PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in calo dello 0,02% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-1,33%), Banco Bpm (-0,58%), Bper (-1,69%), Buzzi (-1,93%), Cnh Industrial (-1,83%), Diasorin (-1,13%), Enel (-0,59%), Exor (-0,72%), Fca (-0,52%), Ferrari (-0,61%), Generali (-0,22%), Leonardo (-1,34%), Pirelli (-1,05%), Saipem (-0,25%), Snam (-0,2%), Stm (-2,31%), Telecom Italia (-0,27%), Tenaris (-0,25%), Terna (-0,07%), Ubi Banca (-0,35%), Unipol (-0,39%) e UnipolSai (-0,66%). I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+0,9%), Atlantia (+2,28%), Eni (+0,96%), Hera (+0,61%), Mediobanca (+2,8%), Nexi (+1,02%), Poste Italiane (+0,99%) e Prysmian (+1,26%). Fuori dal listino principale Eprice chiude con un +18,7%, mentre Ovs cede il 5,31%. Il cambio euro/dollaro scende a quota 1,10, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 143 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:35

La Borsa italiana guadagna lo 0,3% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-1,3%), Banco Bpm (-0,6%), Bper (-1,6%), Buzzi (-2,5%), Cnh Industrial (-1,1%), Diasorin (-1,3%), Exor (-0,9%), Fca (-0,7%), Ferragamo (-0,3%), Ferrari (-0,7%), Italgas (-0,1%), Leonardo (-1%), Moncler (-0,4%), Pirelli (-1,2%), Recordati (-0,5%), Saipem (-0,7%), Stm (-1,2%), Tenaris (-0,9%), Ubi Banca (-0,8%), Unipol (-0,7%) e UnipolSai (-0,7%). I rialzi più consistenti sono quelli di Atlantia (+1,4%), Enel (+1,7%), Eni (+1,2%), Fineco (+0,9%), Juventus (+0,9%), Mediobanca (+3,1%) e Prysmian (+1,5%). Fuori dal listino principale Eprice sale del 18,1%, mentre Ovs cede il 6,9%. Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,105, mentre lo spread tra Btp e Bund sfiora i 141 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:35

La Borsa italiana guadagna lo 0,2% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-0,6%), Banco Bpm (-0,2%), Bper (-0,5%), Buzzi (-1,1%), Cnh Industrial (-0,8%), Diasorin (-0,9%), Italgas (-0,1%), Juventus (-0,2%), Leonardo (-0,3%), Pirelli (-0,4%), Recordati (-0,4%), Saipem (-0,3%), Snam (-0,2%), Stm (-1%), Tenaris (-0,7%) e UnipolSai (-0,1%). I rialzi più consistenti sono quelli di Campari (+0,6%), Mediobanca (+1,3%) e Prysmian (+1%). Fuori dal listino principale Inovatec sale del 7%, mentre Ovs cede il 7,8%. Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,105, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 139 punti base.



PIAZZA AFFARI E LA GIORNATA DI CARIGE

Non mancano nemmeno oggi dati macroeconomici rilevanti in agenda. Alle 8:00 toccherà all’indice dei prezzi alla produzione in Germania nel mese di agosto. Alle 16:00, invece, sarà la volta dell’indice di fiducia dei consumatori in Europa per il mese di settembre. A mercati chiusi dovrebbe arrivare il giudizio sul debito pubblico spagnolo da parte di Standard & Poor’s e Dbrs. Sarà interessante vedere cosa diranno le agenzie di rating considerando la situazione politica particolare della Spagna, che dovrà tornare alle urne a novembre. Verrà inoltre seguita con interesse l’assemblea degli azionisti di Carige, chiamata ad approvare il piano di risanamento delle banca.

Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,82% a 22.128 punti. Sul listino principale hanno brillato Ubi Banca (+4,6%) e Bper (+4,4%). Bene anche Fineco (+3%), Atlantia (+2%), Banco BPm (+2,3%), Buzzi (+2,9%), Diasorin (+2%), Generali (+2,2%), Moncler (+2,3%), Telecom Italia (+2,1%) e Unicredit (+2,3%). Superiori al punto percentuale le perdite di Amplifon (-1%), Ferragamo (-1,2%) e Tenaris (-1,2%). Lo spread tra Btp e Bund è risalito a 140 punti base.