PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dello 0,69% e sul listino principale troviamo in rialzo solo Campari (+0,73%), Cnh Industrial (+0,62%), Diasorin (+0,59%), Leonardo (+0,26%), Nexi (+0,7%), Saipem (+1,61%), Stellantis (+0,72%) e Tenaris (+0,16%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-2,01%), Amplifon (-0,62%), Atlantia (-0,98%), Azimut (-0,94%), Banca Generali (-1,44%), Banca Mediolanum (-0,91%), Banco Bpm (-1,28%), Bper (-1,46%), Buzzi (-1,1%), Enel (-1,91%), Exor (-1,09%), Ferrari (-0,68%), Fineco (-0,86%), Hera (-1,65%), Inwit (-0,74%), Italgas (-1,93%), Mediobanca (-0,84%), Moncler (-0,73%), Pirelli (-0,63%), Poste Italiane (-1,21%), Recordati (-1,32%), Snam (-1,66%), Stm (-1,18%), Telecom Italia (-1,36%), Terna (-1,72%) e Unipol (-0,99%). Il cambio euro/dollaro resta a quota 1,21, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 90 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:40
La Borsa italiana scende dello 0,7% e sul listino principale troviamo in rialzo solo Campari (+0,9%), Cnh Industrial (+0,8%), Diasorin (+0,6%), Interpump (+0,5%), Nexi (+1,2%), Pirelli (+1,1%), Prysmian (+0,3%), Saipem (+2,1%) e Tenaris (+0,6%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,4%), Atlantia (-0,7%), Azimut (-0,9%), Banca Generali (-1,2%), Banca Mediolanum (-1,2%), Banco Bpm (-2,6%), Bper (-2,4%), Enel (-1,5%), Exor (-1,2%), Fineco (-1,2%), Generali (-0,8%), Hera (-1,4%), Intesa Sanpaolo (-1,4%), Italgas (-1%), Mediobanca (-1,4%), Moncler (-0,9%), Pirelli (-1,2%), Poste Italiane (-1,4%), Snam (-1,1%), Telecom Italia (-1,4%), Terna (-1,1%), Unicredit (-1%) e Unipol (-1,2%). Il cambio euro/dollaro scende a quota 1,21, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 90 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:55
La Borsa italiana cede lo 0,1% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,2%), Amplifom (+0,1%), Atlantia (+0,4%), Buzzi (+0,4%), Campari (+0,9%), Cnh Industrial (+0,3%), Diasorin (+0,3%), Eni (+0,9%), Hera (+0,1%), Interpump (+0,8%), Italgas (+0,3%), Leonardo (+1,2%), Pirelli (+0,3%), Prysmian (+0,5%), Saipem (+3,5%), Stellantis (+0,1%), Tenaris (+2,3%) e Unicredit (+0,2%). Moncler, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Bper (-0,9%), Exor (-0,8%), Inwit (-1%) e Mediobanca (-0,7%). Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,215, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 91 punti base.
PIAZZA AFFARI GUARDA AI 24.000 PUNTI
Non mancano alcuni dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi. Alle 7:30 toccherà al tasso di disoccupazione francese relativo al quarto trimestre dello scorso anno. Alle 11:0 l’Istat comunicherà il saldo della bilancia commerciale italiana di dicembre. Alla stessa ora dalla Germania è atteso l’indice Zew di febbraio, mentre l’Eurostat renderà noti i livelli di Pil e di occupazione aggregati a livello europeo relativi al quarto trimestre 2020. Alle 14:30 sarà poi la volta dell’Empire State Index di febbraio. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato spagnoli con scadenza fino a 9 mesi. A Piazza Affari è attesa la trimestrale di Poste Italiane.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,83% a 23.604 punti. Sul listino principale si è messa in luce Tenaris con un +5,9%. Superiori al punto e mezzo percentuale anche i rialzi di Buzzi (+2,5%), Eni (+2,7%), Inwit (+1,9%), Leonardo (+2,5%), Mediobanca (+1,7%), Moncler (+1,9%), Nexi (+1,7%), Pirelli (+1,4%), Saipem (+4,9%) e Telecom Italia (+2,4%). A2A ha fatto peggio di tutti con un -1,1%. Chiusura in rosso anche per Amplifon (-0,7%), Diasorin (-0,2%), Enel (-0,1%), Ferrari (-0,3%), Prysmian (-0,5%) e Terna (-0,2%). Lo spread tra Btp e Bund è rimasto sopra i 90 punti base.