PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in calo dello 0,05% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,19%), Amplifon (+0,11%), Atlantia (+0,06%), Azimut (+0,03%), Banco Bpm (+0,62%), Bper (+0,5%), Cnh Industrial (+0,72%), Enel (+0,19%), Ferrari (+0,06%), Fineco (+0,18%), Interpump (+0,18%), Pirelli (+0,79%), Poste Italiane (+2,26%), Prysmian (+1,46%), Stellantis (+0,07%), Stm (+1,55%), Telecom Italia (+0,23%), Unicredit (+0,34%) e Unipol (+0,56%). I ribassi più ampi sono quelli Buzzi (-0,63%), Campari (-0,64%), Diasorin (-0,88%), Eni (-0,65%), Inwit (-1,03%), Italgas (-0,91%), Moncler (-4,04%), Recordati (-1,02%), Saipem (-1,43%), Snam (-0,66%) e Terna (-1,37%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,205, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 104 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:55

La Borsa italiana scende dello 0,5% e sul listino principale troviamo in rialzo solo Amplifon (+0,1%), Banco Bpm (+0,3%), Bper (+0,1%), Pirelli (+0,6%), Poste Italiane (+1,8%), Prysmian (+0,6%), Stm (+1,6%), Unicredit (+0,1%) e Unipol (+0,1%). Nexi, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-0,5%), Atlantia (-0,7%), Azimut (-0,9%), Banca Mediolanum (-0,6%), Buzzi (-1,6%), Campari (-0,7%), Diasorin (-0,5%), Enel (-0,7%), Eni (-1,1%), Exor (-0,8%), Hera (-0,6%), Intesa Sanpaolo (-0,7%), Inwit (-1%), Italgas (-1,1%), Leonardo (-0,8%), Mediobanca (-0,9%), Moncler (-5,9%), Recordati (-1,2%), Saipem (-1,5%), Snam (-1,3%), Tenaris (-0,8%) e Terna (-1,6%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,205, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 103 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:30

La Borsa italiana cede lo 0,2% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,5%), Amplifon (+0,7%), Atlantia (+0,2%), Banco Bpm (+0,6%), Bper (+0,5%), Campari (+0,5%), Diasorin (+0,3%), Enel (+0,2%), Exor (+0,2%), Ferrari (+0,2%), Hera (+0,8%), Interpump (+0,65), Inwit (+0,1%), Italgas (+0,3%), Poste Italiane (+0,1%), Telecom Italia (+0,5%), Unicredit (+0,3%) e Unipol (+0,6%). Banca Generali e Buzzi, invece, si trovano in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Banca Mediolanum (-1%), Moncler (-6,6%) e Recordati (-0,8%). Il cambio euro/dollaro sale a quota 1,205, mentre lo spread tra Btp e Bund scende verso i 101 punti base.



PIAZZA AFFARI GUARDA AI 24.500 PUNTI

Non mancano alcuni dati macroeconomici rilevanti in diffusione in quest’ultima giornata della settimana. Alle 8:00 conosceremo le vendite al dettaglio di marzo in Gran Bretagna. Alle 9:15 toccherà agli Indici PMI manifatturiero e dei servizi francesi relativi al mese di aprile. Analoghi dati verrano poi diffusi relativamente alla Germania (ore 9:30), all’Europa (ore 10:00), alla Gran Bretagna (ore 10:30) e agli Stati Uniti (ore 15:45). Alle 16:00 sarà la volta delle vendite di case nuove negli Usa a marzo. Da Wall Street sono attese le trimestrali di American Express e Honeywell, mentre a Piazza Affari quelle di BB Biotech, Eems, Eukedos e Sogefi. A mercati chiusi dovrebbe arrivare la revisione del rating sul debito sovrano di Gran Bretagna, Grecia e Italia da parte di Standard & Poor’s.

Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,98% a 24.398 punti. Sul listino principale si è messa in luce Nexi con un +5%. Superiori ai due punti percentuali anche i rialzi di Enel (+2,7%), Hera (+2%), Inwit (+2,2%), Moncler (+2,2%) Stm (+2,1%) e Terna (+2%). Diasorin ha fatto peggio di tutti con un -1,2%. Chiusura in rosso anche per Fineco (-0,7%), Generali (-0,1%), Poste Italiane (-0,1%), Recordati (-0,2%), Tenaris (-0,1%) e Unicredit (-0,7%). Lo spread tra Btp e Bund è rimasto sotto 102 punti base.