PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,03% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,49%), Amplifon (+2,67%), Bper (+0,74%), Campari (+0,49%), Diasorin (+2,79%), Enel (+1,09%), Exor (+0,85%), Ferragamo (+0,06%), Ferrari (+1,96%), Fineco (+0,63%), Hera (+0,83%), Italgas (+1,61%), Leonardo (+0,59%), Nexi (+0,62%), Poste Italiane (+1,07%), Recordati (+1,52%) e Snam (+0,14%). I ribassi più ampi sono quelli di Azimut (-2,51%), Banco Bpm (-1,01%), Buzzi (-1,36%), Eni (-0,68%), Fca (-0,68%), Intesa Sanpaolo (-1,14%), Pirelli (-0,94%), Tenaris (-0,7%), Ubi Banca (-1,34%) e UnipolSai (-1,35%). Fuori dal listino principale Gedi chiude con un +60,21%, mentre Cir cede il 7,82%. Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,105, mentre lo spread tra Btp e Bund si trova sotto i 174 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45

La Borsa italiana perde lo 0,5% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,4%), Amplifon (+2,3%), Bper (+0,2%), Campari (+0,2%), Diasorin (+2,4%), Enel (+0,3%), Exor (+0,1%), Ferrari (+1,7%), Fineco (+0,3%), Hera (+0,5%), Italgas (+1,2%), Leonardo (+0,3%), Nexi (+0,5%), Poste Italiane (+1%), Recordati (+1,8%) e Terna (+0,1%). Unipol, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Azimut (-2,8%), Banco Bpm (-1,6%), Buzzi (-1,8%), Cnh Industrial (-0,7%), Eni (-1,1%), Fca (-0,8%), Intesa Sanpaolo (-4,5%), Mediobanca (-0,7%), Moncler (-0,8%), Pirelli (-0,7%), Saipem (-1,1%), Telecom Italia (-0,7%), Tenaris (-1,1%), Ubi Banca (-2%) e UnipolSai (-0,7%). Fuori dal listino principale Gedi sale del 60%, mentre Cir cede il 7,5%. Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,105, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 175 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:35

La Borsa italiana guadagna lo 0,8% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Banco Bpm (-0,3%), Ubi Banca (-1,5%) e UnipolSai (-0,1%). I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+1,3%), Amplifon (+2,6%), Atlantia (+0,8%), Buzzi (+1,3%), Campari (+0,9%), Cnh Industrial (+0,7%), Diasorin (+1,5%), Enel (+0,7%), Exor (+1,4%), Ferrari (+2,6%), Fineco (+1,1%), Generali (+0,6%), Hera (+1,3%), Italgas (+1,4%), Leonardo (+1,5%), Moncler (+0,9%), Nexi (+0,9%), Pirelli (+1,3%), Poste Italiane (+1,9%), Recordati (+2,2%), Snam (+0,8%), Stm (+2,4%), Tenaris (+1,1%), Terna (+0,7%) e Unipol (+0,9%). Fuori dal listino principale Assiteca sale del 5,6%, mentre Cir cede il 5,8%. Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,105, mentre lo spread tra Btp e Bund sfiora i 174 punti base.



PIAZZA AFFARI E IL CAPITAL MARKETS DAY DI UNICREDIT

Sono pochi i dati macroeconomici in agenda oggi. Alle 9:00 sapremo l’andamento della disoccupazione in Spagna, mentre alle 11:00 toccherà all’indice dei prezzi alla produzione in Europa nel mese di ottobre. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato spagnoli con scadenza fino all’anno. Certamente interessante per gli investitori sarà il Capital Markets Day di Unicredit. Ieri Piazza Affari ha chiuso in calo del 2,28% a 22.728 punti. Sul listino principale non ci sono stati titoli che hanno terminato la seduta con un rialzo. Juventus, per effetto della rettifica del prezzo dovuto all’aumento di capitale iniziato proprio ieri, ha fatto segnare un -8,4%. Male Recordati con un -5%. Superiori al 3% anche i ribassi di A2A (-4,4%), Amplifon (-4,1%), Cnh Industrial (-3%), Enel (-3,7%), Ferrari (-3,4%), Hera (-4%), Italgas (-4,3%), Leonardo (-4,3%), Nexi (-3,6%), Poste Italiane (-3,3%), Snam (-3,7%), Stm (-2,29%) e Terna (-3,3%). Lo spread tra Btp e Bund supera i 171 punti base.