PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,02% e sul listino principale troviamo in rosso Azimut (-0,39%), Banca Generali (-0,23%), Banca Mediolanum (-0,19%), Buzzi (-0,53%), Campari (-1,43%), Cnh Industrial (-0,9%), Diasorin (-2,41%), Exor (-0,52%), Ferrari (-1,88%), Generali (-0,1%), Interpump (-3,13%), Italgas (-0,24%), Moncler (-3,22%), Nexi (-1,46%), Pirelli (-0,5%), Prysmian (-1,48%), Recordati (-1,62%), Stellantis (-0,59%) e Stm (-1,79%). Hera, invece, termina la seduta in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+1,93%), Banco Bpm (+1,42%), Bper (+1,54%), Eni (+1,06%), Intesa Sanapolo (+0,88%), Leonardo (+1,8%), Mediobanca (+0,63%), Saipem (+0,8%), Snam (+0,59%), Tenaris (+3,35%) e Unicredit (+4,58%). Il cambio euro/dollaro scende verso quota 1,125, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta sopra i 128 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:50
La Borsa italiana sale dello 0,4% e sul listino principale troviamo in rosso solo Campari (-0,5%), Diasorin (-2,7%), Ferrari (-1%), Interpump (-2,5%), Moncler (-2,8%), Nexi (-0,5%), Prysmian (-0,5%), Recordati (-0,4%), Stm (-1,4%) e Terna (-0,6%). Italgas e Snam, invece, si trovano in parità. I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+0,9%), Amplifon (+2,8%), Banco Bpm (+1,9%), Bper (+2,1%), Cnh Industrial (+0,6%), Enel (+1%), Eni (+0,9%), Fineco (+0,6%), Hera (+0,9%), Intesa Sanapolo (+1,2%), Inwit (+1,4%), Leonardo (+1,8%), Mediobanca (+1%), Poste Italiane (+0,5%), Saipem (+0,8%), Tenaris (+3,1%) e Unicredit (+4%). Il cambio euro/dollaro sale a quota 1,13, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 130 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:00
La Borsa italiana guadagna lo 0,6% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Buzzi (-0,3%), Diasorin (-1,1%), Moncler (-0,8%) e Poste Italiane (-0,1%). Generali e Interpump, invece, si trovano in parità. I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,3%), Amplifon (+1,4%), Azimut (+0,8%), Banca Generali (+0,9%), Banca Mediolanum (+0,7%), Banco Bpm (+1%), Bper (+1,4%), Campari (+0,8%), Cnh Industrial (+0,7%), Enel (+0,6%), Eni (+0,8%), Exor (+0,6%), Hera (+1,5%), Intesa Sanapolo (+0,9%), Inwit (+1,2%), Italgas (+1,1%), Leonardo (+0,8%), Mediobanca (+0,9%), Nexi (+0,8%), Recordati (+0,7%), Stm (+0,6%), Tenaris (+1,2%) e Unicredit (+2%). Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,13, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sopra i 129 punti base.
PIAZZA AFFARI PROVA A TENERE I 26.500 PUNTI
Non mancano alcuni dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi. Alle 8:00 conosceremo il tasso di disoccupazione della Gran Bretagna relativo al mese di ottobre. Alle 11:00 toccherà alla produzione industriale europea di ottobre. Alle 14:30 sarà la volta dell’indice dei prezzi alla produzione negli Usa a novembre. In giornata è prevista l’emissione di Btp a tre anni e di titoli di stato spagnoli con durata fino a 9 mesi. A Piazza Affari è attesa la trimestrale di Ovs.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,64% a 26.551 punti. Sul listino principale si è messa in luce Recordati con un +1,5%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i rialzi di Banca Generali (+0,6%), Banco Bpm (+0,5%) e Inwit (+0,7%). Exor ha fatto peggio di tutti con un -2,5%. Superiori al punto percentuale anche i ribassi di Azimut (-1,1%), Enel (-1,3%), Eni (-1,5%), Hera (-1,2%), Leonardo (-1,8%), Mediobanca (-1,2%), Moncler (-1,3%), Nexi (-1,2%), Prysmian (-1,1%) e Saipem (-1,2%). Lo spread tra Btp e Bund è rimasto sopra i 129 punti base.
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