PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in rialzo del 3,09% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Italgas (-0,29%) e Tenaris (-0,17%). I rialzi più consistenti sono quelli di Amplifon (+4,23%), Azimut (+9,47%), Banca Generali (+7,76%), Banca Mediolanum (+3,78%), Banco Bpm (+3,3%), Bper (+2,83%), Buzzi (+5,65%), Campari (+3,17%), Diasorin (+2,64%), Fca (+4,73%), Fineco (+3,17%), Generali (+3,03%), Intesa Sanpaolo (+3,82%), Mediobanca (+4,84%), Moncler (+4,85%), Nexi (+3,85%), Poste Italiane (+6,54%), Prysmian (+4,86%), Snam (+2,69%), Stm (+5,52%), Ubi Banca (+2,78%), Unicredit (+4,2%) e Unipol (+5,45%). Il cambio euro/dollaro torna sotto quota 1,085, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sotto i 224 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:15

La Borsa italiana sale del 2,2% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Atlantia (-1,6%), Italgas (-0,2%), Leonardo (-2,2%), Pirelli (-0,1%), Saipem (-0,1%) e Tenaris (-0,2%). I rialzi più consistenti sono quelli di Amplifon (+3,3%), Azimut (+8,3%), Banca Generali (+4,3%), Banca Mediolanum (+3,4%), Banco Bpm (+2%), Buzzi (+4,2%), Campari (+2,2%), Enel (+2,4%), Fca (+3,4%), Generali (+2,3%), Intesa Sanpaolo (+2,7%), Mediobanca (+2,8%), Moncler (+4,1%), Nexi (+4,6%), Poste Italiane (+4,6%), Prysmian (+4,8%), Stm (+3,8%), Telecom Italia (+2,1%), Ubi Banca (+2,1%), Unicredit (+3,7%) e Unipol (+3,8%). Il cambio euro/dollaro si attesta a quota 1,085, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 224 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:20

La Borsa italiana guadagna il 2,3% e sul listino principale non troviamo titoli in rosso. Salgono meno di un punto percentuale solamente Recordati (+0,8%) e Saipem (+0,8%). I rialzi più consistenti sono quelli di Amplifon (+2,1%), Azimut (+2,8%), Banco Bpm (+2,4%), Bper (+3%), Buzzi (+2,3%), Campari (+2,2%), Cnh Industrial (+2,2%), Exor (+2,3%), Fca (+2,3%), Fineco (+2,8%), Generali (+2,2%), Intesa Sanpaolo (+3,4%), Mediobanca (+3,2%), Nexi (+2,7%), Poste Italiane (+3,1%), Prysmian (+3%), Stm (+2,9%), Telecom Italia (+2%), Ubi Banca (+3,5%), Unicredit (+3,6%) e Unipol (+2,8%). Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,085, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 225 punti base.



PIAZZA AFFARI INIZIA LA SETTIMANA SENZA DATI

La settimana inizia praticamente senza dati macroeconomici di grande rilievo. In giornata sono attese le assemblee degli azionisti, tra le altre, di Farmae, Generali, Intesa Sanpaolo, Molmed, Pharmanutra, Risanamento e Tiscali. Venerdì Piazza Affari ha chiuso in calo dello 0,89% a 16.858 punti. Sul listino principale si è messa in luce Terna con un +4,2%.

Bene anche A2A (+1,2%), Amplifon (+1,8%), Diasorin (+2,2%), Hera (+1%), Italgas (+1,3%), Nexi (+2,1%), Pirelli (+1,2%), Snam (+1,7%) e Stm (+1,3%). Bper ha fatto peggio di tutti con un -4,2%. Male anche Atlantia (-1,2%), Banco Bpm (-3,6%), Bper (-4,2%), Cnh Industrial (-2,4%), Eni (-2,6%), Exor (-1,3%), Fca (-2,1%), Ferrari (-1,7%), Intesa Sanpaolo (-2,9%), Leonardo (-1,8%), Mediobanca (-2,5%), Moncler (-1,7%), Poste Italiane (-1,6%), Saipem (-3,8%), Telecom Italia (-2,7%), Ubi Banca (-2,5%) e Unicredit (-3,1%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso a 239 punti base.