PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dell’1,82% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Campari (-0,63%), Diasorin (-0,19%), Generali (-0,54%), Italgas (-0,48%) e Moncler (-0,64%). I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+2,2%), Banca Generali (+2,21%), Banca Mediolanum (+2,95%), Banco Bpm (+3,28%), Bper (+3,17%), Buzzi (+2,69%), Cnh Industrial (+3,47%), Enel (+2,74%), Eni (+2,92%), Exor (+2,81%), Interpump (+1,83%), Intesa Sanpaolo (+2,31%), Leonardo (+2,83%), Mediobanca (+1,7%), Nexi (+1,99%), Poste Italiane (+1,64%), Prysmian (+2,24%), Saipem (+4,14%), Stellantis (+3,08%), Tenaris (+3,29%), Unicredit (+3,49%) e Unipol (+2,34%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,125, mentre lo spread tra Btp e Bund torna sotto i 131 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 16:00
La Borsa italiana sale dell’1,3% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-0,3%), Atlantia (-0,3%), Campari (-0,7%), Diasorin (-0,1%), Ferrari (-0,1%), Generali (-0,3%), Inwit (-0,5%), Italgas (-0,4%), Moncler (-0,4%) e Recordati (-0,1%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1%), Azimut (+1,6%), Banca Generali (+1,4%), Banca Mediolanum (+2,1%), Banco Bpm (+2,1%), Bper (+1,8%), Buzzi (+2,8%), Cnh Industrial (+3,1%), Enel (+1,6%), Eni (+2,3%), Exor (+2%), Fineco (+1,5%), Interpump (+2%), Intesa Sanpaolo (+1,8%), Leonardo (+1,8%), Nexi (+1,2%), Poste Italiane (+1,4%), Prysmian (+2,1%), Saipem (+3,4%), Stellantis (+2,6%), Stm (+1,2%), Tenaris (+2,4%), Unicredit (+2,6%) e Unipol (+2,4%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,13, mentre lo spread tra Btp e Bund sale a 131 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:10
La Borsa italiana guadagna lo 0,9% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Amplifon (-0,9%), Atlantia (-0,1%), Diasorin (-0,2%), Leonardo (-0,1%) e Recordati (-0,5%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,5%), Banca Generali (+0,7%), Banca Mediolanum (+1,2%), Banco Bpm (+0,7%), Bper (+1,1%), Buzzi (+1,7%), Cnh Industrial (+2,6%), Enel (+0,8%), Eni (+1,2%), Exor (+1,3%), Ferrari (+0,9%), Fineco (+0,8%), Hera (+1%), Interpump (+0,9%), Intesa Sanpaolo (+0,5%), Moncler (+0,6%), Pirelli (+1,5%), Poste Italiane (+0,5%), Prysmian (+1,4%), Saipem (+0,8%), Snam (+0,7%), Stellantis (+1,8%), Stm (+1,4%), Tenaris (+1,1%), Unicredit (+1,5%) e Unipol (+1,3%). Il cambio euro/dollaro si trova a quota 1,13, mentre lo spread tra Btp e Bund si avvicina ai 131 punti base.
PIAZZA AFFARI CERCA UN RIMBALZO
Non mancano alcuni dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi. Alle 10:00 l’Istat diffonderà il fatturato industriale di ottobre, mentre un’ora dopo l’indice dei prezzi alla produzione a novembre. Alle 10:030 sapremo le vendite al dettaglio in Gran Bretagna a novembre. Alle 14:30 dagli Usa arriverà il saldo delle partite correnti relativo al terzo trimestre dell’anno. Alle 16:00 sarà la volta dell’indice di fiducia dei consumatori europei di dicembre. Da Wall Street è attesa la trimestrale di General Mills.
Ieri Piazza Affari ha chiuso in calo dell’1,63% a 26.177 punti. Sul listino principale si è messa in luce Diasorin con un +1,1%. Hanno terminato la seduta in rialzo anche Amplifon (+0,1%), Prysmian (+0,5%) e Terna (+0,3%). Cnh Industrial ha fatto peggio di tutti con un -3,9%. Superiori ai due punti percentuali anche i ribassi di A2A (-3,3%), Atlantia (-2,1%), Azimut (-2,3%), Banca Generali (-2,8%), Banca Mediolanum (-3,1%), Banco Bpm (-2,7%), Bper (-2,4%), Buzzi (-2,7%), Exor (-3,9%), Ferrari (-3,2%), Leonardo (-2,4%), Mediobanca (-3,6%), Nexi (-2,9%), Poste Italiane (-2,3%), Stellantis (-3,6%), Tenaris (-2,2%) e Unipol (-2,1%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 129 punti base.
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