PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dello 0,14% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,25%), Amplifon (-0,17%), Atlantia (-1,36%), Azimut (-0,43%), Buzzi (-0,29%), Cnh Industrial (-0,3%), Diasorin (-0,73%), Enel (-0,54%), Eni (-0,28%), Exor (-1,28%), Ferragamo (-0,81%), Ferrari (-1,41%), Generali (-0,34%), Italgas (-1,62%), Leonardo (-1,7%), Moncler (-2,14%), Nexi (-1,11%), Poste Italiane (-0,35%), Prysmian (-1,19%), Recordati (-0,85%), Snam (-0,05%), Stm (-0,73%), Unipol (-0,28%) e UnipolSai (-0,69%). I rialzi più consistenti sono quelli di Banco Bpm (+2,18%), Fineco (+1,45%), Intesa Sanpaolo (+1%), Mediobanca (+0,76%), Pirelli (+2,67%), Telecom Italia (+0,77%), Tenaris (+1,31%), Ubi Banca (+1,28%) e Unicredit (+1,27%). Fuori dal listino principale Enertronica chiude con un +52,46%, mentre Confinvest cede il 13,79%. Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,11, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 199 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:35
La Borsa italiana sale dello 0,5% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,1%), Atlantia (-0,6%), Diasorin (-0,3%), Exor (-0,1%), Ferragamo (-0,3%), Ferrari (-0,7%), Italgas (-1,2%), Leonardo (-0,2%), Moncler (-1,2%), Nexi (-0,4%), Stm (-0,1%), Unipol (-0,5%) e UnipolSai (-0,6%). I rialzi più consistenti sono quelli di Banco Bpm (+3,6%), Bper (+1,1%), Fca (+1%), Fineco (+1,8%), Hera (+0,8%), Intesa Sanpaolo (+1,7%), Juventus (+1,1%), Mediobanca (+0,9%), Pirelli (+3,2%), Saipem (+0,7%), Telecom Italia (+2,1%), Tenaris (+1,8%), Ubi Banca (+2,2%) e Unicredit (+1,8%). Fuori dal listino principale Ovs sale del 10,5%, mentre Innovatec cede il 3,8%. Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,11, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 196 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:35
La Borsa italiana sale dello 0,2% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,1%), Atlantia (-0,5%), Azimut (-0,1%), Buzzi (-0,5%), Diasorin (-0,2%), Exor (-0,3%), Ferragamo (-0,4%), Ferrari (-1,4%), Italgas (-0,7%), Leonardo (-0,9%), Moncler (-0,9%), Nexi (-0,2%), Poste Italiane (-0,1%), Prysmian (-0,4%), Stm (-0,8%), Unipol (-1%) e UnipolSai (-0,5%). I rialzi più consistenti sono quelli di Amplifon (+0,7%), Banco Bpm (+2,3%), Bper (+0,8%), Cnh Industrial (+0,7%), Enel (+0,8%), Fineco (+0,8%), Hera (+1%), Intesa Sanpaolo (+1,2%), Juventus (+1,1%), Mediobanca (+0,9%), Telecom Italia (+1,6%), Tenaris (+1,2%), Ubi Banca (+1,5%) e Unicredit (+1,2%). Fuori dal listino principale Enertronica sale del 42,2%, mentre Visibilia cede il 3,7%. Il cambio euro/dollaro si trova a quota 1,10, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 196 punti base.
PIAZZA AFFARI GUARDA AI 21.000 PUNTI
Non mancano dati macroeconomici nella giornata di oggi, a partire dagli indici PMI manifatturiero e dei servizi ad agosto in Francia, che sarà diffuso alle 9:15. Gli stessi dati saranno poi forniti alle 9:30 per la Germania e alle 10:00 per l’Europa. Alle 14:30 conosceremo l’ammontare delle richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione negli Stati Uniti. Sempre dagli Usa, alle 15:45 arriverà l’Indice PMI di agosto. Alle 16:00, infine, toccherà all’indice di fiducia dei consumatori europei ad agosto. Ieri Piazza Affari ha chiuso in rialzo dell’1,77% a 20.847 punti. Sul listino principale si sono messe in evidenza Prysmian (+4,6%), Exor (+4,1%), Fineco (+4,2%), Campari (+4,1%), Cnh Industrial (+3,9%), Pirelli (+3,9%), Recordati (+3,1%), Leonardo (+3,3%), Moncler (+3,2%), Fca (+3,3%) e Azimut (+3%). Superiori ai due punti percentuali anche i rialzi di Buzzi (+2,7%), Poste Italiane (+2,8%), Saipem (+2,6%), Telecom Italia (+2%), Ubi Banca (+2%) e Unipol (+2,8%). In rosso solo Hera (-0,2%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso a 200 punti base.