PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,28% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,95%), Amplifon (-0,9%), Atlantia (-0,22%), Buzzi (-0,87%), Campari (-1,47%), Cnh Industrial (-0,14%), Enel (-0,48%), Eni (-0,16%), Ferragamo (-1,76%), Hera (-1,37%), Italgas (-0,32%), Leonardo (-1,29%), Moncler (-1,26%), Poste Italiane (-1,44%), Recordati (-1,86%), Snam (-0,51%), Stm (-0,39%), Tenaris (-0,4%) e Terna (-0,91%). I rialzi più consistenti sono quelli di Banco Bpm (+3,11%), Bper (+1,46%), Exor (+0,74%), Fca (+1,04%), Ferrari (+2%), Fineco (+2,02%), Intesa Sanpaolo (+1,29%), Mediobanca (+1,11%), Nexi (+2,65%), Pirelli (+1,35%), Ubi Banca (+2,71%), Unicredit (+1,77%), Unipol (+0,88%) e UnipolSai (+1,07%). Fuori dal listino principale Bio-on chiude con un +18,6%, mentre Gambero Rosso cede il 5,33%. Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,105, mentre lo spread tra Btp e Bund resta a 141 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:35
La Borsa italiana guadagna lo 0,3% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-1,6%), Atlantia (-0,8%), Buzzi (-1,2%), Campari (-1,2%), Enel (-0,3%), Eni (-0,1%), Ferragamo (-0,8%), Generali (-0,1%), Hera (-1,9%), Italgas (-1,1%), Juventus (-0,6%), Leonardo (-0,9%), Moncler (-0,5%), Poste Italiane (-1%), Recordati (-2%), Snam (-1,1%) e Terna (-1,3%). I rialzi più consistenti sono quelli di Azimut (+0,6%), Banco Bpm (+3,3%), Bper (+2,1%), Fca (+1,5%), Ferrari (+1,1%), Fineco (+2,4%), Intesa Sanpaolo (+1,9%), Mediobanca (+1,1%), Nexi (+1,5%), Pirelli (+0,8%), Ubi Banca (+2,8%), Unicredit (+1,9%), Unipol (+1%) e UnipolSai (+0,9%). Fuori dal listino principale Bio-on sale del 16,3%, mentre Marr cede il 4,5%. Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,10, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 141 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:25
La Borsa italiana si muove in sostanziale parità (+0,01%) e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,5%), Atlantia (-0,1%), Buzzi (-1,1%), Campari (-0,1%), Cnh Industrial (-0,1%), Diasorin (-0,6%), Enel (-0,1%), Eni (-0,3%), Ferragamo (-1%), Generali (-0,4%), Hera (-0,1%), Juventus (-0,3%), Leonardo (-1,2%), Moncler (-0,3%), Poste Italiane (-0,4%), Prysmian (-0,1%), Saipem (-0,3%), Snam (-0,5%), Stm (-0,1%), Telecom Italia (-0,4%), Tenaris (-0,2%), Terna (-0,2%) e Unipol (-0,2%). Mediobanca, invece, si trova in parità. I rialzi più consistenti sono quelli di Azimut (+0,6%), Banco Bpm (+0,6%), Bper (+0,9%), Fca (+1,2%), Fineco (+0,6%) e Nexi (+0,7%). Fuori dal listino principale Bio-on sale del 14,4%, mentre Clabo cede il 4,6%. Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,10, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 143 punti base.
PIAZZA AFFARI GUARDA AI 22.500 PUNTI
Non mancano dati macroeconomici rilevanti nella giornata di oggi. Alle 10:00 l’Istat diffonderà quelli su fatturato e ordini industriali nel mese di agosto. Alle 10:30 sapremo l’inflazione di settembre in Gran Bretagna. Lo stesso dato relativo all’Italia e all’Europa sarà diffuso alle 11:00. Alla stessa ora si saprà anche il saldo della bilancia commerciale europea del mese di agosto. Alle 14:30 toccherà alle vendite al dettaglio negli Stati Uniti nel mese di settembre, mentre alle 16:00 sarà la volta delle scorte delle imprese nel mese di agosto. In giornata è prevista l’emissione di Bund a 30 anni. Da Wall Street è attesa, tra le altre, la trimestrale di Bank ok New York.
Ieri Piazza Affari ha chiuso in rialzo dell’1,21% a 22.365 punti. Sul listino principale bene Pirelli (+3,5%) e Unicredit (+3,2%). Superiori ai due punti percentuali anche i rialzi di Banco Bpm (+2,8%), Bper (+2,1%), Buzzi (+2%), Fineco (+2,7%), Mediobanca (+2,1%), Prysmian (+2%9, Stm (+2,4%) e Ubi Banca (+2%). Juventus ha fatto peggio di tutti con un -1,1%. male anche Italgas (-0,7%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 146 punti base.