PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,24% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,4%), Atlantia (-2,16%), Azimut (-1,04%), Banca Mediolanum (-0,57%), Bper (-2,01%), Buzzi (-0,58%), Cnh Industrial (-0,09%), Eni (-3,38%), Fca (-0,86%), Generali (-1,33%), Hera (-1,46%), Interpump (-1,13%), Intesa Sanpaolo (-1,04%), Italgas (-1,11%), Leonardo (-2,44%), Mediobanca (-0,84%), Pirelli (-2,16%), Poste Italiane (-0,74%), Saipem (-3,27%), Telecom Italia (-1,84%), Tenaris (-2,56%), Unicredit (-1,23%) e Unipol (-0,05%). I rialzi più consistenti sono quelli di Amplifon (+1,05%), Banca Generali (+0,62%), Banco Bpm (+4,15%), Diasorin (+2,85%), Exor (+3,66%), Fineco (+0,72%), Moncler (+1,8%), Nexi (+1,84%), Prysmian (+1,61%), Snam (+2,07%), Stm (+6,97%) e Terna (+0,67%). Il cambio euro/dollaro si attesta a quota 1,175, mentre lo spread tra Btp e Bund resta a 136 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45
La Borsa italiana sale dello 0,4% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,7%), Atlantia (-2,7%), Azimut (-0,1%), Bper (-2,3%), Eni (-1,7%), Fca (-0,3%), Generali (-0,9%), Hera (-1,8%), Interpump (-0,8%), Intesa Sanpaolo (-0,1%), Italgas (-1,1%), Leonardo (-1,9%), Pirelli (-1,8%), Poste Italiane (-0,6%), Saipem (-2,6%), Telecom Italia (-0,9%), Tenaris (-1,7%) e Unicredit (-0,6%). I rialzi più consistenti sono quelli di Amplifon (+0,8%), Banca Generali (+1,7%), Banca Mediolanum (+0,8%), Banco Bpm (+0,7%), Diasorin (+4%), Exor (+2,2%), Fineco (+1%), Moncler (+1,4%), Nexi (+1,8%), Prysmian (+2,2%), Recordati (+0,8%), Snam (+1,5%), Stm (+7,5%) e Terna (+1,1%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,17, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 136 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:55
La Borsa italiana guadagna lo 0,3% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,4%), Atlantia (-2,5%), Azimut (-0,7%), Bper (-1,6%), Cnh Industrial (-0,5%), Enel (-0,2%), Eni (-1,1%), Fca (-0,9%), Generali (-0,6%), Interpump (-0,4%), Intesa Sanpaolo (-0,1%), Italgas (-0,2%), Leonardo (-1,3%), Mediobanca (-0,2%), Pirelli (-1,4%), Poste Italiane (-0,4%), Saipem (-2,2%), Telecom Italia (-0,6%), Tenaris (-2,2%), Unicredit (-0,6%) e Unipol (-0,5%). I rialzi più consistenti sono quelli di Banco Bpm (+2,3%), Banca Generali (+0,9%), Campari (+0,7%), Diasorin (+2,6%), Moncler (+1,5%), Nexi (+1,1%), Recordati (+1,1%), Snam (+1,2%), Stm (+5,6%) e Terna (+1%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,17, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 137 punti base.
PIAZZA AFFARI COMINCIA UN NUOVO MESE
Non mancano dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi. Alle 10:00 l’Istat diffonderà quelli relativi a occupati e disoccupati nel mese di agosto. Alla stessa ora arriverà anche la lettura finale degli Indici PMI manifatturiero e composito di settembre aggregati a livello europeo. Alle 11:00 sarà la volta del tasso di disoccupazione europeo di agosto. Alle 14:30 dagli Usa arriverà il numero di richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione, insieme all’andamento dei redditi e delle spese personali ad agosto. Alle 16:00 sarà la volta della lettura finale dell’Indice ISM manifatturiero di settembre. Infine, alle 18:00, il Mit comunicherà il numero di autovetture immatricolate in Italia a settembre. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato spagnoli con scadenza fino al 2066 e francesi con durata fino al 2052. Da Wall Street è attesa la trimestrale di PepsiCo.
Ieri Piazza Affari ha chiuso in calo dello 0,24% a 19.015 punti. Sul listino principale si è messa in luce Saipem con un +4,9%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i rialzi di Banco Bpm (+3,9%), Bper (+1,9%), Buzzi (+0,8%), Fca (+0,8%), Fineco (+0,7%), Generali (+0,7%), Intesa Sanpaolo (+0,7%), Nexi (+1,5%) e Tenaris (+3,1%). Banca Generali ha fatto peggio di tutti con un -4,3%. Superiori al punto percentuale anche i cali di Amplifon (-2,6%), Atlantia (-1,3%), Banca Mediolanum (-1%), Enel (-1,1%), Hera (-1,6%), Pirelli (-1,7%), Recordati (-2%), Snam (-2%) e Terna (-1%). Lo spread tra Btp e Bund sale a 138 punti base.