PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,52% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,6%), Atlantia (-0,91%), Banco Bpm (-0,83%), Bper (-0,81%), Campari (-0,13%), Eni (-0,04%), Inwit (-0,64%), Nexi (-1,2%), Poste Italiane (-0,45%), Recordati (-0,02%), Stellantis (-0,12%) e Terna (-0,28%). Unicredit, invece, termina la seduta in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+1,89%), Azimut (+3,3%), Banca Generali (+0,94%), Banca Mediolanum (+2,32%), Cnh Industrial (+2,08%), Diasorin (+1,85%), Enel (+0,8%), Exor (+0,73%), Ferrari (+1,11%), Interpump (+1,1%), Intesa Sanpaolo (+1,16%), Leonardo (+0,68%), Mediobanca (+0,69%), Moncler (+0,7%), Pirelli (+0,63%), Prysmian (+1,32%), Stm (+0,74%), Telecom Italia (+0,89%) e Unipol (+1,1%). Il cambio euro/dollaro risale sopra quota 1,19, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sotto i 105 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:55
La Borsa italiana sale dello 0,8% e sul listino principale troviamo in rosso solamente A2A (-0,4%), Atlantia (-0,7%), Banco Bpm (-0,2%), Hera (-0,1%), Inwit (-0,1%) e Saipem (-0,1%). Italgas e Terna, invece, si trovano in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+1,8%), Azimut (+3,3%), Banca Generali (+1%), Banca Mediolanum (+2,2%), Cnh Industrial (+2,1%), Diasorin (+1,8%), Enel (+0,9%), Exor (+1%), Ferrari (+1,5%), Fineco (+0,6%), Generali (+0,9%), Interpump (+1,1%), Intesa Sanpaolo (+1,5%), Leonardo (+0,9%), Mediobanca (+0,8%), Moncler (+1%), Prysmian (+1,9%), Stm (+0,5%), Telecom Italia (+1,4%), Unicredit (+0,9%) e Unipol (+1,8%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,19, mentre lo spread tra Btp e Bund si porta sotto i 105 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:00
La Borsa italiana guadagna lo 0,5% e sul listino principale troviamo in rosso solamente A2A (-0,2%), Atlantia (-0,6%), Buzzi (-0,1%), Hera (-0,6%), Italgas (-0,2%), Nexi (-1,8%), Recordati (-0,1%) e Terna (-0,4%). I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+1,5%), Azimut (+3%), Banca Generali (+0,7%), Banca Mediolanum (+1,8%), Bper (+0,7%), Cnh Industrial (+1,5%), Diasorin (+1,9%), Exor (+0,6%), Ferrari (+0,7%), Generali (+0,9%), Intesa Sanpaolo (+0,9%), Leonardo (+1,2%), Prysmian (+1%), Stellantis (+0,5%), Stm (+1,1%), Telecom Italia (+1,8%) e Unicredit (+0,6%). Il cambio euro/dollaro scende verso quota 1,19, mentre lo spread tra Btp e Bund sale sopra i 106 punti base.
PIAZZA AFFARI PROVA A TENERE I 25.000 PUNTI
Non mancano alcuni dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi. Alle 8:45 si parte on l’indice di fiducia dei consumatori francesi a giugno. Alle 9:00 conosceremo le vendite al dettaglio di maggio e l’inflazione di giugno in Spagna. Alle 11:00 conosceremo l’indice di fiducia europeo di giugno. Alle 14:00 toccherà all’inflazione tedesca di giugno. Alle 15:00 dagli Usa arriverà l’indice dei prezzi delle case S&P Case-Shiller di aprile, mentre alle 16:00 sarà la volta dell’indice di fiducia dei consumatori di giugno.
Ieri Piazza Affari ha chiuso con un -1,11% a 25.227 punti. Sul listino principale hanno terminato la seduta in rialzo solamente Amplifon (+0,2%), Diasorin (+0,6%), Ferrari (+0,7%), Recordati (+0,3%), Snam (+0,4%), Stm (+0,5%) e Terna (+0,8%). Tenaris ha fatto peggio di tutti con un -3,3%. Superiori ai due punti percentuali anche i ribassi di Atlantia (-2,3%), Banca Mediolanum (-3%), Banco Bpm (-2,8%), Bper (-3,2%), Buzzi (-2,5%), Eni (-2%), Intesa Sanpaolo (-2,3%), Leonardo (-2,3%), Saipem (-2,6%), Unicredit (-3,1%) e Unipol (-2,1%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso a 106 punti base.
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