PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in calo dell’1,44% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Diasorin (+0,43%), Ferrari (+0,09%) e Recordati (+0,13%). I ribassi più ampi sono quelli di Amplifon (-1,24%), Atlantia (-3,37%), Azimut (-1,35%), Banca Generali (-1,26%), Banca Mediolanum (-1,66%), Banco Bpm (-2,22%), Bper (-1,62%), Buzzi (-2,4%), Cnh Industrial (-2,64%), Enel (-1,4%), Eni (-2,37%), Exor (-1,28%), Fca (-1,87%), Intesa Sanpaolo (-1,56%), Inwit (-1,93%), Italgas (-2,56%), Leonardo (-1,7%), Mediobanca (-2,25%), Nexi (-1,46%), Pirelli (-2,3%), Poste Italiane (-1,46%), Prysmian (-1,87%), Saipem (-1,12%), Stm (-1,78%), Telecom Italia (-1,47%), Tenaris (-2,21%), Terna (-1,48%), Unicredit (-1,81%) e Unipol (-1,38%). Il cambio euro/dollaro sale a quota 1,185, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 147 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45

La Borsa italiana scende dell’1,6% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Diasorin (+0,7%) e Recordati (+0,5%). I ribassi più ampi sono quelli di Amplifon (-1,3%), Atlantia (-3,2%), Azimut (-1,7%), Banca Generali (-1,8%), Banca Mediolanum (-1,9%), Banco Bpm (-2,4%), Bper (-2%), Buzzi (-2,6%), Cnh Industrial (-2,9%), Enel (-1,3%), Eni (-2,3%), Exor (-1,6%), Fca (-1,7%), Generali (-1,2%), Intesa Sanpaolo (-1,9%), Inwit (-2,3%), Italgas (-2,1%), Leonardo (-2,1%), Mediobanca (-2,4%), Nexi (-2%), Pirelli (-2,1%), Poste Italiane (-1,7%), Prysmian (-2,6%), Stm (-1,2%), Telecom Italia (-1,7%), Tenaris (-2,1%), Terna (-1,6%), Unicredit (-2,3%) e Unipol (-1,2%). Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,185, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 147 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:50

La Borsa italiana cede l’1,3% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Diasorin (+1,2%), Fineco (+0,1%) e Saipem (+1,6%). I ribassi più ampi sono quelli di Amplifon (-1,2%), Atlantia (-1,5%), Banca Generali (-1,1%), Banca Mediolanum (-1,5%), Banco Bpm (-2,4%), Bper (-2,1%), Buzzi (-1,3%), Campari (-1,1%), Cnh Industrial (-1,4%), Enel (-1,5%), Eni (-1,7%), Exor (-1,5%), Fca (-1,2%), Generali (-1,2%), Intesa Sanpaolo (-2%), Inwit (-1,5%), Italgas (-1,5%), Leonardo (-1,4%), Mediobanca (-2,4%), Moncler (-1,1%), Nexi (-1,8%), Poste Italiane (-1,6%), Prysmian (-2,1%), Snam (-1,2%), Stm (-2%), Telecom Italia (-1,7%), Tenaris (-1,1%) e Unicredit (-2,3%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,185, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 145 punti base.



PIAZZA AFFARI PROVA A TENERE I 20.000 PUNTI

Non mancano dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi. Alle 8:00 sapremo i prezzi alla produzione in Germania nel mese di luglio. Alle 13:30 saranno diffusi i verbali dell’ultima riunione del board della Bce tenutasi il 16 luglio. Alle 14:30 dagli Usa arriverà il dato suelle richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione insieme all’Indice elaborato dalla Fed di Filadelfia relativo al mese di agosto. Alle 16:00 sarà la volta del Leading indicator di luglio.

Ieri Piazza Affari ha chiuso in rialzo dello 0,54% a 20.054 punti. Sul listino principale si è messa in luce Banco Bpm con un +2,8%. Superiori ai due punti percentuali anche i rialzi di Cnh Industrial (+2,2%), Leonardo (+2%), Mediobanca (+2,2%), Prysmian (+2%), Snam (+2%), Telecom Italia (+2%) e Unicredit (+2,1%). Moncler ha fatto peggio di tutti con un -1,2%. Male anche Tenaris con un -1%. Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 145 punti base.