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-1,12%), Atlantia (-1,02%), Banca Generali (-1,1%), Banca Mediolanum (-2,43%), Bper (-1,29%), Diasorin (-2,35%), Enel (-0,89%), Interpump (-0,89%), Mediobanca (-0,58%), Nexi (-1,21%), Poste Italiane (-1,25%), Recordati (-0,21%), Snam (-0,5%), Stm (-2,04%) e Terna (-0,52%). I rialzi più consistenti sono quelli di Banco Bpm (+1,14%), Buzzi (+0,52%), Campari (+0,94%), Cnh Industrial (+0,82%), Eni (+2,07%), Exor (+0,74%), Ferrari (+0,74%), Fineco (+1,04%), Inwit (+1,01%), Leonardo (+0,76%), Moncler (+0,79%), Prysmian (+1,71%), Telecom Italia (+1,45%), Tenaris (+3,37%), Unicredit (+2,93%) e Unipol (+0,57%). Il cambio euro/dollaro scende verso 1,205, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sopra i 114 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:35

La Borsa italiana sale dello 0,2% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-0,5%), Atlantia (-0,6%), Banca Generali (-1,9%), Banca Mediolanum (-2,2%), Bper (-1,7%), Diasorin (-1,2%), Enel (-0,3%), Hera (-0,1%), Interpump (-0,3%), Intesa Sanpaolo (-0,1%), Mediobanca (-1,3%), Nexi (-0,1%), Poste Italiane (-1,9%), Recordati (-0,1%), Snam (-0,5%), Stm (-0,9%) e Terna (-0,6%). I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+0,8%), Banco Bpm (+0,6%), Buzzi (+0,6%), Cnh Industrial (+2,4%), Eni (+0,8%), Exor (+1,2%), Ferrari (+1,3%), Fineco (+0,8%), Leonardo (+0,6%), Moncler (+1,2%), Prysmian (+2,2%), Stellantis (+0,6%), Telecom Italia (+1%), Tenaris (+2,8%) e Unicredit (+1,2%). Il cambio euro/dollaro scende a quota 1,21, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sopra i 114 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:00

La Borsa italiana guadagna lo 0,4% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Atlantia (-0,8%), Banca Mediolanum (-2,3%), Diasorin (-1%) e Intesa Sanpaolo (-0,1%). Bper, invece, si trova in parità. I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+0,7%), Banco Bpm (+0,8%), Cnh Industrial (+1,3%), Exor (+0,5%), Ferrari (+0,6%), Fineco (+1,5%), Inwit (+0,7%), Moncler (+1,3%), Prysmian (+1,9%), Saipem (+0,6%), Telecom Italia (+1%), Tenaris (+1,7%), Unicredit (+1,1%) e Unipol (+0,6%). Il cambio euro/dollaro scende verso quota 1,21, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sopra i 114 punti base.



PIAZZA AFFARI CERCA UN RIMBALZO

Non mancano dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi. Alle 8:00 conosceremo l’inflazione tedesca di aprile. Tre quarti d’ora dopo toccherà a quella francese, mentre alle 14:30 a quella americana. Alle 8:00 dalla Gran Bretagna arriveranno la produzione industriale di marzo e il Pil del primo trimestre. Alle 11:00 sono attese le previsioni economiche di primavera della Commissione europea. Alla stessa ora si conoscerà la produzione industriale europea di marzo. Alle 16:30 sapremo la variazione settimanale delle scorte di petrolio Usa. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato italiani a un anno. A Piazza Affari sono attese le trimestrali di Hera, Pirelli, Snam, Terna, Acea, Acsm-Agam, Aedes, Biesse, Carige, Cerved, De Longhi, Emak, Falck Renewables, Guala Closures, Orsero, Philogen, Pininfarina, Promotica, Sit, Technogym, Tesmec, Tinexta, Tod’s, Toscana Aeroporti, Txt E-Solutions.

Ieri il Ftse Mib ha chiuso in calo dell’1,64% a 24.396 punti. Sul listino principale hanno chiuso in rialzo solamente Banco Bpm (+1%), Bper (+0,9%), Mediobanca (+0,2%), Telecom Italia (+0,1%) e Unicredit (+0,6%). Amplifon ha fatto peggio di tutti con un -4,1%. Superiori ai tre punti percentuali anche i ribassi di Cnh Industrial (-4%), Diasorin (-3,1%) e Stm (-3,4%). Lo spread tra Btp e Bund è rimasto sotto i 115 punti base.