PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dell’1,34% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Azimut (+0,15%), Banca Mediolanum (+1,55%), Inwit (+0,36%), Italgas (+0,09%) e Unipol (+0,91%). I ribassi più ampi sono quelli di Amplifon (-1,56%), Atlantia (-2,25%), Banco Bpm (-2,15%), Campari (-1,92%), Cnh Industrial (-1,93%), Diasorin (-2,03%), Enel (-1,31%), Eni (-1,9%), Fca (-1,06%), Fineco (-1,2%), Generali (-1,99%), Interpump (-1,43%), Intesa Sanpaolo (-1,12%), Nexi (-1,42%), Pirelli (-4,76%), Poste Italiane (-1,56%), Saipem (-3,16%), Snam (-1,05%), Telecom Italia (-1,79%), Tenaris (-4,95%), Ubi Banca (-3,86%) e Unicredit (-3,87%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,185, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 152 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45
La Borsa italiana scende dell’1,6% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Banca Mediolanum (+0,6%), Diasorin (+0,2%), Italgas (+0,3%), Recordati (+0,2%) e Unipol (+1,4%). I ribassi più ampi sono quelli di Amplifon (-2%), Atlantia (-2,6%), Banca Generali (-1,4%), Banco Bpm (-2,1%), Campari (-1,7%), Cnh Industrial (-1,8%), Enel (-1,6%), Eni (-2,1%), Fineco (-1,2%), Generali (-2%), Interpump (-1,4%), Intesa Sanpaolo (-1,8%), Leonardo (-1%), Moncler (-1,3%), Pirelli (-4,2%), Prysmian (-1,1%), Saipem (-2,9%), Snam (-1,1%), Telecom Italia (-1%), Tenaris (-4%), Ubi Banca (-1,5%) e Unicredit (-4,8%). Il cambio euro/dollaro scende a quota 1,185, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 154 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:05
La Borsa italiana cede lo 0,4% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Buzzi (+0,1%), Diasorin (+0,9%), Fca (+0,2%), Recordati (+0,3%) e Unicredit (+0,5%). Italgas, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Banca Generali (-0,6%), Banco Bpm (-1%), Campari (-1,2%), Eni (-1,5%), Exor (-0,9%), Fineco (-0,6%), Inwit (-0,6%), Pirelli (-5,1%), Poste Italiane (-1%), Saipem (-0,8%), Stm (-0,7%), Telecom Italia (-1%), Tenaris (-3,4%), Terna (-0,8%) e Unipol (-0,7%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,19, mentre lo spread tra Btp e Bund sale a 160 punti base.
PIAZZA AFFARI INTRAVEDE I 20.000 PUNTI
Non mancano dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi. Alle 8:00 si comincia con gli ordini all’industria tedesca di giugno. Alle 10:00 sarà la volta della produzione industriale italiana di giugno. Un’ora dopo l’Istat diffonderà la nota mensile sull’andamento dell’economia italiana. Alle 13:00 si sapranno le decisioni di politica monetaria della Bank of England, seguite alle 13:30 dalla conferenza stampa di Andrew Bailey. Alle 14:30 conosceremo l’andamento delle richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione negli Stati Uniti. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato francesi con scadenza fino a 30 anni e spagnoli con durata fino a dieci anni. Dalla Francia arriverà la trimestrale di Credit Agricole, mentre a Piazza Affari si attendono quelle di Banco Bpm, Unipol, UnipolSai, Mps, Credem, Banca Ifis, Banca Intermobiliare, Banca Finnat e Piquadro.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,64% a 19.740 punti. Sul listino principale si è messa in luce Saipem con un +6%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Azimut (+1%), Banco Bpm (+1,6%), Buzzi (+5,2%), Cnh Industrial (+2,8%), Eni (+3%), Exor (+1,7%), Interpump (+1,4%), Intesa Sanpaolo (+2,3%), Leonardo (+1,4%), Mediobanca (+2,8%), Moncler (+1,5%), Pirelli (+2%), Telecom Italia (+4%), Tenaris (+4,5%) e Ubi Banca (+1,3%). Diasorin ha fatto peggio di tutti con un -1,9%. Male anche Italgas (-1,2%), Snam (-1,1%), Stm (-1,2%), Terna (-1,2%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso a 154 punti base.