PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in rialzo del 5,43% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Amplifon (-2,52%), Diasorin (-16,5%), Fineco (-2,21%), Inwit (-3,9%) e Recordati (-0,84%). I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+6,97%), Atlantia (+6,33%), Azimut (+5,85%), Banca Mediolanum (+6,83%), Banco Bpm (+7,22%), Bper (+14,17%), Eni (+12,78%), Exor (+5,74%), Fca (+6,11%), Generali (+6,56%), Hera (+7,63%), Intesa Sanpaolo (+9,22%), Leonardo (+16,27%), Mediobanca (+7,57%), Moncler (+5,67%), Pirelli (+14,22%), Prysmian (+6,43%), Saipem (+12,31%), Stm (+5,1%), Telecom Italia (+7,38%), Tenaris (+9,54%), Unicredit (+13,72%) e Unipol (+7,06%). Il cambio euro/dollaro scende verso quota 1,18, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 122 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:40

La Borsa italiana sale del 5% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Amplifon (-3,9%), Diasorin (-13,5%), Fineco (-3,5%), Inwit (-3,3%) e Recordati (-0,1%). I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+5,8%), Atlantia (+6,5%), Azimut (+5,7%), Banca Mediolanum (+6,5%), Banco Bpm (+7,1%), Bper (+10,8%), Eni (+12,8%), Exor (+6%), Fca (+6,8%), Generali (+6,6%), Hera (+5,8%), Intesa Sanpaolo (+9%), Leonardo (+13%), Mediobanca (+7,5%), Moncler (+6,6%), Pirelli (+12,8%), Prysmian (+5,6%), Saipem (+11,3%), Telecom Italia (+6,3%), Tenaris (+9,3%), Unicredit (+12,6%) e Unipol (+6,2%). Il cambio euro/dollaro sale a quota 1,19, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 123 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:55

La Borsa italiana guadagna il 2% e sul listino principale non troviamo titoli in rosso. Guadagna meno di un punto percentuale solamente Italgas (+0,8%). I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+1,8%), Amplifon (+2,7%), Atlantia (+1,8%), Azimut (+2,1%), Banca Generali (+2,1%), Banca Mediolanum (+2,7%), Banco Bpm (+1,7%), Bper (+3%), Buzzi (+1,9%), Diasorin (+2,1%), Enel (+2%), Exor (+1,7%), Fca (+2,5%), Generali (+1,7%), Hera (+2%), Intesa Sanpaolo (+1,9%), Inwit (+2,3%), Leonardo (+3,1%), Mediobanca (+2,1%), Moncler (+2,3%), Nexi (+1,9%), Pirelli (+2,5%), Poste Italiane (+2,2%), Prysmian (+3%), Saipem (+3,8%), Snam (+1,8%), Stm (+4,2%), Telecom Italia (+2,6%), Unicredit (+2,3%) e Unipol (+3,1%). Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,185, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 121 punti base.



PIAZZA AFFARI INIZIA UNA NUOVA SETTIMANA

La nuova settimana inizia con pochi dati macroeconomici rilevanti in agenda. Alle 8:00 conosceremo il saldo della bilancia commerciale tedesca relativo al mese di settembre. Alle 10:30 sarà la volta dell’Indice Sentix sulla fiduca degli investitori europei relativo a novembre. Alle 16:00 dagli Usa arriveranno i dati su vendite e scorte all’ingrosso di settembre. Oggi inizia il collocamento del nuovo Btp Futura. Da Wall Street si attende la trimestrale di McDonald’s, mentre a Piazza Affari quelle di Fineco, Brembo, Banca Popolare di Sondrio, Ascopiave, Cementir e Rcs.

Venerdì il Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,25% a 19.681 punti. Sul listino principale si è messa in luce Inwit con un +4%. superiori al mezzo punto percentuale anche i rialzi di Campari (+0,8%), Cnh Industrial (+1,9%), Diasorin (+0,7%), Enel (+1,3%), Nexi (+2,4%) e Stm (+0,6%). Leonardo ha fatto peggio di tutti con un -7,2%. Superiori al punto percentuale anche i ribassi di A2A (-1,3%), Amplifon (-1%), Atlantia (-2,5%), Azimut (-1,2%), Banca Mediolanum (-1,4%), Bper (-3,2%), Fca (-1,6%), Hera (-1,1%), Intesa Sanpaolo (-1,2%), Poste Italiane (-1,6%), Unicredit (-3,1%) e Unipol (-3,5%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 124 punti base.