PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,45% e sul listino principale troviamo in rosso Azimut (-0,41%), Cnh Industrial (-0,06%), Diasorin (-0,59%), Ferragamo (-0,48%), Fineco (-1,79%), Juventus (-0,58%), Nexi (-3,45%), Pirelli (-1,05%), Poste Italiane (-0,93%), Stm (-0,53%), Tenaris (-0,64%), Ubi Banca (-0,98%) e Unicredit (-0,63%). Campari, invece, termina la seduta in parità. I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,27%), Atlantia (+2,61%), Buzzi (+0,9%), Enel (+1,01%), Fca (+0,95%), Ferrari (+1,11%), Hera (+1,43%), Intesa Sanpaolo (+0,7%), Italgas (+2,33%), Mediobanca (+0,75%), Recordati (+1,83%), Saipem (+1,18%), Snam (+0,75%), Terna (+1,53%) e UnipolSai (+1,02%). Fuori dal listino principale Culti Milano chiude con un 16,55%, mentre Innovatec cede il 23,33%. Il cambio euro/dollaro resta a quota 1,115, mentre lo spread tra Btp e Bund scende verso i 156 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:40

La Borsa italiana sale dello 0,6% e sul listino principale troviamo in rosso Azimut (-0,1%), Diasorin (-0,7%), Ferragamo (-0,3%), Fineco (-0,7%), Juventus (-0,2%), Nexi (-2,7%), Pirelli (-0,1%), Poste Italiane (-0,3%), Stm (-0,6%), Tenaris (-0,2%), Ubi Banca (-0,8%) e Unicredit (-0,4%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,3%), Atlantia (+2,4%), Buzzi (+0,8%), Enel (+1,1%), Eni (+1,2%), Exor (+0,6%), Fca (+1%), Ferrari (+0,9%), Hera (+1,5%), Intesa Sanpaolo (+0,6%), Italgas (+2%), Mediobanca (+0,7%), Moncler (+0,7%), Recordati (+1,3%), Saipem (+1,5%), Snam (+1,1%), Terna (+1,5%) e UnipolSai (+1,2%). Fuori dal listino principale Digital Magics sale del 5,4%, mentre Ecosuntek cede il 4,8%. Il cambio euro/dollaro si attesta a quota 1,115, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 157 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:40

La Borsa italiana guadagna lo 0,2% e sul listino principale troviamo in rosso Azimut (-0,8%), Banco Bpm (-0,1%), Diasorin (-0,1%), Ferragamo (-0,2%), Fineco (-0,4%), Generali (-0,3%), Nexi (-1,9%), Pirelli (-0,6%), Poste Italiane (-0,6%), Stm (-0,2%), Tenaris (-0,5%), Ubi Banca (-0,7%) e Unicredit (-0,9%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+0,6%), Buzzi (+0,6%), Enel (+0,7%), Eni (+0,7%), Ferrari (+0,7%), Italgas (+1,1%), Moncler (+0,7%), Saipem (+0,8%), Snam (+0,8%), Telecom Italia (+0,9%) e Terna (+1,1%). Fuori dal listino principale Green Power sale dell’8,4%, mentre Ascopiave cede il 4,4%. Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,115, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 158 punti base.



PIAZZA AFFARI PROVA A TENERE I 23.500 PUNTI

Non sono molti, ma sono comunque interessanti i dati macroeconomici in diffusione quest’oggi. Alle 10:00 sapremo il saldo della bilancia commerciale italiana relativa al mese di ottobre, mentre alle 10:30 sarà la volta del tasso di disoccupazione in Gran Bretagna sempre a ottobre. Alle 14:30 dagli Usa arriverà il dato sulle licenze edilizie rilasciate nel mese di novembre, mentre alle 15:15 toccherà alla produzione industriale, relativa sempre a novembre. Ieri Piazza Affari ha chiuso in rialzo dello 0,84% a 23.524 punti.

Sul listino principale si è messa in luce Nexi con un +3,3%. Bene anche  Atlantia (+2,7%), Hera (+2,2%), Juventus (+2,7%), UnipolSai (+2%), Amplifon (+2%), Prysmian (+2%) e Snam (+2,1%). Superiori al punto percentuale anche i rialzi di A2A (+1,2%), Azimut (+1,3%), Diasorin (+1,5%), Exor (+1,1%), Fca (+1,1%), Ferragamo (+1,2%), Fineco (+1,9%), Italgas (+1%), Pirelli (+1,8%), Recordati (+1,8%), Saipem (+1,3%), Terna (+1,7%), Unicredit (+1,8%) e Unipol (+1,8%). Moncler ha fatto peggio di tutti con un -1,5%. Lo spread tra Btp e Bund è salito a 157 punti base.