PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in calo dello 0,5% e sul listino principale troviamo in rialzo Amplifon (+0,2%), Azimut (+0,27%), Bper (+0,06%), Cnh Industrial (+0,15%), Ferragamo (+0,6%), Ferrari (+0,94%), Juventus (+0,31%), Prysmian (+1,33%), Recordati (+0,74%), Saipem (+0,31%) e Telecom Italia (+2,04%). Enel, invece, termina la seduta in parità. I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-0,84%), Atlantia (-1,61%), Banca Generali (-0,7%), Buzzi (-0,82%), Campari (-0,61%), Diasorin (-1,56%), Fca (-0,89%), Fineco (-1,98%), Generali (-0,71%), Intesa Sanpaolo (-1,11%), Leonardo (-2,21%), Mediobanca (-0,68%), Pirelli (-0,76%), Poste Italiane (-0,79%), Stm (-1,13%), Unicredit (-1,14%), Unipol (-1,63%) e UnipolSai (-1,15%). Fuori dal listino principale Grifal chiude con un +28,47%, mentre Illa cede l’8,05%. Il cambio euro/dollaro scende verso quota 1,115, mentre lo spread tra Btp e Bund sfiora i 285 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:35

La Borsa italiana cede lo 0,2% e sul listino principale troviamo in rialzo Amplifon (+0,5%), Azimut (+0,2%), Cnh Industrial (+0,5%), Fca (+0,9%), Ferragamo (+0,2%), Ferrari (+0,7%), Pirelli (+0,5%), Prysmian (+0,9%), Recordati (+0,1%), Saipem (+1,4%), Stm (+0,3%), Telecom Italia (+2,2%), Tenaris (+0,1%) e Ubi Banca (+0,1%). Buzzi, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Atlantia (-1,2%), Banca Generali (-0,8%), Campari (-1%), Diasorin (-1,1%), Fineco (-1,9%), Intesa Sanpaolo (-1%), Leonardo (-1%), Poste Italiane (-1%), Terna (-0,7%), Unicredit (-1,1%), Unipol (-1%) e UnipolSai (-1,1%). Fuori dal listino principale Grifal sale del 18,4%, mentre Illa cede l’8%. Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,12, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 283 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:50

La Borsa italiana cede l’1,2% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Amplifon (+0,4%), Cnh Industrial (+0,1%), Juventus (+0,6%), Saipem (+0,2%), Stm (+0,4%) e Telecom Italia (+0,6%). I ribassi più ampi sono quelli di Azimut (-2,8%), Banco Bpm (-2,7%), Bper (-1,9%), Fineco (-3,7%), Intesa Sanpaolo (-2,3%), Leonardo (-2%), Mediobanca (-1,8%), Poste Italiane (-2,1%), Ubi Banca (-2,5%), Unicredit (-2,5%), Unipol (-2,8%) e UnipolSai (-2,3%). Fuori dal listino principale Ggp sale del 2,9%, mentre Conafi cede il 5,2%. Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,12, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta sopra i 284 punti base.



PIAZZA AFFARI GUARDA ALLO SPREAD

Non mancano dati macroeconomici nella giornata di oggi. Alle 8:00 conosceremo l’indice di fiducia dei consumatori in Germania. Stesso dato, relativo alla Francia, verrà diffuso alle 8:45. Alle 10:00 sarà invece la volta del saldo della bilancia commerciale extra-Ue dell’Italia nel mese di aprile. Alle 11:00 verrà diffusa il dato sull’indice di fiducia di consumatori e imprese a livello europeo nel mese di maggio. Alle 15:00 arriverà dagli Usa l’indice dei prezzi delle case relativo al mese di marzo. In giornata è prevista anche l’emissione di Bund a due anni e di Btp a 4 e 10 anni. In programma anche l’assemblea degli azionisti di Poste italiane e di Class Editori.

Ieri il Ftse Mib ha chiuso con un -0,06% a 20.363 punti. Sul listino principale si è messa in luce Fca (+8%) dopo la proposta di accordo con Renault. Bene ovviamente anche Exor (+6,1%). Buon rialzo anche per Atlantia (+3,1%). Tra i ribassi, hanno perso più di due punti percentuali Banco Bpm (-2,4%), Bper (-2,7%), Leonardo (-2,1%), Ubi Banca (-2,4%), Unicredit (-2,3%) e Unipol (-2,4%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 280 punti base.