PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,78% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-0,12%), Banca Mediolanum (-0,13%), Banco Bpm (-0,94%), Bper (-0,74%), Diasorin (-0,94%), Enel (-0,04%), Ferrari (-2,02%), Inwit (-0,19%), Snam (-0,65%) e Unipol (-0,76%). Azimut e Fineco, invece, terminano la seduta in parità. I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+2,11%), Atlantia (+0,87%), Buzzi (+0,63%), Cnh Industrial (+2,42%), Eni (+3,45%), Fca (+2,42%), Generali (+0,69%), Hea (+1,14%), Interpump (+1,94%), Leonardo (+3,32%), Mediobanca (+1,08%), Moncler (+1,43%), Nexi (+1,7%), Pirelli (+2,04%), Prysmian (+2,1%), Recordati (+1,98%), Saipem (+3,14%), Stm (+1,28%), Telecom Italia (+2,79%), Tenaris (+4,09%) e Unicredit (+1,35%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,215, mentre lo spread tra Btp e Bund rimane sopra i 116 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:55

La Borsa italiana sale dello 0,7% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-0,8%), Banca Generali (-0,4%), Banca Mediolanum (-0,3%), Banco Bpm (-0,1%), Bper (-0,1%), Diasorin (-0,2%), Enel (-0,3%), Ferrari (-2,2%), Snam (-0,8%) e Unipol (-0,3%). Inwit, invece, si trova in parità. I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+2,1%), Buzzi (+0,6%), Cnh Industrial (+1,5%), Eni (+3,8%), Fca (+2,1%), Generali (+1,2%), Hea (+1,4%), Interpump (+1,3%), Intesa Sanpaolo (+1,7%), Italgas (+1%), Leonardo (+3,4%), Mediobanca (+1,6%), Nexi (+1,1%), Pirelli (+2,2%), Prysmian (+1%), Recordati (+1,4%), Saipem (+3,7%), Stm (+0,6%), Telecom Italia (+2,7%), Tenaris (+3,1%) e Unicredit (+1,6%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,215, così come lo spread tra Btp e Bund rimane sopra i 116 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:30

La Borsa italiana guadagna lo 0,4% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Banco Bpm (-0,2%), Enel (-0,5%), Ferrari (-1,4%), Moncler (-0,3%), Prysmian (-0,3%), Snam (-0,6%) e Unicredit (-0,1%). I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+1%), Atlantia (+1,2%), Banca Mediolanum (+0,7%), Buzzi (+2,1%), Campari (+0,7%), Eni (+2,1%), Fca (+1,7%), Fineco (+1%), Intesa Sanpaolo (+1,5%), Italgas (+0,8%), Leonardo (+3,8%), Mediobanca (+1,4%), Nexi (+1%), Pirelli (+2,3%), Recordati (+0,7%), Saipem (+4%), Telecom Italia (+1%) e Tenaris (+2,1%). Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,215, mentre lo spread tra Btp e Bund sale sopra i 116 punti base.



PIAZZA AFFARI PROVA A TENERE I 22.000 PUNTI

Non mancano dati macroeconomici in diffusione nella giornata di oggi. Alle 8:00 si comincia con gli ordini all’industria tedesca di ottobre. Alle 10:00 sarà la volta delle vendite al dettaglio in Italia, sempre nel mese di ottobre. Alle 14:30 dagli Usa arriverà il tasso di disoccupazione relativo al mese di novembre e il saldo della bilancia commerciale di ottobre. Alle 16:00 toccherà agli ordini all’industria negli Stati Uniti nel mese di ottobre. A mercati chiusi Fitch dovrebbe aggiornare il rating sul debito sovrano dell’Italia, mentre Dbrs dovrebbe farlo su quello della Germania.

Ieri Piazza Affari ha chiuso in rialzo dello 0,16% a 22.007 punti. Sul listino principale si è messa in evidenza Leonardo con un +3%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Atlantia (+1,6%), Banca Generali (+1,5%), Banco Bpm (+2%), Fineco (+1,5%), Mediobanca (+1,4%), Moncler (+2,1%) e Nexi (+1,49%). Italgas ha fatto peggio di tutti con un -2,1%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i ribassi di Amplifon (-1,1%), Banca Mediolanum (-0,9%), Buzzi (-0,8%), Diasorin (-0,6%), Enel (-0,9%), Eni (-0,5%), Hera (-1,3%), Saipem (-1%), Snam (-0,9%), Telecom Italia (-0,7%) e Terna (-1,7%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 115 punti base.