PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo del 2,57% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Bper (-0,88%), Pirelli (-0,23%) e Saipem (-2,85%). I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+4,16%), Atlantia (+2,93%), Azimut (+2,02%), Banca Generali (+2,55%), Banca Mediolanum (+2,37%), Banco Bpm (+8,08%), Buzzi (+6,11%), Cnh Industrial (+5,61%), Diasorin (+2,4%), Enel (+2,31%), Exor (+5,17%), Ferrari (+3,14%), Fineco (+4,3%), Intesa Sanpaolo (+3,03%), Italgas (+2,53%), Iveco (+6,94%), Mediobanca (+2,12%), Moncler (+2,32%), Nexi (+4,77%), Poste Italiane (+2,28%), Prysmian (+2,98%), Snam (+2,41%), Stellantis (+4,06%), Stm (+3,85%), Terna (+3,55%) e Unipol (+2,16%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,14, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 155 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45
La Borsa italiana sale del 2,5% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Bper (-1,2%) e Saipem (-1,3%). I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+3,2%), Atlantia (+2,5%), Azimut (+2%), Banca Generali (+2,4%), Banca Mediolanum (+2,3%), Banco Bpm (+7,1%), Buzzi (+4,9%), Cnh Industrial (+5,7%), Enel (+2,4%), Exor (+4,3%), Ferrari (+3,1%), Fineco (+3%), Interpump (+2,1%), Intesa Sanpaolo (+2,2%), Italgas (+2,7%), Iveco (+5,3%), Mediobanca (+2,1%), Moncler (+3%), Nexi (+4,4%), Poste Italiane (+2,3%), Snam (+2,2%), Stellantis (+3,5%), Stm (+3,6%), Terna (+2,9%) e Unipol (+2,2%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,14, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 156 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:35
La Borsa italiana guadagna l’1,7% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Bper (-2,4%), Inwit (-0,4%) e Mediobanca (-0,1%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,5%), Amplifon (+3,2%), Atlantia (+1,7%), Azimut (+2,2%), Banca Generali (+1,7%), Banco Bpm (+5%), Buzzi (+1,6%), Campari (+1,6%), Cnh Industrial (+2%), Diasorin (+2%), Enel (+2%), Eni (+1,5%), Exor (+2,7%), Ferrari (+2,4%), Hera (+1,8%), Italgas (+2,2%), Iveco (+2,1%), Moncler (+1,9%), Nexi (+3,2%), Pirelli (+1,5%), Poste Italiane (+2,2%), Prysmian (+2,7%), Saipem (+1,6%), Snam (+1,8%), Stellantis (+3,3%), Stm (+3%), Tenaris (+1,9%) e Terna (+2,2%). Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,14, mentre lo spread tra Btp e Bund scende verso i 156 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE NUOVE TRIMESTRALI
Non mancano alcuni dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi. Alle 8:00 conosceremo il saldo della bilancia commerciale tedesca relativo al mese di dicembre. Alle 10:00 l’Istat comunicherà il dato sulla produzione industriale di dicembre. Alle 16:00 dagli Usa arriveranno vendite e scorte all’ingrosso di dicembre, mentre alle 16:30 sarà la volta della variazione settimanale delle scorte di petrolio. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato tedeschi con scadenza 2050. A Piazza Affari sono attese le trimestrali di Buzzi, Fineco, Mediobanca, Banca Ifis, Carige, Sourcesense e Unidata.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,31% a 26.411 punti. Sul listino principale si è messa in luce Bper con un +4,7%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Banca Mediolanum (+1,3%), Banco Bpm (+2,6%), Cnh Industrial (+2,4%), Exor (+1,4%), Fineco (+1,6%), Intesa Sanpaolo (+2%), Leonardo (+2,4%), Mediobanca (+3%), Pirelli (+1,5%), Stm (+1%), Unicredit (+2,3%) e Unipol (+1,9%). Saipem ha fatto peggio di tutti con un -3,9%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i cali di A2A (-2%), Amplifon (-2,7%), Azimut (-0,6%), Banca Generali (-0,6%), Buzzi (-0,7%), Campari (-0,7%), Diasorin (-0,9%), Enel (-1,5%), Eni (-1,1%), Hera (-2%), Interpump (-0,6%), Inwit (-1,4%), Italgas (-1%), Iveco (-3,7%), Moncler (-1,3%), Nexi (-1,3%), Recordati (-1,7%), Snam (-0,6%), Telecom Italia (-0,9%), Tenaris (-0,9%) e Terna (-1%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 160 punti base.
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