PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,88% e sul listino principale troviamo in rosso solo Banco Bpm (-2,17%), Bper (-0,94%), Eni (-0,16%), Mediobanca (-0,25%), Saipem (-0,78%), Telecom Italia (-0,21%), Tenaris (-0,62%) e Unipol (-0,91%). I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+2,02%), Banca Generali (+0,85%), Buzzi (+0,95%), Campari (+2,78%), Cnh Industrial (+1,45%), Diasorin (+1,34%), Enel (+1,36%), Exor (+1,57%), Ferrari (+2,26%), Hera (+1,34%), Interpump (+1,43%), Italgas (+1,21%), Moncler (+1,52%), Nexi (+2,08%), Poste Italiane (+0,85%), Prysmian (+0,78%), Recordati (+0,82%), Snam (+0,79%), Stellantis (+1,87%), Stm (+1,42%) e Terna (+0,84%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,22, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 117 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45
La Borsa italiana sale dello 0,4% e sul listino principale troviamo in rosso Atlantia (-0,6%), Banca Mediolanum (-0,6%), Banco Bpm (-2,9%), Bper (-1,5%), Eni (-0,9%), Fineco (-0,1%), Generali (-0,1%), Intesa Sanpaolo (-0,8%), Leonardo (-0,6%), Mediobanca (-1%), Pirelli (-0,1%), Saipem (-0,8%), Telecom Italia (-0,6%), Tenaris (-1,4%), Unicredit (-0,2%) e Unipol (-1,2%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,1%), Amplifon (+2,2%), Banca Generali (+0,5%), Buzzi (+0,9%), Campari (+2,2%), Cnh Industrial (+0,9%), Diasorin (+1,1%), Enel (+1,5%), Exor (+1,3%), Ferrari (+2%), Hera (+0,8%), Interpump (+1,2%), Inwit (+0,7%), Italgas (+1,1%), Moncler (+1,1%), Nexi (+1,4%), Prysmian (+0,6%), Recordati (+0,8%), Snam (+0,7%), Stellantis (+1,5%), Stm (+1,1%) e Terna (+0,5%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,22, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 118 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:10
La Borsa italiana guadagna lo 0,3% e sul listino principale troviamo in rosso Atlantia (-0,5%), Banca Mediolanum (-0,4%), Banco Bpm (-1,4%), Bper (-0,9%), Eni (-0,9%), Generali (-0,1%), Intesa Sanpaolo (-0,5%), Leonardo (-0,6%), Mediobanca (-1,1%), Pirelli (-0,6%), Saipem (-0,4%), Stm (-0,3%), Telecom Italia (-0,4%), Tenaris (-0,3%) e Unipol (-0,7%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+0,8%), Amplifon (+1,6%), Azimut (+0,7%), Banca Generali (+0,5%), Buzzi (+0,9%), Campari (+1,2%), Cnh Industrial (+0,6%), Diasorin (+1,8%), Enel (+1,2%), Ferrari (+0,7%), Fineco (+1,6%), Interpump (+0,6%), Inwit (+1,1%), Prysmian (+0,7%), Recordati (+0,9%), Snam (+0,5%), Stellantis (+0,5%) e Unicredit (+0,5%). Il cambio euro/dollaro si trova a quota 1,22, mentre lo spread tra Btp e Bund permane sopra i 122 punti base.
PIAZZA AFFARI CERCA UN RIMBALZO
Non mancano alcuni dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi. Alle 8:00 conosceremo l’indice dei prezzi alla produzione in Germania ad aprile. Alle 10:00 sarà la volta della produzione nelle costruzioni in Italia a marzo. Alle 11:00 analogo dato verrà diffuso con riferimento all’Europa. Sempre alle 10:00 conosceremo il contro delle partite correnti dell’Eurozona di marzo. Alle 14:30 toccherà alle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione negli Usa, insieme all’Indice della Federal Reserve di Filadelfia sul settore manifatturiero di maggio. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato spagnoli con scadenza fino a dieci anni e francesi con scadenza fino a sette anni. A Piazza Affari si attendono le trimestrali di Almawave, Health Italia, Imvest e Kolinpharma.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in calo dell’1,58% a 24.486 punti. Sul listino principale hanno terminato la seduta in rialzo solamente A2A (+0,3%), Amplifon (+0,6%), Banco Bpm (+0,5%), Diasorin (+0,3%) e Recordati (+0,2%). Cnh Industrial ha fatto peggio di tutti con un -5,3%. Superiori ai due punti percentuali anche i ribassi di Buzzi (-3,5%), Enel (-2%), Eni (-2,3%), Fineco (-2,7%), Intesa Sanpaolo (-2,1%), Inwit (-2,3%), Pirelli (-2%), Stellantis (-2,4%) e Tenaris (-2,7%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 122 punti base.