PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,76% e sul listino principale troviamo in rosso Atlantia (-0,69%), Campari (-0,27%), Cnh Industrial (-0,11%), Diasorin (-2,35%), Enel (-0,65%), Fca (-0,21%), Ferrari (-1,4%), Inwit (-0,75%), Moncler (-1,85%) e Poste Italiane (-0,05%). I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+1,63%), Azimut (+0,98%), Banca Generali (+0,6%), Banca Mediolanum (+0,78%), Banco Bpm (+1,87%), Bper (+0,93%), Buzzi (+2,53%), Eni (+2,3%), Fineco (+2,6%), Generali (+2,03%), Interpump (+0,86%), Intesa Sanpaolo (+1,61%), Italgas (+2,18%), Leonardo (+1,95%), Mediobanca (+3,93%), Nexi (+1,35%), Pirelli (+4,29%), Prysmian (+1,83%), Saipem (+3,25%), Snam (+1,18%), Stm (+0,99%), Telecom Italia (+2,31%), Tenaris (+3,06%), Terna (+1,29%), Unicredit (+2,42%) e Unipol (+1,3%). Il cambio euro/dollaro si attesta a quota 1,175, mentre lo spread tra Btp e Bund sfiora i 128 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:50

La Borsa italiana sale dello 0,7% e sul listino principale troviamo in rosso Atlantia (-0,7%), Bper (-1%), Campari (-0,3%), Cnh Industrial (-0,1%), Enel (-0,6%), Fca (-0,3%), Ferrari (-1,2%), Hera (-0,1%), Inwit (-0,9%), Moncler (-1,9%) e Poste Italiane (-0,2%). Diasorin, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+2%), Azimut (+1,1%), Banca Generali (+0,7%), Banca Mediolanum (+1%), Banco Bpm (+2,3%), Buzzi (+2,1%), Eni (+2,2%), Fineco (+2,3%), Generali (+2%), Interpump (+0,8%), Intesa Sanpaolo (+1,6%), Italgas (+1,8%), Leonardo (+1,5%), Mediobanca (+3,9%), Nexi (+1,3%), Pirelli (+5%), Prysmian (+1,2%), Recordati (+0,7%), Saipem (+2,7%), Stm (+0,8%), Telecom Italia (+1,7%), Tenaris (+2,6%), Unicredit (+2,3%) e Unipol (+1,2%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,175, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sotto i 128 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:40

La Borsa italiana guadagna lo 0,3% e sul listino principale troviamo in rosso Atlantia (-0,9%), Bper (-2,5%), Campari (-0,4%), Cnh Industrial (-1,1%), Fca (-0,6%), Ferrari (-1,6%), Inwit (-0,8%), Leonardo (-0,4%), Moncler (-0,7%), Poste Italiane (-0,1%), Prysmian (-0,2%) e Snam (-0,3%). I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+1,8%), Buzzi (+0,7%), Eni (+0,8%), Fineco (+1,5%), Generali (+1,3%), Interpump (+1%), Intesa Sanpaolo (+0,8%), Italgas (+0,8%), Mediobanca (+2,7%), Pirelli (+5,7%), Telecom Italia (+0,8%), Tenaris (+1%) e Unicredit (+1%). Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,175, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sotto i 128 punti base.



PIAZZA AFFARI CI RIPROVA CON QUOTA 19.500

Sono pochi i dati macroeconomici attesi nella giornata di oggi. Alle 8:00 toccherà al saldo della bilancia commerciale tedesca relativo al mese di agosto. Alle 13:30 la Bce pubblicherà i verbali dell’ultima riunione del board, mentre alle 14:30 dagli Usa arriverà il dato sulle richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione. Ieri Piazza Affari ha chiuso in rialzo dello 0,03% a 19.435 punti. Sul listino principale si è messa in luce Enel con un +3,1%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i rialzi di Amplifon (+0,6%), Buzzi (+1,4%), Cnh Industrial (+1%), Diasorin (+1,4%), Ferrari (+2,8%), Interpump (+0,9%), Moncler (+0,7%) e Stm (+0,7%). Nexi ha fatto peggio di tutti con un -5,7%. Superiori al punti percentuale anche i ribassi di A2A (-1,3%), Banca Mediolanum (-2,3%), Bper (-4,2%), Eni (-2,7%), Fineco (-2%), Hera (-1,2%), Intesa Sanpaolo (-1,2%), Inwit (-1,6%), Italgas (-1,8%), Mediobanca (-2,4%), Saipem (-1,9%), Snam (-1,2%), Telecom Italia (-2,5%), Tenaris (-2%), Unicredit (-1,1%) e Unipol (-2,1%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 128 punti base.