PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in rialzo dell’1,79% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-1,28%), Banca Mediolanum (-1%), Campari (-1,45%), Diasorin (-3,71%), Ferragamo (-0,56%), Pirelli (-0,32%), Prysmian (-1,44%) e Recordati (-0,66%). I rialzi più consistenti sono quelli di Atlantia (+3,8%), Banco Bpm (+6,52%), Bper (+2,47%), Cnh Industrial (+6,49%), Eni (+2,67%), Fca (+3,51%), Generali (+3,24%), Leonardo (+5,57%), Mediobanca (+8,09%), Saipem (+3,09%), Snam (+2,65%), Telecom Italia (+2,71%), Tenaris (+4,65%), Ubi Banca (+2,44%) e Unicredit (+3,13%). Il cambio euro/dollaro sfiora quota 1,12, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 187 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:30

La Borsa italiana sale dell’1% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-1,6%), Banca Mediolanum (-1,3%), Campari (-0,9%), Diasorin (-4%), Ferragamo (-2,1%), Ferrari (-0,1%), Moncler (-0,2%), Pirelli (-1,3%), Prysmian (-0,7%) e Recordati (-0,7%). I rialzi più consistenti sono quelli di Atlantia (+4,2%), Banco Bpm (+4,1%), Cnh Industrial (+4,8%), Eni (+1,4%), Exor (+1,5%), Fca (+1,9%), Generali (+3,5%), Italgas (+1,6%), Leonardo (+4,5%), Mediobanca (+7,8%), Nexi (+2,3%), Saipem (+3,1%), Snam (+2,8%), Stm (+1,4%), Telecom Italia (+2%), Tenaris (+3%), Ubi Banca (+1,5%) e Unicredit (+1,3%). Il cambio euro/dollaro supera quota 1,115, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 190 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:15

La Borsa italiana guadagna l’1,2% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-0,1%), Banca Generali (-0,1%), Campari (-1,2%), Diasorin (-3,7%), Ferragamo (-2,1%), Ferrari (-0,5%), Fineco (-0,3%), Hera (-0,5%), Moncler (-0,5%), Nexi (-0,3%), Pirelli (-1,8%), Prysmian (-1%), Recordati (-0,4%) e Stm (-0,1%). A2A, invece, si trova in parità. I rialzi più consistenti sono quelli di Atlantia (+1,3%), Banco Bpm (+4,1%), Bper (+1,7%), Cnh Industrial (+2,6%), Eni (+1,7%), Fca (+1,1%), Generali (+1,9%), Leonardo (+2,6%), Mediobanca (+9,2%), Saipem (+1,2%), Telecom Italia (+1,6%), Tenaris (+2%) e Ubi Banca (+1,1%). Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,115, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 190 punti base.



PIAZZA AFFARI COMINCIA UN NUOVO MESE

Il mese si apre sostanzialmente con pochi dati macroeconomici rilevanti. Alle 10:00 sapremo l’indice PMI manifatturiero, lettura finale di maggio, relativo all’Europa, mentre alle 15:45 arriverà quello degli Stati Unit. Alle 16:00 toccherà alle spese nelle costruzioni relative ad aprile, sempre negli Stati Uniti, insieme all’indice ISM di maggio. Da segnalare la chiusura per festività della borsa di Francoforte.

Venerdì Piazza Affari ha chiuso in calo dello 0,84% a 18.197 punti. Sul listino principale si è messa in luce Diasorin con un +3,7%. Superiori al punti percentuale anche i rialzi di Amplifon (+1,4%), Enel (+1,6%), Nexi (+2,6%) e Terna (+1,4%). Cnh Industrial ha fatto peggio di tutti con un -5,8%. Superiori ai due punti percentuali anche i ribassi di Atlantia (-2%), Bper (-3,5%), Eni (-4,3%), Fca (-3,7%), Ferragamo (-3,6%), Generali (-2,3%), Leonardo (-3,9%), Moncler (-4,1%), Pirelli (-2,5%), Recordati (-2,1%), Saipem (-3,8%), Tenaris (-4,2%) e Unipol (-3,1%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 196 punti base.