PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,79% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Amplifon (-0,45%), Buzzi (-1,85%), Campari (-0,36%), Eni (-0,76%), Ferragamo (-0,5%), Saipem (-0,82%) e Tenaris (-4,08%). I rialzi più significativi sono quelli di Atlantia (+1,07%), Azimut (+0,83%), Bper (+2,67%), Cnh Industrial (+1,92%), Diasorin (+2,86%), Enel (+0,66%), Exor (+1,52%), Ferrari (+2,57%), Fineco (+1,53%), Hera (+1,9%), Intesa Sanpaolo (+2,02%), Italgas (+2,1%), Juventus (+0,68%), Leonardo (+0,63%), Moncler (+1,24%), Nexi (+1,67%), Pirelli (+0,82%), Poste Italiane (+0,99%), Prysmian (+3,54%), Snam (+1,69%), Stm (+1,35%), Terna (+1,74%), Ubi Banca (+1,51%), Unipol (+1,68%) e UnipolSai (+2,38%). Fuori dal listino principale Relatech chiude con +8,31%, mentre Prima Industrie cede l’8,31%. Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,105, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 202 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:40
La Borsa italiana guadagna lo 0,1% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-2,2%), Buzzi (-1,9%), Campari (-0,8%), Enel (-0,3%), Eni (-1,2%), Fca (-0,2%), Ferragamo (-0,7%), Leonardo (-0,4%), Moncler (-0,5%), Recordati (-0,8%), Saipem (-1,8%), Telecom Italia (-0,8%), Tenaris (-6,5%) e Unicredit (-0,4%). I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+0,7%), Bper (+1,2%), Cnh Industrial (+1,9%), Diasorin (+1,5%), Ferrari (+1,6%), Hera (+0,8%), Intesa Sanpaolo (+1,2%), Italgas (+0,7%), Moncler (+1,2%), Pirelli (+0,6%), Terna (+0,9%), Ubi Banca (+0,9%) e UnipolSai (+1,3%). Fuori dal listino principale Relatech sale del 7,4%, mentre Prima Industrie cede il 9,4%. Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,105, mentre lo spread tra Btp e Bund raggiunge i 204 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:30
La Borsa italiana guadagna lo 0,2% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,1%), Amplifon (-1,3%), Campari (-0,9%), Cnh Industrial (-0,1%), Eni (-0,3%), Exor (-0,1%), Fca (-0,2%), Ferragamo (-1,7%), Generali (-0,1%), Juventus (-0,5%), Leonardo (-0,9%), Moncler (-0,2%), Nexi (-0,5%), Saipem (-0,5%), Stm (-1,2%), Telecom Italia (-0,4%), Tenaris (-4,6%), Unipol (-0,1%) e UnipolSai (-0,1%). I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+1,3%), Banco Bpm (+0,9%), Diasorin (+0,8%), Fineco (+1,1%), Hera (+1,1%), Intesa Sanpaolo (+2%), Prysmian (+1,2%), Snam (+0,7%), Terna (+1,2%), Ubi Banca (+0,7%) e Unicredit (+0,7%). Fuori dal listino principale Mps sale del 4%, mentre Bio-on cede l’11,1%. Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,105, mentre lo spread tra Btp e Bund sfiora i 202 punti base.
PIAZZA AFFARI COMINCIA UN NUOVO MESE
Non mancano dati macroeconomici rilevanti nella giornata di oggi, a cominciare dagli indici PMI manifatturieri relativi al mese di luglio di Italia (ore 9:45), Francia (ore 9:50), Germania (ore 9:55), Europa (ore 10:00) e Gran Bretagna (ore 10:30). Alle 13:30 la Bank of England comunicherà le proprie decisioni di politica monetaria. Alle 14:30 sarà la volta delle richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione negli Stati Uniti, mentre alle 16:00 sarà la volta dell’Indice ISM manifatturiero di luglio. Alle 18:00 conosceremo il dato delle immatricolazioni di auto in Italia nel mese di luglio. In giornata è prevista l’emissione di Bonos con scadenze comprese tra 5 e 30 anni.
A Piazza Affari continuano ad arrivare risultati semestrali. Oggi, tra gli altri, conosceremo quelli di Azimut, Cnh Industrial, Enel, Pirelli, Prysmian, Telecom Italia, Unipol, UnipolSai, Mps, Autogrillo, Illimity, Eprice, Gabetti, Bialetti, Acsm-Agam e Italiaonline. Attese anche le trimestrali di Axa, Barclays, Bmw, Siemens, Shell, General Motors e Verizon. Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,56% 21.398 punti. Sul listino principale Amplifon ha guadagnato il 5,4%. Bene anche Diasorin (+3,6%), Fca (+2,9%), Poste Italiane (+3,4%), Tenaris (+2,9%) e Saipem (+2,5%). Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Azimut (+1,4%), Exor (+1,7%), Ferrari (+1%), Fineco (+1,3%), Juventus (+1,7%), Nexi (+1,3%) e Recordati (+1,9%). Ferragamo è invece scesa del 7,8%. Male anche Campari (-1%), Italgas (-1%) e Moncler (-1,2%). Lo spread tra Btp e Bund è rimasto sopra i 198 punti base.