PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo del 2,04% e sul listino principale troviamo in rosso solo Amplifon (-4,07%), Campari (-1,7%), Diasorin (-4,84%), Hera (-0,2%), Interpump (-1,9%), Inwit (-3,53%), Italgas (-1,28%), Prysmian (-0,08%) e Recordati (-2,58%). I rialzi più consistenti sono quelli di Atlantia (+4,1%), Cnh Industrial (+4,55%), Enel (+4,18%), Eni (+3,48%), Exor (+3,83%), Intesa Sanpaolo (+2,82%), Leonardo (+5,6%), Mediobanca (+4,19%), Pirelli (+2,69%), Poste Italiane (+2,26%), Saipem (+8,45%), Telecom Italia (+3,16%), Tenaris (+6,31%), Unicredit (+5,06%) e Unipol (+3,51%). Il cambio euro/dollaro scende verso quota 1,185, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 113 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:55
La Borsa italiana sale dell’1,7% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-3,9%), Banca Generali (-0,4%), Bper (-1,1%), Buzzi (-0,6%), Campari (-0,9%), Diasorin (-6%), Ferrari (-0,1%), Hera (-0,3%), Interpump (-1,8%), Inwit (-3,7%), Italgas (-0,2%), Nexi (-0,9%), Prysmian (-0,4%) e Recordati (-1,5%). I rialzi più consistenti sono quelli di Atlantia (+3,6%), Cnh Industrial (+3%), Enel (+3,6%), Eni (+4,3%), Exor (+2,8%), Fca (+1,1%), Generali (+1,2%), Intesa Sanpaolo (+2,6%), Leonardo (+4,9%), Mediobanca (+3,3%), Moncler (+1,3%), Pirelli (+2%), Poste Italiane (+2,2%), Saipem (+7,1%), Telecom Italia (+1,5%), Tenaris (+6,5%), Unicredit (+3,6%) e Unipol (+3%). Il cambio euro/dollaro scende verso quota 1,185, mentre lo spread tra Btp e Bund sale sopra 114 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:40
La Borsa italiana sale dell’1,5% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Amplifon (-1,4%), Campari (-0,8%), Diasorin (-3,9%), Ferrari (-0,1%), Interpump (-0,3%), Inwit (-1,3%), Italgas (-0,5%), Nexi (-0,2%) e Recordati (-0,2%). I rialzi più consistenti sono quelli di Atlantia (+3%), Banca Mediolanum (+1%), Cnh Industrial (+1,9%), Enel (+3,2%), Eni (+3%), Exor (+2,2%), Intesa Sanpaolo (+1,9%), Leonardo (+4,3%), Mediobanca (+1,8%), Poste Italiane (+1,5%), Saipem (+5,4%), Stm (+1,7%), Tenaris (+5,5%), Unicredit (+3,3%) e Unipol (+1,9%). Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,19, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 114 punti base.
PIAZZA AFFARI GUARDA AI 22.000 PUNTI
Non mancano alcuni dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi. Alle 8:00 sarà comunicato il Pil tedesco dettagliato nel terzo trimestre dell’anno. Alle 8:45 sarà la volta dell’indice di fiducia delle imprese manifatturiere francesi relativo a novembre. Alle 10:00 si tornerà in Germania per l’Indice Ifo di novembre. Alle 14:30 dagli Usa arriverà l’indice dei prezzi della case riferito a settembre, mentre alle 16:00 toccherà all’indice di fiducia dei consumatori di novembre. Da Wall Street è attesa la trimestrale di Best Buy, mentre a Piazza Affari si guarda alla presentazione del piano industriale di Enel.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,02% a 21.701 punti. Sul listino principale si è messa in luce Saipem con un +4,5%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i rialzi di Amplifon (+0,6%), Atlantia (+1,7%), Banca Mediolanum (+1,9%), Bper (+2,1%), Campari (+1%), Cnh Industrial (+1,9%), Eni (+2,5%), Fineco (+1%), Leonardo (+2,9%), Moncler (+1,3%), Stm (+0,7%), Telecom Italia (+1,7%), Tenaris (+2,9%) e Unicredit (+3,4%). Terna ha fatto peggio di tutti con un -3,9%. Superiori al punto percentuale anche i ribassi di Banca Generali (-1%), Banco Bpm (-3,7%), Enel (-1,9%), Ferrari (-1,1%), Inwit (-1,5%), Mediobanca (-1,5%), Poste Italiane (-1,8%), Recordati (-2,7%) e Snam (-1,3%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 116 punti base.