PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in calo dell’1,62% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Atlantia (+0,51%), Buzzi (+0,78%), Eni (+0,42%), Inwit (+0,71%), Leonardo (+0,16%), Nexi (+1,52%) e Unicredit (+0,62%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,09%), Amplifon (-3,33%), Azimut (-3,47%), Banca Generali (-3,83%), Banca Mediolanum (-1,85%), Campari (-3,79%), Cnh Industrial (-3,48%), Diasorin (-2,37%), Exor (-2,06%), Ferrari (-3,78%), Fineco (-3,32%), Hera (-1,06%), Interpump (-2,89%), Intesa Sanpaolo (-1,07%), Mediobanca (-2,28%), Moncler (-3,78%), Pirelli (-1,33%), Prysmian (-2,49%), Recordati (-1,56%), Saipem (-1,08%), Stellantis (-2,57%), Stm (-4,01%), Telecom Italia (-4,72%) e Unipol (-1,6%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,125, mentre lo spread tra Btp e Bund sfiora i 128 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:55

La Borsa italiana scende dello 0,6% e sul listino principale troviamo in rialzo Atlantia (+1,2%), Banco Bpm (+0,3%), Bper (+0,9%), Buzzi (+1,6%), Enel (+0,1%), Eni (+0,7%), Intesa Sanpaolo (+0,2%), Inwit (+0,4%), Italgas (+0,1%) Leonardo (+1,1%), Nexi (+2,3%), Poste Italiane (+0,1%), Recordati (+0,1%) e Unicredit (+1,5%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-0,9%), Amplifon (-2,1%), Azimut (-2,4%), Banca Generali (-2,5%), Banca Mediolanum (-1%), Campari (-2,4%), Cnh Industrial (-1,3%), Diasorin (-1,5%), Exor (-0,8%), Ferrari (-2,5%), Fineco (-2,2%), Hera (-0,7%), Interpump (-1,4%), Mediobanca (-1,7%), Moncler (-2,6%), Pirelli (-0,6%), Prysmian (-1,2%), Saipem (-1%), Stellantis (-1,2%), Stm (-1,7%), Telecom Italia (-3,2%), Terna (-0,9%) e Unipol (-0,8%). Il cambio euro/dollaro si attesta a quota 1,125, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sopra i 126 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:15

La Borsa italiana cede l’1,7% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Leonardo (+0,5%) e Telecom Italia (+0,7%). Buzzi, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Amplifon (-2,9%), Azimut (-1,8%), Banca Generali (-2,7%), Banco Bpm (-1,5%), Campari (-2,4%), Cnh Industrial (-2,3%), Diasorin (-2,7%), Exor (-2,1%), Ferrari (-3%), Fineco (-3%), Interpump (-2,6%), Mediobanca (-2,1%), Moncler (-3,3%), Poste Italiane (-2,2%), Prysmian (-2,2%), Saipem (-1,9%), Stellantis (-1,9%), Stm (-3,2%), Tenaris (-2,2%) e Unipol (-1,5%). Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,13, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 126 punti base.



PIAZZA AFFARI INSEGUE I 27.500 PUNTI

Non mancano alcuni dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi. Alle 9:15 conosceremo gli Indici PMI manifatturiero e dei servizi di novembre riferiti alla Francia. Analoghi dati verranno poi diffusi con riferimento alla Germania (ore 9:30), all’Europa (ore 10:00), alla Gran Bretagna (ore 10:30) e agli Stati Uniti (ore 15:45). Da Wall Street sono attese le trimestrali di Best Buy e Medtronic.

Ieri Piazza Affari ha chiuso in rialzo dello 0,17% a 27.382 punti. Sul listino principale si è messa in luce Telecom Italia con un +30,2%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Azimut (+1,3%), Campari (+1%), Eni (+1,3%), Ferrari (+2,7%), Inwit (+4,6%), Italgas (+1,4%), Moncler (+1,4%), Pirelli (+1,5%) e Saipem (+2,9%). Banca Generali ha fatto peggio di tutti con un -5,3%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i ribassi di Amplifon (-1,7%), Atlantia (-0,7%), Diasorin (-2,8%), Fineco (-1,9%), Interpump (-0,9%), Intesa Sanpaolo (-2,4%), Mediobanca (-3,8%), Nexi (-4,1%), Poste Italiane (-1,7%) e Terna (-1,5%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 122 punti base.

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