PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,6% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,53%), Amplifon (-0,8%), Azimut (-0,25%), Banca Mediolanum (-0,25%), Buzzi (-0,26%), Campari (-0,05%), Diasorin (-1,8%), Fineco (-0,04%), Hera (-0,09%), Inwit (-0,66%), Moncler (-1,14%), Recordati (-0,09%) e Stm (-0,41%). I rialzi più significativi sono quelli di Atlantia (+0,96%), Banco Bpm (+1,02%), Cnh Industrial (+1,66%), Eni (+2,37%), Exor (+0,85%), Ferrari (+0,6%), Generali (+0,68%), Intesa Sanpaolo (+1,2%), Leonardo (+0,96%), Nexi (+0,7%), Pirelli (+1,4%), Poste Italiane (+2,03%), Prysmian (+0,92%), Saipem (+3,98%), Snam (+0,52%), Stellantis (+0,54%), Tenaris (+2,7%), Terna (+0,93%), Unicredit (+0,72%) e Unipol (+1,16%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,22, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta sotto i 108 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:55
La Borsa italiana sale dello 0,9% e sul listino principale troviamo in rosso solo A2A (-0,4%), Amplifon (-1,2%), Azimut (-0,4%), Banca Mediolanum (-0,1%), Diasorin (-1,6%), Interpump (-0,1%), Inwit (-0,4%), Moncler (-0,2%) e Recordati (-0,4%). Campari, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Atlantia (+1%), Banco Bpm (+0,7%), Cnh Industrial (+2,2%), Enel (+0,8%), Eni (+2,4%), Exor (+1,5%), Ferrari (+0,6%), Generali (+0,8%), Intesa Sanpaolo (+1,3%), Leonardo (+1,1%), Mediobanca (+0,6%), Nexi (+1,1%), Pirelli (+1,4%), Poste Italiane (+1,7%), Prysmian (+1,4%), Saipem (+4,6%), Snam (+0,8%), Stellantis (+1,1%), Telecom Italia (+0,7%), Tenaris (+3,6%), Terna (+1%), Unicredit (+1,3%) e Unipol (+1,1%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,22, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 107 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:25
La Borsa italiana guadagna l’1,2% e sul listino principale troviamo in rosso solamente A2A (-0,1%), Amplifon (-1%), Azimut (-0,1%), Campari (-0,5%), Inwit (-0,1%) e Recordati (-0,1%). I rialzi più significativi sono quelli di Atlantia (+2,5%), Buzzi (+1,2%), Cnh Industrial (+2,6%), Eni (+2%), Exor (+1,9%), Intesa Sanpaolo (+1,4%), Leonardo (+1,3%), Mediobanca (+1,1%), Moncler (+1%), Nexi (+1,4%), Pirelli (+1,3%), Poste Italiane (+1,3%), Prysmian (+1,9%), Saipem (+3,4%), Stellantis (+2%), Stm (+1,8%), Tenaris (+2,3%), Unicredit (+2,1%) e Unipol (+1,9%). Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,22, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 109 punti base.
PIAZZA AFFARI INIZIA UN NUOVO MESE
Il mese di giugno si apre con diversi dati macroeconomici rilevanti in diffusione. Alle 8:00 conosceremo le vendite al dettaglio in Germania ad aprile. Alle 9:45 sarà la volta dell’Indice PMI manifatturiero italiano di maggio. Analogo dato verrà poi diffuso con riferimento alla Francia (ore 9:50), alla Germania (ore 9:55), all’Europa (ore 10:00), alla Gran Bretagna (ore 10:30) e agli Stati Uniti (ore 15:45). Alle 9:55 toccherà al tasso di disoccupazione tedesco di maggio. Alle 10:00 sapremo il tasso di disoccupazione italiano di aprile. Alle 11:00 il dato definitivo del Pil italiano del primo trimestre, oltre che il tasso di disoccupazione europeo di aprile e l’inflazione europea di maggio. Alle 16:0 dagli Usa arriveranno l’Indice ISm manifatturiero di maggio e la spesa in costruzione di aprile. Alle 18:00 sarà la volta del numero di automobili immatricolate in Italia a maggio.
Ieri Piazza Affari ha chiuso in rialzo dello 0,01% a 25.170 punti. Sul listino principale si è messa in luce Atlantia con un +2,8%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Banca Generali (+1,2%), Banca Mediolanum (+2,2%), Interpump (+1,6%), Saipem (+1,1%) e Unipol (+1%). Enel ha fatto peggio di tutti con un -1,1%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i ribassi di Exor (-0,7%), Leonardo (-0,8%), Nexi (-0,7%), Recordati (-0,7%) e Snam (-0,5%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso a 109 punti base.
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