PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:30

La Borsa italiana sale dello 0,3% e sul listino principale troviamo in rosso Azimut (-0,5%), Buzzi (-1,9%), Enel (-0,1%), Eni (-1,8%), Exor (-1,2%), Fineco (-0,3%), Interpump (-0,1%), Moncler (-0,3%), Pirelli (-0,2%), Prysmian (-1%), Recordati (-0,1%), Saipem (-2%), Snam (-1,1%), Stellantis (-0,3%), Tenaris (-0,3%) e Terna (-0,6%). Banca Mediolanum, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+2,3%), Banco Bpm (+3%), Bper (+1,9%), Campari (+1,1%), Diasorin (+3,4%), Ferrari (+1,1%), Intesa Sanpaolo (+0,9%), Inwit (+2,6%), Leonardo (+0,6%), Mediobanca (+1,9%), Nexi (+1,7%), Poste Italiane (+1,7%), Stm (+2,3%), Telecom Italia (+1%), Unicredit (+1,6%) e Unipol (+1,7%). Il cambio euro/dollaro scende a quota 1,19, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 95 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:15

La Borsa italiana guadagna lo 0,7% e sul listino principale troviamo in rosso Atlantia (-0,6%), Azimut (-0,8%), Buzzi (-0,6%), Hera (-0,1%), Recordati (-0,8%), Saipem (-0,4%), Snam (-0,5%) e Terna (-0,7%). Eni, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+0,7%), Banca Generali (+0,9%), Banca Mediolanum (+1%), Banco Bpm (+4,6%), Bper (+2,6%), Exor (+0,7%), Generali (+0,8%), Intesa Sanpaolo (+1,3%), Inwit (+1,1%), Leonardo (+2,3%), Mediobanca (+2,1%), Moncler (+1,4%), Nexi (+1,6%), Poste Italiane (+1,3%), Stm (+0,9%), Tenaris (+1%), Unicredit (+2,1%) e Unipol (+1,3%). Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,195, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 94 punti base.



PIAZZA AFFARI PROVA A TENERE I 24.000 PUNTI

Non mancano alcuni dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi. Alle 8:45 conosceremo l’inflazione di febbraio in Francia. Alle 10:00 toccherà al medesimo dato relativo all’Italia. Alle 11:00 sarà la volta dell’Indice Zew sull’economia tedesca di marzo. Alle 13:30 conosceremo l’indice dei prezzi alla produzione negli Stati Uniti a febbraio, insieme alle vendite al dettaglio nello stesso mese. Alle 14:15 sarà la volta della produzione industriale di febbraio, sempre negli Stati Uniti. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato tedeschi biennali. A Piazza Affari sono attese, tra le altre, le trimestrali di Bper, Elica, Orsero, Sanlorenzo, OpenJobmetis, Portobello Zucchi e Giglio Group.



Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,11% a 24.139 punti. Sul listino principale si è messa in luce Terna con un +4,7%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Buzzi (+1,1%), Diasorin (+1,8%), Hera (+1,5%), Inwit (+3%), Leonardo (+4,2%), Pirelli (+1,3%), Recordati (+1,5%), Snam (+1,2%) e Stm (+1,8%). Stellantis ha fatto peggio di tutti con un -3,7%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i ribassi di Azimut (-1,5%), Bper (-1,2%), Campari (-0,9%), Enel (-0,9%), Eni (-0,8%), Fineco (-1,7%), Interpump (-0,7%), Intesa Sanpaolo (-0,7%), Moncler (-1,4%), Nexi (-2,6%), Poste Italiane (-0,6%), Saipem (-0,5%), Telecom Italia (-0,5%), Tenaris (-2,5%) e Unipol (-0,6%). Lo spread tra Btp e Bund è salito a 93 punti base.