PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,51% e sul listino principale troviamo in rosso solo Buzzi (-0,68%), Campari (-0,08%), Cnh Industrial (-0,56%), Eni (-0,1%), Exor (-0,97%), Ferrari (-0,98%), Italgas (-0,61%), Moncler (-2,63%) e Prysmian (-0,12%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+2,1%), Atlantia (+1,4%), Azimut (+1,21%), Banca Generali (+0,57%), Banca Mediolanum (+0,76%), Banco Bpm (+0,97%), Bper (+0,68%), Diasorin (+0,52%), Enel (+1%), Fineco (+1,91%), Generali (+0,58%), Hera (+0,75%), Interpump (+2,56%), Intesa Sanpaolo (+0,8%), Inwit (+1,96%), Leonardo (+1,65%), Pirelli (+1,09%), Poste Italiane (+0,82%), Recordati (+0,57%), Snam (+1,03%), Stellantis (+0,76%), Stm (+1,07%), Terna (+0,88%), Unicredit (+0,83%) e Unipol (+2,26%). Il cambio euro/dollaro si attesta a quota 1,17, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 103 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:50

La Borsa italiana sale dello 0,4% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-0,1%), Buzzi (-0,6%), Campari (-0,1%), Cnh Industrial (-1,1%), Eni (-0,4%), Exor (-1%), Ferrari (-0,9%), Italgas (-0,1%), Moncler (-1,7%), Telecom Italia (-0,2%) e Tenaris (-0,7%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,9%), Atlantia (+1,3%), Azimut (+1,5%), Banca Generali (+0,7%), Banco Bpm (+0,9%), Diasorin (+0,7%), Enel (+0,9%), Fineco (+1,8%), Hera (+0,6%), Interpump (+2,4%), Inwit (+2,2%), Leonardo (+1,3%), Pirelli (+0,7%), Recordati (+1,1%), Snam (+0,8%), Terna (+1,2%) e Unipol (+1,7%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,17, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta sopra i 103 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:05

La Borsa italiana cede lo 0,1% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+1,2%), Atlantia (+0,6%), Azimut (+1,2%), Banca Generali (+1,4%), Banca Mediolanum (+0,7%), Banco Bpm (+0,6%), Buzzi (+0,2%), Campari (+0,5%), Diasorin (+0,2%), Fineco (+1,1%), Generali (+0,2%), Hera (+0,7%), Interpump (+1,4%), Intesa Sanpaolo (+0,3%), Inwit (+0,9%), Italgas (+0,1%), Leonardo (+0,6%), Mediobanca (+0,2%), Pirelli (+0,3%), Recordati (+0,2%), Saipem (+0,2%), Snam (+0,5%), Stm (+0,6%), Telecom Italia (+0,2%), Terna (+0,2%), Unicredit (+0,2%) e Unipol (+1,1%). I ribassi più ampi sono quelli di Enel (-0,5%), Exor (-1,1%) e Ferrari (-1,2%). Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,17, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 103 punti base.



PIAZZA AFFARI PROVA A TENERE I 26.000 PUNTI

Non mancano alcuni dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi. Alle 8:00 dalla Gran Bretagna arriveranno l’indice dei prezzi alla produzione e l’inflazione di luglio. Alle 11:00 toccherà all’inflazione aggregata a livello europeo di luglio. Alle 14:30 sarà la volta del numero di permessi edilizi rilasciati negli Stati Uniti a luglio. Alle 16:30 toccherà alla variazione settimanale delle scorte di petrolio negli Usa. Alle 20:00 saranno pubblicati i verbali dell’ultima riunione del Fomc della Fed. In giornata è prevista l’emissione di Bund con scadenza 2050.

Ieri Piazza Affari ha chiuso in calo dello 0,85% a 26.224 punti. Sul listino principale si è messa in luce Diasorin con un +2,74%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i rialzi di A2A (+0,6%), Inwit (+1%), Prysmian (+0,6%) e Terna (+0,5%). Stellantis ha fatto peggio di tutti con un -2,7%. Superiori al punto percentuale anche i ribassi di Banco Bpm (-1,9%), Bper (-1,8%), Intesa Sanpaolo (-1,5%), Leonardo (-1,4%), Pirelli (-2%), Recordati (-1,1%), Stm (-1,2%) e Unicredit (-1,8%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 103 punti base.

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