PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in calo dello 0,3% e sul listino principale troviamo in rialzo Amplifon (+0,48%), Atlantia (+1,46%), Buzzi (+1,21%), Diasorin (+0,89%), Exor (+0,5%), Ferragamo (+0,19%), Generali (+0,18%), Juventus (+0,49%), Leonardo (+0,65%), Mediobanca (+0,21%), Nexi (+0,78%), Recordati (+0,22%), Saipem (+0,79%), Stm (+1,9%), Telecom Italia (+4,05%), Unipol (+0,3%) e UnipolSai (+0,21%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,14%), Banco Bpm (-1,59%), Bper (-1,05%), Cnh Industrial (-0,68%), Fineco (-2,67%), Italgas (-1,27%), Pirelli (-1,61%), Poste Italiane (-0,72%), Prysmian (-2,13%), Snam (-2,26%), Tenaris (-3,37%), Terna (-1,03%), Ubi Banca (-3,01%) e Unicredit (-0,75%). Fuori dal listino principale Bio-on chiude con un +60%, mentre Ggp cede il 9,43%. Il cambio euro/dollaro scende verso quota 1,11, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 194 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:30

La Borsa italiana cede lo 0,4% e sul listino principale troviamo in rialzo Atlantia (+0,8%), Buzzi (+1,5%), Diasorin (+0,9%), Exor (+0,6%), Juventus (+0,1%), Leonardo (+0,7%), Nexi (+0,1%), Recordati (+0,2%), Saipem (+0,8%), Stm (+2%), Telecom Italia (+2,8%) e Unipol (+0,1%). Amplifon e Ferragamo, invece, si trovano in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Amplifon (-0,8%), Banco Bpm (-1,2%), Bper (-1,3%), Fca (-0,6%), Fineco (-2,2%), Intesa Sanpaolo (-0,8%), Italgas (-1,1%), Pirelli (-2,9%), Prysmian (-1,9%), Snam (-1,5%), Tenaris (-2,7%), Terna (-0,8%), Ubi Banca (-2,7%) e Unicredit (-1,2%). Fuori dal listino principale Bio-on sale del 39,7%, mentre Ggp cede il 6,8%. Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,115, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 194 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:35

La Borsa italiana cede lo 0,4% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Buzzi (+0,3%), Diasorin (+1%), Exor (+0,3%), Fca (+0,1%), Leonardo (+0,3%), Recordati (+0,1%), Saipem (+1%) e Stm (+2,1%). I ribassi più ampi sono quelli di Amplifon (-0,8%), Banco Bpm (-1,3%), Bper (-1%), Eni (-0,8%), Fineco (-1%), Hera (-0,6%), Intesa Sanpaolo (-0,8%), Nexi (-1,1%), Pirelli (-1,2%), Poste Italiane (-0,7%), Snam (-1,1%), Tenaris (-2,5%), Terna (-0,6%), Ubi Banca (-2,6%) e Unicredit (-1,4%). Fuori dal listino principale Bio-on sale del 33,1%, mentre Ggp cede il 9,4%. Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,115, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 190 punti base.



PIAZZA AFFARI GUARDA AI 22.000 PUNTI

Non sono molti i dati macroeconomici rilevanti in agenda per la giornata odierna. Alle 8:45 conosceremo l’indice di fiducia dei consumatori francesi nel mese di luglio. Alle 10:00 l’Istat diffonderà l’indice di fiducia di consumatori e imprese relativo sempre a luglio. In giornata è prevista l’emissione di Ctz e Btp. Continua a Piazza Affari la stagione delle semestrali. Oggi, tra le altre, conosceremo quelli di Cementir, Gedi e Piaggio. Da segnalare anche i cda di Tim e Inwit chiamati a esaminare la partnership con Vodafone. Da Wall Street arriveranno invece i dati trimestrali di Colgate, McDonald’s e Twitter.

Ieri il Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,8% a 21.903 punti. Sul listino principale bene Saipem con un +1,8%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i rialzi di Nexi (+0,8%) e Poste Italiane (+0,8%). Stm ha fatto peggio di tutti con un -2,8%. Male anche Fineco con un -2,75. Superiori al punto percentuale anche le perdite di Atlantia (-1,8%), Buzzi (-1,1%), Cnh Industrial (-1,7%), Enel (-1,3%), Exor (-1,9%), Fca (-1,6%) e Pirelli (-1,8%). Lo spread tra Btp e Bund è salito a 189 punti base.