PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,16% e sul listino principale troviamo in rosso Azimut (-1,16%), Banco Bpm (-0,73%), Buzzi (-0,8%), Campari (-0,09%), Cnh Industrial (-0,83%), Exor (-1,11%), Ferrari (-3,3%), Fineco (-0,39%), Interpump (-0,1%), Nexi (-0,51%), Pirelli (-0,77%), Stellantis (-1,01%), Telecom Italia (-0,33%), Unicredit (-0,37%) e Unipol (-0,68%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+0,79%), Amplifon (+3,23%), Banca Generali (+1,05%), Diasorin (+0,77%), Enel (+1%), Eni (+1,38%), Hera (+1,09%), Intesa Sanpaolo (+1,03%), Inwit (+0,79%), Italgas (+0,5%), Mediobanca (+0,77%), Saipem (+1,44%), Snam (+0,92%), Stm (+0,57%), Tenaris (+1,46%) e Terna (+1,33%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,21, così come lo spread tra Btp e Bund rimane sopra i 102 punti base.

SPILLO/ L'illusione di Draghi e le crepe nell'Ue che non dipendono da Trump

PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45

La Borsa italiana sale dello 0,1% e sul listino principale troviamo in rosso Azimut (-1,1%), Banco Bpm (-0,6%), Buzzi (-0,4%), Campari (-0,7%), Cnh Industrial (-0,7%), Exor (-1,4%), Ferrari (-3,1%), Fineco (-0,5%), Generlai (-0,1%), Interpump (-0,2%), Nexi (-0,4%), Pirelli (-0,7%), Prysmian (-0,1%), Recordati (-0,2%), Stellantis (-1,1%), Telecom Italia (-0,1%) e Unipol (-0,6%). Unicredit, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,1%), Amplifon (+2,5%), Atlantia (+0,9%), Banca Generali (+0,8%), Diasorin (+0,8%), Enel (+0,8%), Eni (+1,6%), Hera (+1,6%), Intesa Sanpaolo (+0,6%), Inwit (+0,7%), Mediobanca (+1%), Saipem (+2,4%), Snam (+0,7%), Tenaris (+1,4%) e Terna (+1,5%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,21, così come lo spread tra Btp e Bund rimane sopra i 102 punti base.

DOPO LA VITTORIA DI TRUMP/ I mercati affossano i titoli green e l'Europa

PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:45

La Borsa italiana guadagna lo 0,3% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Buzzi (-0,1%), Diasorin (-0,2%), Exor (-0,1%), Ferrari (-2,1%) e Unipol (-0,2%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1%), Amplifon (+2%), Atlantia (+1,2%), Banca Generali (+0,8%), Banca Mediolanum (+0,7%), Cnh Industrial (+0,5%), Eni (+0,6%), Hera (+1,7%), Mediobanca (+1,1%), Moncler (+0,9%), Nexi (+0,7%), Pirelli (+0,6%), Poste Italiane (+0,7%), Saipem (+1,7%), Snam (+0,5%), Stm (+1,2%), Telecom Italia (+0,5%), Tenaris (+1,1%), Terna (+0,6%) e Unicredit (+0,6%). Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,21, mentre lo spread tra Btp e Bund sale sopra i 102 punti base.

COSA DICONO I MERCATI DELLA VITTORIA DI TRUMP?/ Le aspettative su tassi, euro e petrolio

PIAZZA AFFARI INIZIA UNA NUOVA SETTIMANA

La settimana inizia sostanzialmente senza dati macroeconomici di rilievo in diffusione. Da segnalare solamente la produzione industriale europea di aprile che verrà resa nota alle 11:00. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato tedeschi a sei mesi. A Piazza Affari stacca il dividendo Ambienthesis. Venerdì il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,31% a 25.717 punti. Sul listino principale si è messa in luce Diasorin con un +2,9%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Interpump (+1%), Inwit (+1,1%), Saipem (+1,6%) e Stm (+1,03%). Cnh Industrial ha fatto peggio di tutti con un -0,6%. Superiore al mezzo percentuale anche il ribasso di Intesa Sanpaolo (-0,6%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso a 101 punti base.

— — — —

Abbiamo bisogno del tuo contributo per continuare a fornirti una informazione di qualità e indipendente.

SOSTIENICI. DONA ORA CLICCANDO QUI