PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dello 0,94% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Campari (+0,45%), Eni (+0,08%), Fineco (+0,62%), Nexi (+0,93%), Tenaris (+0,67%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,26%), Atlantia (-2,59%), Azimut (-0,89%), Banca Mediolanum (-0,71%), Bper (-1,33%), Buzzi (-1,5%), Cnh Industrial (-1,75%), Diasorin (-2,6%), Enel (-1,69%), Exor (-1,56%), Ferrari (-0,83%), Generali (-1,36%), Hera (-1,89%), Interpump (-1,38%), Intesa Sanpaolo (-1,11%), Inwit (-2,73%), Italgas (-1,57%), Leonardo (-1,29%), Moncler (-1,82%), Pirelli (-1,41%), Poste Italiane (-1,19%), Recordati (-1,08%), Saipem (-1,33%), Snam (-0,94%), Stm (-1,18%), Telecom Italia (-1,05%), Terna (-1,24%) e Unipol (-0,81%). Il cambio euro/dollaro torna sotto quota 1,195, mentre lo spread tra Btp e Bund sale a 107 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45
La Borsa italiana scende dello 0,4% e sul listino principale troviamo in rialzo Amplifon (+0,3%), Banca Generali (+0,4%), Campari (+0,8%), Eni (+1,2%), Fineco (+0,8%), Mediobanca (+0,3%), Nexi (+0,9%), Prysmian (+0,9%), Stellantis (+0,7%), Tenaris (+1,6%) e Unicredit (+0,3%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-0,8%), Atlantia (-2,4%), Azimut (-0,5%), Banco Bpm (-0,5%), Bper (-0,9%), Cnh Industrial (-0,9%), Diasorin (-1,8%), Enel (-1,2%), Exor (-0,8%), Ferrari (-0,8%), Generali (-1,3%), Hera (-1,7%), Interpump (-1,2%), Inwit (-1,8%), Italgas (-0,9%), Leonardo (-0,8%), Moncler (-1,7%), Pirelli (-0,6%), Poste Italiane (-0,8%), Recordati (-0,7%), Saipem (-1,2%), Snam (-0,7%), Stm (-0,6%), Terna (-1,2%) e Unipol (-0,6%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,195, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 105 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:25
La Borsa italiana guadagna lo 0,3% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,4%), Cnh Industrial (-0,1%), Diasorin (-0,4%), Enel (-0,3%), Generali (-0,4%), Hera (-0,1%), Interpump (-0,1%), Inwit (-0,1%), Italgas (-0,1%), Moncler (-0,5%), Recordati (-0,2%), Saipem (-0,4%) e Terna (-0,5%). I rialzi più significativi sono quelli di Banca Generali (+1%), Banco Bpm (+1,4%), Eni (+0,9%), Exor (+0,5%), Fineco (+0,7%), Leonardo (+0,5%), Mediobanca (+0,5%), Stellantis (+1,5%), Tenaris (+0,8%) e Unicredit (+0,7%). Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,19, mentre lo spread tra Btp e Bund resta a 105 punti base.
PIAZZA AFFARI GUARDA ANCORA AI 25.500 PUNTI
Non mancano alcuni dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata odierna. Alle 9:15 conosceremo gli Indici PMI manifatturiero e dei servizi della Francia relativi al mese di giugno. Analoghi dati verranno poi diffuso con riferimento alla Germania (ore 9:30), all’Europa (ore 10:00), alla Gran Bretagna (ore 10:30) e agli Stati Uniti (ore 15:45). Alle 14:30 sapremo il saldo delle partite correnti Usa del primo trimestre dell’anno, mentre alle 16:30 la variazione settimanale delle scorte di petrolio negli Stati Uniti. In giornata è prevista l’emissione di Bund a 15 anni.
Ieri Piazza Affari ha chiuso in calo dello 0,32% a 25.315 punti. Sul listino principale si è messa in luce Fineco con un +1,9%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i rialzi di Banca Generali (+0,7%), Mediobanca (+0,8%), Stm (+1,2%) e Tenaris (+1%). Saipem ha fatto peggio di tutti con un -1,9%. Superiori al punto percentuale anche i ribassi di Atlantia (-1,4%), Banco Bpm (-1,7%), Bper (-1,3%), Exor (-1,3%), Ferrari (-1,1%), Hera (-1%), Intesa Sanpaolo (-1%), Poste Italiane (-1,3%), Telecom Italia (-1,3%), Unicredit (-1%) e Unipol (-1,1%). Lo spread tra Btp e Bund è salito a 105 punti base.