PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in rialzo del 2,09% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Eni (-1,14%) e Unipol (-0,08%). I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+4,09%), Atlantia (+2,1%), Azimut (+2,79%), Banca Generali (+2,98%), Banca Mediolanum (+2,81%), Banco Bpm (+2,89%), Bper (+9,15%), Buzzi (+3%), Diasorin (+2,13%), Exor (+2,88%), Ferrari (+2,48%), Fineco (+3,91%), Intesa Sanpaolo (+3,09%), Iveco (+2%), Leonardo (+4,92%), Mediobanca (+2,26%), Moncler (+2,94%), Pirelli (+2,46%), Prysmian (+2,83%), Recordati (+2,17%), Stellantis (+4,11%), Terna (+2,45%) e Unicredit (+2,13%). Il cambio euro/dollaro supera quota 1,135, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta sopra i 166 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:55

La Borsa italiana sale dell’1,6% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Eni (-1,4%), Interpump (-1,1%), Nexi (-0,2%), Tenaris (-0,3%) e Unipol (-0,4%). I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+4%), Atlantia (+1,6%), Azimut (+2,1%), Banca Generali (+2,5%), Banca Mediolanum (+2%), Banco Bpm (+4,1%), Bper (+8,3%), Buzzi (+2,5%), Diasorin (+1,5%), Exor (+2,7%), Ferrari (+2,3%), Fineco (+2,9%), Generali (+2,1%), Intesa Sanpaolo (+2,7%), Leonardo (+4,7%), Mediobanca (+2,1%), Moncler (+2,9%), Pirelli (+2,4%), Poste Italiane (+1,5%), Prysmian (+2,2%), Recordati (+1,8%), Snam (+1,5%), Stellantis (+2,8%), Terna (+2,6%) e Unicredit (+1,9%). Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,135, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 166 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:45

La Borsa italiana guadagna l’1,2% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Interpump (-2,8%), Saipem (-0,4%) e Stm (-0,3%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,1%), Azimut (+1,4%), Banca Generali (+2,9%), Banca Mediolanum (+2,5%), Banco Bpm (+4,3%), Bper (+3,8%), Campari (+1,4%), Exor (+2,3%), Ferrari (+1,9%), Fineco (+2,6%), Intesa Sanpaolo (+1,4%), Iveco (+1,9%), Leonardo (+1,6%), Moncler (+1,4%), Pirelli (+2,1%), Poste Italiane (+1,3%), Prysmian (+1,4%), Recordati (+1,1%), Stellantis (+2,4%), Tenaris (+1,3%), Terna (+1,2%), Unicredit (+1,3%) e Unipol (+1%). Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,135, mentre lo spread tra Btp e Bund si avvicina ai 170 punti base.



PIAZZA AFFARI ATTENDE NUOVE TRIMESTRALI

Non mancano alcuni dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi. Alle 8:00 conosceremo il tasso di disoccupazione in Gran Bretagna a dicembre. Alle 9:00 toccherà all’inflazione spagnola di gennaio. Alle 10:30 la Banca d’Italia fornirà un aggiornamento sull’andamento del debito pubblico. Alle 11:00 sarà la volta dell’indice Zew tedesco di febbraio. Alla stessa ora conosceremo Pil e occupazione europee nel quarto trimestre del 2021, insieme al saldo aggregato della bilancia commerciale europea di dicembre. Alle 14:30 dagli Usa arriveranno l’indice dei prezzi alla produzione di gennaio e l’Empire State Index di febbraio. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato tedesca con scadenza 2027 e spagnoli con durata fino a 9 mesi. A Piazza Affari sono attese le trimestrali di Unicredit, Autogrill, Dhh, Ediliziacrobatica, Gel e Leone Film Group.

Ieri il Ftse Mib ha chiuso in calo del 2,26% a 26.355 punti. Sul listino principale si è messa in luce Inwit con un +1,8%. Hanno terminato la seduta in rialzo anche Snam (+0,8%) e Unipol (+0,2%). Interpump ha fatto peggio di tutti con un -5,3%. Superiori ai tre punti percentuali anche i ribassi di Azimut (-3,3%), Banca Mediolanum (-3,4%), Bper (-3,8%), Cnh Industrial (-3,9%), Intesa Sanpaolo (-3%), Iveco (-3,9%) e Unicredit (-4,2%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 169 punti base.

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