PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dell’1,11% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Azimut (-0,24%), Buzzi (-0,82%), Saipem (-0,59%) e Unicredit (-0,12%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,58%), Amplifon (+2,94%), Banca Mediolanum (+1%), Banco Bpm (+1,26%), Bper (+1,84%), Campari (+1,01%), Cnh Industrial (+1,87%), Enel (+1,41%), Eni (+1,02%), Exor (+0,84%), Ferrari (+2%), Fineco (+0,89%), Generali (+1,23%), Hera (+0,63%), Interpump (+0,75%), Intesa Sanpaolo (+0,81%), Inwit (+0,97%), Italgas (+1,76%), Leonardo (+1,61%), Mediobanca (+0,75%), Moncler (+0,53%), Nexi (+1,91%), Poste Italiane (+1,55%), Prysmian (+0,88%), Recordati (+1,75%), Stellantis (+2,07%), Telecom Italia (+1,8%), Tenaris (+0,94%), Terna (+0,93%) e Unipol (+0,75%). Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,22, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 116 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45
La Borsa italiana sale dello 0,9% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Azimut (-0,5%), Banca Generali (-0,4%), Buzzi (-1,1%), Intesa Sanpaolo (-0,1%), Saipem (-0,1%) e Unicredit (-0,8%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,1%), Amplifon (+2%), Banco Bpm (+0,9%), Bper (+1,2%), Campari (+0,8%), Cnh Industrial (+1,7%), Enel (+1,2%), Eni (+0,8%), Exor (+1%), Ferrari (+2%), Generali (+1,1%), Hera (+0,5%), Interpump (+1%), Italgas (+1,4%), Leonardo (+1,4%), Nexi (+2,3%), Poste Italiane (+0,7%), Prysmian (+1%), Recordati (+0,6%), Stellantis (+2,5%), Stm (+0,6%), Telecom Italia (+1,3%), Tenaris (+1,6%) e Terna (+1%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,22, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sotto i 115 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:40
La Borsa italiana guadagna lo 0,5% e sul listino principale troviamo in rosso solo Atlantia (-0,3%), Azimut (-0,3%), Banca Generali (-0,3%), Buzzi (-0,1%), Intesa Sanpaolo (-0,3%), Mediobanca (-0,1%), Unicredit (-1,3%) e Unipol (-0,1%). Banca Mediolanum, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,2%), Amplifon (+0,5%), Diasorin (+0,9%), Enel (+1,5%), Exor (+0,9%), Ferrari (+0,7%), Hera (+0,6%), Inwit (+0,6%), Italgas (+0,6%), Moncler (+0,6%), Nexi (+1,5%), Pirelli (+0,7%), Saipem (+0,9%), Snam (+0,9%), Stellantis (+0,8%), Stm (+0,5%), Telecom Italia (+0,5%), Tenaris (+1%) e Terna (+0,9%). Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,22, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 115 punti base.
PIAZZA AFFARI CHIUDE LA SETTIMANA
Non mancano alcuni dati macroeconomici rilevanti in diffusione in quest’ultima giornata della settimana. Alle 8:00 conosceremo le vendite al dettaglio in Gran Bretagna nel mese di aprile. Alle 9:15 verranno diffusi gli Indici PMI manifatturiero e dei servizi della Francia relativi al mese di maggio. Analoghi dati saranno poi comunicato con riferimento alla Germania (ore 9:30), all’Europa (ore 10:00), alla Gran Bretagna (ore 10:30) e agli Stati Uniti (ore 15:45). Alle 10:00 toccherà al fatturato dell’industria italiana a marzo. Alle 16:00 sarà la volta dell’indice di fiducia dei consumatori europei di maggio e del numero di case esistenti vendute negli Usa ad aprile. A mercati chiusi Moody’s dovrebbe aggiornare il proprio rating sul debito sovrano greco. A Piazza Affari si attende le trimestrale di Eprice.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,88% a 24.702 punti. Sul listino principale si è messa in luce Campari con un +2,8%. Superiori al punto e mezzo percentuale anche i rialzi di Amplifon (+2%), Exor (+1,6%), Ferrari (+2,3%), Moncler (+1,5%), Nexi (+2,1%) e Stellantis (+1,9%). Banco Bpm ha fatto peggio di tutti con un -2,2%, Superiori al mezzo punto percentuale anche i ribassi di Bper (-0,9%), Saipem (-0,8%), Tenaris (-0,6%) e Unipol (-0,9%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 117 punti base.