PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dello 0,26% e sul listino principale troviamo in rialzo Amplifon (+0,62%), Azimut (+0,99%), Banco Bpm (+1,16%), Banca Generali (+0,81%), Buzzi (+2,91%), Cnh Industrial (+1,22%), Diasorin (+0,54%), Ferrari (+0,55%), Generali (+0,57%), Juventus (+0,8%), Leonardo (+3,82%), Pirelli (+1,65%), Poste Italiane (+1,53%), Prysmian (+0,65%), Recordati (+0,3%), Saipem (+0,2%), Stm (+0,56%), Ubi Banca (+0,39%), Unipol (+1,15%) e UnipolSai (+0,6%). Fineco, invece, termina la seduta in parità. I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-0,86%), Bper (-0,7%), Campari (-1,23%), Enel (-1,45%), Exor (-1,7%), Fca (-0,83%), Ferragamo (-2,71%), Hera (-0,92%), Snam (-1,16%) e Terna (-1,41%). Fuori dal listino principale Ecosuntek chiude con un +27,66%, mentre Caleido Group cede il 19,5%. Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,115, mentre lo spread tra Btp e Bund sale sopra i 281 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:35
La Borsa italiana cede lo 0,4% e sul listino principale troviamo in rialzo Amplifon (+0,1%), Azimut (+0,6%), Banco Bpm (+0,4%), Banca Generali (+0,4%), Buzzi (+2,4%), Cnh Industrial (+0,5%), Ferrari (+0,5%), Generali (+0,1%), Leonardo (+3,1%), Poste Italiane (+1,2%), Prysmian (+0,5%), Saipem (+0,4%), Stm (+1%), Tenaris (+0,4%), Unipol (+0,6%) e UnipolSai (+0,9%). Unicredit, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,1%), Bper (-0,9%), Campari (-1,3%), Enel (-1,6%), Fca (-0,7%), Ferragamo (-2,9%), Hera (-0,8%), Moncler (-1%), Snam (-1,2%) e Terna (-1,7%). Fuori dal listino principale Ecosuntek sale del 25,5%, mentre Caleido Group cede il 19,5%. Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,115, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 281 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:40
La Borsa italiana guadagna lo 0,2% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,2%), Bper (-1,5%), Campari (-1,5%), Enel (-0,3%), Fca (-0,2%), Ferragamo (-2,5%), Hera (-0,2%), Juventus (-0,1%), Moncler (-0,2%), Saipem (-0,1%), Stm (-0,3%) e Terna (-0,4%). Unicredit, invece, si trova in parità. I rialzi più consistenti sono quelli di Azimut (+1,2%), Banca Generali (+1,1%), Buzzi (+1%), Generali (+0,6%), Leonardo (+3,1%), Poste Italiane (+1,2%), Telecom Italia (+1,6%), Unipol (+1,9%) e UnipolSai (+1,2%). Fuori dal listino principale Innovatec sale del 12,3%, mentre Caleido Group cede il 16,3%. Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,115, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta sopra i 281 punti base.
PIAZZA AFFARI CERCA UN RIMBALZO
Non sono molti i dati macroeconomici rilevanti che saranno diffusi in giornata. Molta attenzione verrà riservata agli sviluppi della guerra commerciale, con gli Usa che potrebbero aprire anche il fronte con l’Ue per via del commercio con l’Iran. Da monitorare anche i rapporti tra Ue e Italia e le possibili fibrillazioni per il Governo italiano, sia per il voto di Rousseau su Di Maio che per le sentenza sul viceministro leghista Rixi. Alle 9:00 conosceremo l’inflazione in Spagna nel mese di maggio, mentre alle 14:30 sarà diffusa la stima sul Pil Usa del primo trimestre. Alla stessa ora sarà comunicato anche il numero delle richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione, oltre che il saldo della bilancia commerciale ad aprile. In giornata ci sarà anche l’emissione di Btp a cinque e dieci anni. Ieri Piazza Affari ha chiuso con un calo dell’1,29% a 19.999 punti. Lo spread tra Btp e Bund è sceso invece a 281 punti base.