PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,66% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Bper (-0,56%), Eni (-0,05%), Exor (-0,4%), Fineco (-0,1%), Intesa Sanpaolo (-0,09%), Tenaris (-0,02%), Terna (-0,06%) e Unicredit (-0,07%). Snam, invece, termina la seduta in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+2,28%), Atlantia (+0,62%), Banca Generali (+0,5%), Banca Mediolanum (+0,74%), Campari (+1,95%), Cnh Industrial (+2,72%), Diasorin (+1%), Enel (+0,6%), Generali (+0,66%), Interpump (+1,96%), Italgas (+1,74%), Leonardo (+2,42%), Mediobanca (+0,85%), Moncler (+0,8%), Pirelli (+0,97%), Poste Italiane (+0,99%), Prysmian (+1,26%), Recordati (+1,73%), Saipem (+0,53%), Stellantis (+0,88%), Stm (+1,53%) e Telecom Italia (+1,86%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,13, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 133 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 16:00

La Borsa italiana sale dello 0,1% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,7%), Banco Bpm (-0,6%), Bper (-0,9%), Buzzi (-0,6%), Diasorin (-0,1%), Eni (-1,2%), Exor (-0,4%), Ferrari (-0,2%), Fineco (-0,8%), Hera (-0,1%), Intesa Sanpaolo (-0,3%), Snam (-0,8%), Stellantis (-0,1%), Tenaris (-0,4%), Terna (-0,2%), Unicredit (-0,5%) e Unipol (-0,1%). I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+2,3%), Campari (+1,1%), Cnh Industrial (+1,9%), Interpump (+1,2%), Italgas (+0,8%), Leonardo (+2,3%), Poste Italiane (+0,8%), Recordati (+0,7%), Saipem (+0,5%), Stm (+0,8%) e Telecom Italia (+2,3%). Il cambio euro/dollaro sale a quota 1,13, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 133 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:40

La Borsa italiana cede lo 0,3% e sul listino principale troviamo in rialzo Amplifon (+1,8%), Atlantia (+0,1%), Azimut (+0,2%), Campari (+0,9%), Cnh Industrial (+0,2%), Diasorin (+1,1%), Interpump (+0,6%), Inwit (+0,2%), Italgas (+0,4%), Moncler (+0,1%), Poste Italiane (+0,3%), Recordati (+0,8%), Saipem (+0,3%) e Stm (+0,3%). I ribassi più ampi sono quelli di Banca Generali (-0,6%), Banco Bpm (-0,6%), Bper (-0,9%), Eni (-1%), Exor (-1,2%), Ferrari (-0,5%), Fineco (-0,5%), Generali (-0,7%), Intesa Sanpaolo (-0,5%), Stellantis (-0,7%), Telecom Italia (-0,5%), Tenaris (-0,9%) e Unicredit (-1%). Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,125, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 133 punti base.



PIAZZA AFFARI PROVA A TENERSI SOPRA I 26.500 PUNTI

Non mancano alcuni dati macroeconomici rilevanti in agenda nella giornata di oggi. Alle 8:00 conosceremo il Pil della Gran Bretagna nel terzo trimestre dell’anno. Analogo dato verrà poi diffuso alle 14:30 con riferimento agli Stati Uniti. Alle 8:45 sapremo l’indice dei prezzi alla produzione francese di novembre, mentre alle 9:00 sarà la volta di quello spagnolo. Alle 10:00 l’Istat renderà noto il saldo della bilancia commerciale extra Ue a novembre, mentre un’ora dopo la produzione delle costruzioni di ottobre. Alle 16:00 dagli Usa arriverà l’indice di fiducia dei consumatori di dicembre insieme al numero di case esistenti vendute a novembre. Alle 16:30 toccherà alla variazione settimanale delle scorte di petrolio Usa.

Ieri Piazza Affari ha chiuso in rialzo dell’1,82% a 26.653 punti. Sul listino principale si è messa in luce Saipem con un +4,1%. Superiori ai due punti e mezzo percentuali anche i rialzi di Banca Mediolanum (+2,9%), Banco Bpm (+3,3%), Bper (+3,2%), Buzzi (+2,7%), Cnh Industrial (+3,5%), Enel (+2,7%), Eni (+2,9%), Exor (+2,8%), Leonardo (+2,8%), Stellantis (+3,1%), Tenaris (+3,3%) e Unicredit (+3,5%). Hanno terminato la seduta in rosso solamente Campari (-0,6%), Diasorin (-0,2%), Generali (-0,5%), Italgas (-0,5%) e Moncler (-0,6%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 130 punti base.

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