PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in rialzo dell’1,3% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Amplifon (-1,11%), Campari (-0,21%), Diasorin (-1,67%), Moncler (-0,2%), Nexi (-0,81%) e Recordati (-0,19%). Inwit, invece, termina la seduta in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Atlantia (+2,27%), Banca Mediolanum (+1,26%), Banco Bpm (+7,33%), Bper (+10,65%), Cnh Industrial (+2,15%), Eni (+1%), Exor (+1,73%), Ferrari (+1,79%), Fineco (+2,57%), Generali (+1,53%), Intesa Sanpaolo (+2,28%), Mediobanca (+1,13%), Pirelli (+7,24%), Poste Italiane (+1,5%), Saipem (+1,5%), Stellantis (+2,47%), Telecom Italia (+1,44%), Tenaris (+2,73%), Unicredit (+2,44%) e Unipol (+2,89%). Il cambio euro/dollaro si attesta a quota 1,175, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 102 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 16:00

La Borsa italiana sale dell’1,2% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Amplifon (-0,9%), Campari (-0,1%), Diasorin (-1,6%), Moncler (-0,2%), Nexi (-0,7%) e Recordati (-0,2%). I rialzi più significativi sono quelli di Atlantia (+2,2%), Azimut (+1,2%), Banca Generali (+1%), Banca Mediolanum (+1,4%), Banco Bpm (+6,7%), Bper (+9,1%), Buzzi (+1,4%), Cnh Industrial (+1,7%), Exor (+1,2%), Ferrari (+1,4%), Fineco (+2,3%), Generali (+1,7%), Intesa Sanpaolo (+1,9%), Mediobanca (+1,6%), Pirelli (+5,8%), Poste Italiane (+1,3%), Stellantis (+2,5%), Telecom Italia (+1,6%), Tenaris (+1,9%), Unicredit (+1,9%) e Unipol (+3,4%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,18, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 103 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:10

La Borsa italiana cede lo 0,1% e sul listino principale troviamo in rialzo Banca Generali (+0,4%), Banca Mediolanum (+0,3%), Banco Bpm (+2,3%), Bper (+1,5%), Buzzi (+0,1%), Campari (+0,1%), Diasorin (+0,2%), Exor (+0,1%), Ferrari (+0,8%), Fineco (+0,7%), Intesa Sanpaolo (+0,1%), Mediobanca (+0,1%), Pirelli (+3,9%), Poste Italiane (+0,5%), Prysmian (+0,4%), Saipem (+0,3%), Stellantis (+0,6%), Stm (+0,5%), Terna (+0,2%) e Unipol (+0,3%). Interpump, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Amplifon (-1,2%), Atlantia (-0,5%), Enel (-0,6%) e Unicredit (-0,5%). Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,185, mentre lo spread tra Btp e Bund sfiora i 104 punti base.



PIAZZA AFFARI PROVA A RESTARE SOPRA QUOTA 25.500

La settimana si chiude con alcuni dati macroeconomici rilevanti in agenda. Alle 8:00 conosceremo la produzione industriale tedesca di giugno. Analogo dato verrà poi diffuso con riferimento alla Spagna (ore 9:00) e all’Italia (ore 10:00). Alle 8:45 dalla Francia arriveranno l’occupazione del secondo trimestre e il saldo delle partite correnti di giugno. Alle 14:30 sarà la volta del tasso di disoccupazione Usa di luglio. Alle 16:00 sarà la volta delle scorte all’ingrosso negli Stati Uniti a giugno. Dalla Germania si attende la trimestrale di Allianz, mentre a Piazza Affari quelle di Bff Bank, Confinvest, Emak, Masi Agricola e Servizi Italia.

Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,69% a 25.665 punti. Sul listino principale si è messa in luce Ferrari con un +3,3%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Atlantia (+1,2%), Banca Generali (+1,4%), Inwit (+1,3%), Leonardo (+1,2%), Mediobanca (+1,1%), Poste Italiane (+1,3%), Recordati (+1,1%),Terna (+1,1%) e Unicredit (+2,5%). Nexi ha fatto peggio di tutti con un -1,6%. Chiusura in rosso anche per A2A (-0,7%), Buzzi (-0,3%), Hera (-0,3%), Moncler (-0,1%), Pirelli (-0,5%), Saipem (-0,2%), Snam (-0,1%), Stellantis (-0,1%) e Tenaris (-0,3%). Lo spread tra Btp e Bund è salito a 101 punti base.

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